2- Them

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"In my end
Is my Beginning"
(Reign)

6 mesi prima...

Grace

"Dio se mrs Davies fa un'altra lezione su quanto la nostra generazione stia rovinando il mondo mi sparo", dico esasperata a Diane, "Secondo me ti spara prima lei se le ripeti che la sua generazione andava a scuola con i t-rex". Controbatte con un sorriso anche se il suo tono voleva essere di rimprovero.

Diane è la mia migliore amica. Siamo cresciute insieme come sorelle. Siamo una l'opposto dell'altra, il bianco e il nero.

"Ma andiamo, avrà si e no mille anni, è un vampiro" continuo mentre ci dirigiamo verso la mensa.
"Certo certo. Se non stai attenta la prossima volta che ti addormenti in classe ti succhia il sangue" ride lei legandosi i lunghi capelli castani  in una crocchia disordinata.

Arrivate in mensa lancio uno sguardo di disgusto verso la solita melma che ci preparano. "Avanti è una scuola privata potrebbero impegnarsi un po' di più" continuo a lamentarmi quando raggiungiamo Jack al tavolo.

"Lamentela numero?" Ridacchia lui quando ci sediamo, "Dovrebbe essere la sesta" mi prende in giro la mora alla mia destra.

Jack Green, il mio migliore amico.
"Grace è un record! Di solito a quest'ora sei già alla decima" mi prende in giro Jack
"Simpatici, ma tanto ho ragione".

Come dicevo prima io e Diane siamo cresciute come sorelle, anche se non siamo esattamente un duo.

Io, Diane, Jack e...

Ecco appunto.

La voce roca di Thomas Green rompe la mia pace.

Thomas, l'ultima persona che vorrei vedere.

Dio mio ma non poteva rimanere un'altro anno in Francia?!

Penso tre me e me mentre lascia un dolce bacio a Diane tira una gomitata ai miei libri.

Io e lui abbiamo un rapporto di amore e odio, più odio che amore.
Non lo sopporto. Non ci sopportiamo. Non più.

Io, Diane e i fratelli Green.

I nostri genitori sono dei pezzi grossi qui a Miami. Sono cresciuti insieme e così hanno fatto anche con i figli. Non ricordo giorno che io non abbia trascorso come almeno uno di loro.

"Stai attento imbecille" rimprovero Thomas.
"Ciao anche a te Miss simpatia". Risponde rivolgendomi un finto sorriso.

"Molto simpatica" lo correggo fiera.
"Molto matura anche. Sono stato via un anno e ti ritrovo all'asilo"
"Ma che carino. Ma sai che potevi anche rimanerci in Francia"

"Va bene bambini basta" c'interrompe suo fratello.
"Mamma ci vuole a casa per cena ricordatelo" continua sistemandosi i capelli dorati.

Riccioli d'oro al maschile, ecco come amavo chiamarlo da piccola. Purtroppo col passare degli anni quei ricci sono scomparsi.

Thomas, però, è troppo impegnato a invadere la bocca della mia amica con la sua lingua viscida per sentirlo così gli do una gomitata.
"Aia" ed immediatamente si stacca.

"Al posto di concepirmi un nipotino qui ascoltami" ribadisce il Jack.

"No ti prego. Un esemplare simile a lui no. Ne basta già uno" il mio tono drammatico non passa inosservato infatti Diane mi lancia un'occhiataccia.

"Oggi sei proprio carica regina di cuori eh" ride infastidito Thomas

"Carichissima Zorro" ricambio l'occhiata di sfida.

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