Diane
"Ed è per questo che Enrico VIII... Thomas mi stai ascoltando?!" È da circa due ore che sto cercando di spiegare al mio ragazzo storia ma lui sembra perso nei suoi pensieri.
"Mh sisi" neanche gira la testa per rispondermi, continua a rimaner concentrato su quella cavolo di matita rossa.
"Au" esclama quando gli tiro una gomma addosso "Hai mai pensato di giocare a football? Hai una forza incredibile nel lanciare le cose" "Ma guarda preferisco usarla su di te quando non mi ascolti".
Allora si volta verso di me ancora massaggiandosi il punto colpito "Ho una giustificazione per questo" afferma "Sentiamola allora" incrocio le braccia e lo fisso con il mio sguardo inquisitorio.
"Io ti ho detto di venire qui a studiare" comincia
"Si" rispondono secca sapendo già dove voleva andare a parare
"E ti ho anche detto che siamo soli a casa"
"Si"
"E ti sei davvero messa a studiare Enrico VI"
"Dai è interessante!" sorrido quando mi prende come un sacco di patate
Per un secondo ho davvero sentito di poter scacciare il mostro nella mia testa
"Avrei da ridire" dice buttandomi nel suo immenso letto matrimoniale
"Bè scopava sempre più di te"
"Allora vediamo se riesco a superarlo" comincia a baciarmi il collo e tutte le mie preoccupazioni vengono a galla
"Puoi farcela", "Andrà tutto bene" è quello che continuo a ripetermi.
Io e Thomas l'abbiamo fatto poche volte. L'ultima è stata proprio prima che cominciasse tutto questo fottuto casino.
Conosce il mio corpo per quello che era e mostrargli quello che sono ora mi spaventa.
Cerco di temporeggiare ma fortunatamente è lui che si ferma per primo.
Thomas
Merda, merda, merda
Che cazzo sta succedendo?!
Perché non si alza?!
Non ho mai avuto questi problemi, soprattutto con Diane.
"Scusami Didi sarà lo stress"
Mi abbraccia per rassicurarmi ma sento che questo abbraccio serve più a lei.
La stringo più che posso, qualcosa non va, la sento più piccola sotto di me, più indifesa.
Poggio la testa nell'incavo del suo collo e comincio a lasciarle una dolce striscia di baci.
"Sono qui Didi, non vado via" le accarezzo i capelli
"Promettimelo" è come una richiesta d'aiuto.
"Promesso".
Qualcosa si è rotto.
Dopo circa mezz'ora in quella posizione sentiamo il campanello suonare.
"Che cazzo avevo detto a J di portarsi le chiavi".
Così mi alzo controvoglia.
"J adesso le chiavi te le attacc-" aprendo la porta non vedo mio fratello ma due pacchi.
Per Thomas
Per Jack
Recitano
"Che cazzo sono?!"
Li prendo e li porto in cucina.
Dentro al mio trovo un ciondolo con un fuoco e sotto di esso una lettera.
Il fuoco può bruciare e distruggere ma anche scaldare. Nella tua vita hai usato più le prime opzioni, non per tua scelta, ma per scelta di uno stronzo che ha preferito una puttana alla sua famiglia. Ora impara ad usare la terza opzione perché con tutto quello che le persone ti hanno nascosto potresti creare l'inferno terrestre.
Nient'altro, solo questo.
"Thomas scusa io devo tornare a casa perché mamma ha detto che è arrivato"
"Un pacco"
Concludo io per Diane. Facendo 2+2 posso immaginare che sia arrivato a tutti.
Chi cazzo mi nasconde cosa?
SPAZIO AUTRICE
Ciaoooo
Sono viva giuro ahahhaa
come avete passato queste vacanze?
Spero che il nuovo capitolo vi piaccia perché da qui le cose si fanno interessanti.
Grazie per le 1k letture 💜
Se vi va
insta: nanawriter_
tik tok: nanawriter_
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Truth or lies
Jugendliteratur⚠️La storia contiene linguaggi e scene esplicite (🔞).Inoltre argomenti come disturbi alimentari,, alcool, fumo, abbandono, morte.⚠️ Darkromance/giallo Grace, Thomas, Jack, Diane quattro ragazzi con un passato che cercano di dimenticare. Vecchi sche...
