17- Four friends or four strangers

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Pov esterno

Eccoli qui. Tutti in piedi, attorno al tavolo in marmo nero dei Green. I quattro ragazzi stringono la loro lettera tra le mani, come se da essa dipendesse la loro vita, magari è proprio così. Nessuno ha il coraggio di mostrare il contenuto agli altri. Nessuno dei quattro sta rispettando quella promessa che si sono fatti durante la classica grigliata del 4 luglio.

Grace aveva per sbaglio rotto il bicchiere di un preziosissimo set della mamma di Diane. I suoi occhi color smeraldo si erano scontrati con quelli degli amici. I quatto avevano immediatamente insabbiato tutto e dato la colpa al povero signor Wilson, il simpatico labrador della dolce bimba dai capelli color cioccolato. Da quel giorno nacque "Tu lo dici a noi e noi sistemiamo tutto".

Ora però, sembra di vedere quattro sconosciuti. Quei quattro bambini sono solo un ricordo lontano...

Jack

"Okay ragazzi se è un cazzo di scherzo ditelo perché non è divertente".

Sono il primo a parlare sperando veramente lo sia ma dalle facce preoccupate direi di no.

"Ah si scusami J sai non ultimamente non scopo tanto così ho deciso d'improvvisarmi un maniaco e di cercarvi tutti scrivendo delle cazzo di lettere"

Diane non riesce a guardarlo infatti ci pensa la rossa a fulminarlo.

Mio fratello è proprio un coglione.

"Okay d'accordo." Riprendo la parola "Che facciamo?"

"Denunciamo" se ne esce Diane

"No!" Urla Grace e tutti ci voltiamo verso di lei

"La regina di cuori ha ripreso la voce" Sogghigna il coglione

"Voglio dire... Magari è davvero solo uno scherzo dai"

Non l'ho mai vista così fragile ed insicura

"Grace ha ragione. Sarà solo qualche coglione a cui stiamo sulle palle"

Thomas

A me questa cosa dello scherzo non convince infatti inarco il sopracciglio.

"Tutti e quattro?"

"Si" mi risponde secca la mia ragazza

"Voglio dire, io e J è comprensibile, Grace anche con il carattere di merda che si ritrova ma tu Bibi sei amata da tutti, purtroppo anche dagli essere maschili, non credo che qualcuno possa mandarti una tua foto da bambina in provenza con il volto bruciato"

Mi avvicino e l'abbraccio "Chiunque sia lo troveremo chiaro?"

Riesco a lasciarle un leggero bacio sulle sue labbra sottili e rosee.

Con la coda dell'occhio vedo Grace lanciarmi uno sguardo fugace e indecifrabile.

"Cos'è regina di cuori sei gelosa?"

"Gelosa no. Preoccupata che tu possa contagiarla con la tua idiozia? Sempre"

Ghigno. Non è proprio cambiata eh.

"Va bene bambini ora possiamo concentrarci su questa cosa?" Riprende mio fratello

"Questo non può essere qualcuno a cui semplicemente stiamo sulle palle o qualcuno di scuola"

"Come fai a saperlo Jaja?" chiede la rossa

"Siamo onesti dai le lettere e i "regali" sono troppo personali. Come fa un nostro compagno a sapere che quella è la collana di tua madre, che Di ha una villa in provenza, che io amo leggere di mitologia e che T ha una rosa tatuata sulla schiena"

"Aspetta ti piace la mitologia?" chiede la mia ragazza

"Aspetta sai cos'è un libro?" chiedo confuso

Facendomi il verso tira fuori dal suo pacco una copia di "Amore e Psiche"

"Ma il titolo completo è "La favola di Amore e Psiche" non.."

"E non la condanna? Lo so" J precede Grace "L'ha corretta il nostro amico" sbatte il libro sull'isola della cucina.

Suona il campanello. Noi ci guardiamo in faccia senza coraggio.

"Facciamo la conta?" Propongo.

"Al diavolo vado io" si propone la rossa.

Si precipita verso la porta bella incazzata pronta a fare una ramanzina sperando che dietro ci sia il coglione che ha fatto ciò.

"Senti coglione del cazzo.... Oh ciao Victoria"

Non posso che lasciare libera una risata alla figuraccia appena fatta dalla mia amica.

"Ciao Grace, quindi chi è questo coglione del cazzo?" chiede mia madre

"Vorremmo saper-" "Ma uno che rompe il cazzo a Grace" la rossa viene interrotta da mio fratello.

Mia madre si mostra disinteressata alla notizia e onestamente la cosa mi sorprende. Prima del mio anno all'estero erano inseparabili e il puzzle ha sempre più pezzi ma nessuna coppia.

"Sono solo passata a casa a prendere delle cose" ricomincia mia madre

Jack

Non ascolto il discorso. Mi perdo di nuovo a leggere la mia lettera, o meglio, una frase della mia lettera; "Credo proprio che sia peccato amare colei che ha dormito con tuo fratello".

Lo sapeva.

Chiunque ci sia dietro a tutta questa storia lo sapeva. Se Grace o peggio ancora mio fratello l'avessero scoperto mi avrebbero ammazzato, più Thomas che la rossa, anche se lei non potevo perderla.

Anche se da quando ho iniziato a scopare con Chloe non siamo più gli stessi.

Perché lo sto facendo? Bè non lo so, forse un po' mi ricorda Grace.

Grace

"L'aborto non è reato ma credo proprio che Tommy ne commetterà uno se venisse a saperlo".

Tommy solo io lo chiamo così, bè lo chiamavo. Ho fatto ciò che ho fatto per proteggerci tutti.

Lui non era pronto. Io non ero pronta.

Volevo dirglielo perché ero innamorata cazzo. Mi ero promessa che quando sarebbe tornato gliene avrei parlato e saremmo tornarti. Ma non è andata così, quando ho visto Diane che correva verso di lui e lo baciava qualcosa dentro di me si è rotto.

POV AUTRICE

Ciao sono viva hahah

eccomi qui con un altro capitolo che spero vi sia piaciuto 

se vi va ho anche Tik tok e Instagram : nanawriter_

vi amo 💜 

Truth or liesDove le storie prendono vita. Scoprilo ora