Kiribaku month

sweet treats (day one)

smutshot!

vi lascio alla storia<3

Venne scosso da in forte orgasmo, e lanciò un urlo acuto, dal tono femminile, tutte le sue membra tremarono e riversò pochi umori ormai a secco dopo le ore che il suo ragazzo aveva passato a punirlo.

-sei sempre più bello

Sentì la voce del rosso, profonda e rauca che lo guardava da sopra di lui, ancora vestito, sudato in fronte, assetato dei suoi gemiti e versetti.

-Eiji non ce la faccio più, ti prego

Sibilò sottovoce appena sentì il minimo movimento del giocattolo di silicone che risiedeva stretto al suo interno.

-fai il bravo tesoro, devi prendere la tua punizione...

Il più basso strinse gli occhi sospirando, lamentandosi per far in modo che lo lasciasse stare.

-oh ti prego, ti ho già chiesto scusa

Venne poi colto in un bacio pieno di amore,il rosso fece in modo che si rassicurasse, sussurrandogli la safeword in modo che non facesse nulla senza il suo consenso.

L'altro annuì, sorridendo leggermente, rosso in viso, ricambiando il bacio.

Così iniziò di nuovo a muovere l'oggetto nella sua entrata sensibile e gonfia.

Ciò venne seguito da forti gemiti e soprannomi ripetuti come mantra.

-voglio vederti nudo

Si lamentò lacrimando a fiotti, per il piacere, gemendo ad alta voce, sentendo risuonare I versi in
tutta la stanza.

Lo ignorò e continuò a abusare la sua entrata rossa velocemente, l'altro piangeva disperato gemendo e urlando il suo nome.

-Eiji! Cazzo! Ah~

Il suo corpo venne accarezzato e odió la restrizione che aveva ai polsi, poiché voleva spogliarlo e toccarlo languidamente.

-comportati bene, avrai un premio se lo farai

Accese di nuovo il vibratore poggiato alla sua erezione, per farlo disperare.

Iniziò a urlare, piangendo interrottamente, pregandolo di smetterla senza mai accennare alla safeword, segno che stava adorando tutto ciò.

-bravo, sei bravissimo

L'erezione spingeva contro il bordo dei pantaloni e il respiro si appesantí contro l'orecchio del biondo.

Pianse stremato, venendo a secco stringendosi contro il giocattolo.

-basta! Scusa, ti prego, scusami!

Spense il vibratore e lo baciò per zittirlo.

-ti amo tesoro, sei stato così bravo

L'altro sospirò quando venne estratto il giocattolo tremando sotto i baci gentili che venivano depositati dove le lacrime avevano solcato le guance.
Gli slegó anche i polsi sorridendogli dolcemente, accarezzando le sue mani.

-vuoi il tuo premio piccolo?

Annuì baciandolo dolcemente ancora una volta, legando le braccia attorno al suo collo, sorridendo con premura.

Il rosso iniziò a baciarlo lentamente lungo tutte le sue curve, prendendosi più di un quarto d'ora per coccolarlo.

Quando il biondo fu abbastanza rilassato, prese le sue mani e le sciolse dal proprio collo, intrecciando le dita con le sue lasciandolo in quella posizione romantica.

Lo baciò con lingua, saliva e passione, ansimando contro le sue labbra schiuse.

Si iniziò a spogliare e l'altro non poté fare a meno di toccare il suo petto muscoloso, gli avambracci e poi ancora gli addominali, gemendo a bassa voce.

Leccò il suo collo mentre continuava a spogliarsi.

- sbrigati

Il più alto gli lanciò un'occhiata severa, rimproverandolo solo con lo sguardo.

- non mettermi fretta, o non finirai bene

Rabbrividì sotto quel tono di voce, e aspettò che anche kirishima fosse nudo.

- qual'è il mio premio Eiji?

Anche prima che potesse finire la frase venne baciato, dolcemente e in modo troppo lento, sentendo un sorriso contro le labbra.

-ti fotteró lentamente e dolcemente proprio come tanto adori.

A quelle parole diventò nuovamente duro e disperato, tacendo sottomesso al suo sguardo e a lui, qualunque cosa avesse voluto fare.

Il rosso gli aprì le cosce e strofinò l'erezione sulla sua gamba, mentre aspettava che l'altro lo pregasse.
Non ci mise molto a soddisfare la sua pretesa e dopo parecchi gemiti e sospiri bisognosi iniziò ad infilarsi dentro di lui.

-ah~ vai-vai piano, voglio sentirti per bene.

Seguì l'ordine iniziando a penetrarlo troppo lentamente, baciandolo con lingua, rendendolo tutto eccitato e teso contro il suo corpo.

Dopo poco si trovò a scoparlo a ritmo rapido e  preciso, sempre contro la sua prostata.

-sei stato bravo, il mio bravo bambino.

Quelle parole lo facevano sempre sciogliere e così accadde, sottomesso gemette disperato, toccando il suo corpo con lussuria negli occhi.

Anche l'altro si lasciò trasportare da versi dolci e attutiti dai suoi baci, sentendolo stringersi attorno a sé.

Il biondo non ci mise molto a venire disperato, toccando il suo petto, mentre la montagna del suo ragazzo lo scopava aggressivamente, ormai al culmine del piacere.

- devo- devo venire! Ah~ sei così stretto, mh~

Bakugou passò le unghie sulla sua schiena baciandolo ancora, gemendo poi nel suo orecchio, per farlo venire.

-eiji~ vieni dentro di me~ riempimi
Mettimi incinta

Kirishima si riversò dentro il biondo a quelle parole, piantando I denti sul suo collo, lasciando un'altro di tutti quei segni che avevank macchiato la sua pelle immacolata.

-ti amo

-anch'io, scusami ancora, non insulterò più un'intervistatrice.

-non voglio che insulti nessuno, non fa bene alla tua figura pubblica.

Annuì e si accoccolò al suo petto.

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