Vacanze al sud

Parte 4

La mano seguente Roberto vinse contro Vale e Sandro; la ragazza perse il reggiseno che lei tolse con molto imbarazzo e Sandro i boxer; quindi lui si alzò e se li levò. Il suo sesso era ancora moscio, ma aveva un cazzo magnificamente lungo, doppio e con la cappella tutta fuori; si vedevano le vene di quel bastone che pulsavano.

Valentina a quella vista rimase estasiata, forse anche troppo visto che Laura se ne accorse e non mancò di fare una battutina. "Che ti succede? Non ne hai mai visti, Vale?"

Le mani seguenti furono vinte da Sandro sempre contro Roberto al quale furono inflitte pene pratiche tipo come vai a prendere le sigarette giù e un'altra bottiglia visto che una era già vuota.

Poi ci fu una mano alla quale parteciparono Laura,Roberto e Sandro; vinse quest'ultimo che poi si accese una sigaretta per riflettere sul pegno, quindi, li guardò e propose che Laura prendesse in bocca per due minuti il cazzo di Roberto.

Laura rimase interdetta, non si aspettava una cosa cosi spinta davanti a tutti e si rifiutò adducendo che il pegno era solo suo e che non poteva fare una cosa simile davanti a Vale e Sandro.

Sandro, insistendo, chiese a Vale se la cosa le avrebbe dato fastidio e la ragazzina disse di no ridendo, "Anzi voglio vedere se ha il coraggio!"

Ma la verità era che Vale voleva vederli da vicino e voleva che fossero consapevoli che lei li guardasse.

Ci volle un po' di tempo per convincere Laura, ma alla fine ci riuscirono.

Vale fu nominata arbitro e prese il cellulare per controllare la durata del pompino; Roberto scostò la sedia dal tavolo, Laura si inginocchiò davanti e, appena poggiò la bocca sul cazzo, Vale fece partire il cronometro.

Laura lo leccava dalla base alla cappella girava la lingua intorno alla cappella poi lo infilava in bocca e lo succhiava; si sentiva il rumore della bocca che saliva e scendeva su quel palo di carne. Sandro si alzo e per vedere meglio si mise alle spalle di Vale con la scusa di controllare il tempo mentre si vedeva chiaramente Roberto che godeva della bocca di Laura.

Sandro si avvicinò a Valentina al punto che lei sentiva il suo cazzo strusciarle sulla schiena, non si mosse e continuò a controllare il tempo, ma l'eccitazione della ragazza saliva alle stelle.

Ogni tanto vedeva lo sguardo dell'amica che la guardava senza però scostare la lingua dal cazzo del suo ragazzo.

Sandro era ancora alle spalle di Vale che, ad un certo punto, si sentì toccare il braccio; si girò e vide che il cazzo del ragazzo era diventato duro; era veramente grosso! Un brivido la percorse, ma il tempo finì.

Laura si alzò e Roberto esultò vittorioso.

Dopo un altro paio di mani Laura disse che doveva andare in bagno e Roberto si offrì di accompagnarla visto che le scale erano pericolose e lei era brilla, se non ubriaca.