promised (Tn & Peter Parker)

capitolo 17

Tn pov's:
«mi devo preoccupare..» chiesi non risposero, ci sedemmo sul divano «non sappiamo come dirtelo ma...v..venerdì..» iniziò mia madre ci fu un minuto di silenzio «venerdì cosa (?)» dissi non dissero una parola «ditemi cazzo!» dissi «andremo in una missione...e...» disse Wanda «e... Peter verrà con noi...» «c..cosa?» dissi «e non sarà solo questione di un giorno o due...ma bensì 2 mesi..» i miei occhi si riempirono di lacrime...mi girai verso di lui «t..tu lo sapevi vero?» chiesi «....s..sì» disse abbassando lo sguardo «e..e fin ora non mi hai mai detto niente...» continuai «a.. avevo intenzione di dirtelo ma non volevo farti stare male prima di oggi...» si avvicinò a me «e secondo te non dicendomelo hai migliorato le cose?!» urlai con le lacrime agli occhi «tesoro non è colpa sua ok? So che per te è difficile..m..ma lo sai che lui è un Avenger» interruppe la nostra conversazione mio padre «s..sì lo so... è che mi preoccupo per lui..» abbassai lo sguardo...dopo un po' andarono via, ero seduta sul divano...con le lacrime agli occhi «piccola sent-» andai in camera chiusi la porta e scoppiai a piangere lo vidi entrare «quando cazzo avevi intenzione di dirmelo eh?! Il giorno stesso che te ne saresti andato?!» ero arrabbiata e triste «mi dispiace ok?! Io non volevo farti preoccupare» disse «ah beh hai fatto progressi haha....» dissi sarcastica «i..io....» non riuscì più a dire niente scoppiai in lacrime «ehi, ehi, shh sono quì» mi diede un bacio sulla testa e mi strinse forte a sé «c..come farò...a..a non stare in pensiero per..t..te...e se ti accadesse qualcosa?» dissi «cercherò di scriverti il più possibile...i..io starò bene...vedrai» disse rimasi tra le sue braccia per un po' e accidentalmente mi addormentai «forse è meglio che ti riposi un po' io sparecchio e arrivo ok» disse mi misi sotto alle coperte.

Tornò in camera si levò la maglietta e rimase solo con i pantaloni della tuta appoggiai la testa sul suo petto «....Ti amo» disse «Ti amo» ricambiai mi diede un bacio sulla testa e mi addormentai.

I giorni seguenti andarono abbastanza bene...ma oggi era il grande giorno, verso le 08:30 mi svegliai non potevo crederci che da oggi non avrei più visto Peter per due mesi...mentre lo guardavo dormire mi scese una lacrima....a un certo punto lui aprì gli occhi «ehi...» disse guardandomi «e..ehi» non volevo piangere ma proprio non riuscivo a trattenermi «vieni qui»lo abbracciai scoppiai in lacrime «ehi....tornerò da te capito...sono solo due mesi ok? Ce la faremo» disse dandomi un bacio sulla testa...non avevo neanche la forza di parlare.
«piccola ci dobbiamo alzare» disse «no..» volevo stargli accanto più possibile «il sig. Stark sta venendo qui con anche gli altri per me... dovrei mettermi il costume...» capì che non avevo scelta dovevo alzarmi così mi alzai e lui si mise il costume... andai al piano di sotto nel frattempo arrivarono tutti «buongiorno tesoro..» disse mia madre vedendomi con le lacrime agli occhi «ma buongiorno un cazzo» dissi mi sedetti sul divano e silenziosamente continuai a piangere...lo vidi scendere «Pronto?» chiese mio padre «s..si» disse annuendo a un certo punto venne vicino a me..non riuscivo neanche a guardarlo in faccia «ehi.... tornerò da te in un battibaleno...e non te ne renderai neanche conto... sono solo due mesi...mancherai anche a me...ma da questa distanza ne usciremo più forti di prima cercherò di scriverti più possibile...ehi guardami» mi alzò il viso con due dita sul mento «ti fidi di me?» chiese «si..m..ma se ti accadesse qualcosa non me lo perdonerei mai» dissi «non mi accadrà nulla...lotterò per tornare da te...però mi devi promettere un cosa» disse «cosa?» chiesi«che non fermerai la tua vita per me...che continuerai ad andare all'università e a uscire con gli altri...non perderti tutte le possibilità di divertimento che hai solo per me...non voglio che tu stia male per colpa mia...non me lo perdonerei mai...» disse «m..ma io non c'è la farò mai passare questi due mesi "normalmente" se so che la persona che amo potrebbe rischiare di morire!» esclamai «ti prego...io farò questo e tu farai quello..per favore» mi implorò «ok...» sospirai «promesso?» chiese «si te lo prometto...» mi scese una lacrima, appoggiò la fronte sulla mia...si avvicinò e mi baciò come se fosse stato il nostro ultimo bacio...e dopo lo abbracciai «ragazzo su andiamo» disse Cap «Ti amo ricordatelo» disse e lo portarono fuori appena chiusi la porta caddí a terra e piansi così forte che Tessa venne vicino a me per "consolarmi".

Qualche ora dopo
Era da ore che piangevo...non riuscivo proprio a calmarmi... qualcuno bussò alla porta «Peter!» esclamai «oddio amica cosa ti è successo?» era Mj la feci entrare «peter è andato in una missione di due mesi...» scoppiai in lacrime nuovamente come se non avessi già pianto abbastanza «e immagino che tu sia preoccupata....vedrai che andrà tutto bene» mi abbracciò quel pomeriggio stette con me per consolarmi «non ho proprio intenzione di tornare all'università senza di lui» dissi «c...cosa?! Ma sei scema?!» esclamò «gli hai promesso...che saresti venuta lo stesso nonostante tutto!» continuò «lo so...ma non c'è la faccio!» urlai e scoppiai di nuovo a piangere.

Skiptime 1 mese dopo

È già passato un mese, Peter non si è ancora fatto vivo neanche un messaggio...comunque quella mattina fu Tessa a svegliarmi...era da un mese che ero chiusa in casa e quella mattina decisi di tornare all'università...misi una felpa di Peter e dei Jeans non mi truccai neanche perché non avevo voglia...e comunque se avrei pianto praticamente tutto il giorno che senso avrebbe avuto no?
Verso le 08:30 a.m uscì di casa, presi la macchina e andai verso l'università.
Arrivai lì, incontrai subito Mj e gli altri «ehi ciaoo» disse Steve «ciao.» dissi «come stai?» chiese Ned «di merda come dovrei stare? Dovrei essere felice che il mio ragazzo nonché anche il vostro migliore amico, potrebbe rischiare la vita da un momento all'altro» ero molto arrogante ultimamente «cosa hai Tn?» chiese Chris «assolutamente niente non mi vedi sto benissimo» dissi «Tn posso parlarti?» chiese Mj portandomi verso il bagno «allora si può sapere che ti prende?» chiese «mi dispiace...è che...fino ad ora non si è fatto sentire e allora sono un po' arrabbiata e triste.» dissi «tranquilla sono sicura che sta bene ok?» annuì e tornammo dagli altri «mi sbaglio o quella è la felpa di Peter?» chiese Steve «già» dissi quasi sorridendo andammo in classe.

5h dopo
Non reggevo più...nella classe continuavo a vedere un sacco di coppie...insieme...mentre io continuavo a pensare al mio ragazzo che purtroppo non era qui... iniziai a non stare molto bene...penso che mi stesse per venire un attacco di panico.... cominciai a piangere «signorina si sente bene?» chiese la professoressa «s..si a..avrei bisogno di andare in bagno» dissi lei annuì e mi fece andare....mi chiusi in bagno e scoppiai in un mare di lacrime...dopo un po' qualcuno bussò «tn sono io...sono Mj...aprì» aprì la porta per prima cosa mi abbracciò «stai tranquilla...vedrai che sta bene...» disse dopo un po'tornammo in classe.

Tornai a casa
Stavo guardando un film mentre mangiavo... finché non mi squillò il telefono...lo presi e...non ci potevo credere era Peter mi stava videochiamando risposi immediatamente «ciaoo Piccola» fu la prima cosa che mi disse «c..ciao amore...c..come stai?» stavo per piangere di felicità «tranquilla sto bene...t...tu invece?» chiese «n..non tanto bene...» alzai lo sguardo avevo gli occhi lucidi «ehi.... guardami sto bene non devi preoccuparti...mi dispiace che per tutto questo tempo non ti ho scritto ma sono stato in combattimento praticamente tutti i giorni...» disse «t..tranquillo» dissi «s..solo oggi sono tornata all'università» dissi «cosa?! Dopo un mese?! Tn...lo avevi promesso...» disse «l..lo so è che sono stata davvero male...oggi sono riuscita a tornare...» dissi «aspetta un attimo ma...quella è la mia felpa?! HAHAH» sorrisi «ehm...si AHHAHA» penso che quello fu l'unico momento in cui io risi veramente «è bello risentirti ridere...» sorrise «ma stavi mangiando?» chiese «ehm si AHAHHA» dissi «ops AHAHAH» scoppiai a ridere «ora devo andare...mi manchi...sappi che ti amo...cerca di resistere ancora un po' ok?Tra un mese sarò di nuovo a casa» disse «v..va bene...ti amo anche io» dissi «ciao, ti amo ti chiamerò presto te lo prometto» disse «ok..ciaoo» attaccò, Tessa venne vicino a me per cercare coccole la presi in braccio e andammo sul divano.
Posso dire che ora ero più sollevata...almeno sapevo che stesse bene.

1 mese dopo
In questo altro mese passato stetti di merda...che promessa del cazzo "ti chiamerò presto te lo prometto" sì certo non si è fatto più vivo dire che ero arrabbiata è dir poco...ma speravo con tutto il mio cuore che oggi sarebbe tornato..
Quella mattina mi svegliai e come al mio solito misi un altra sua felpa e un Jeans... diedi da mangiare a Tessa e alle 08:30 a.m andai all'università.
Appena entrai incontrai i miei migliori amici «ehyy, notizie di Peter?» chiese Steve «no...»abbassai lo sguardo «tranquilla...vedrai che tornerà presto» disse Ned annuì e andai in classe.

6h dopo

Stavo tornando a casa... finché non vidi la porta aperta mi avvicinai e...