capitolo 21

50 1 0
                                    

Tn pov's:
Quel sera, era l'ultima sera che avremmo passato a Parigi, purtroppo i giorni passarono in fretta, eravamo nella nostra camera a guardare la TV riuscimmo a impostare la nostra lingua sennò non avremmo capito niente, erano esattamente le 21:30 e mi venne una fame indescrivibile «amore...» dissi si girò «dimmi» «ho fame...» sorrise «vuoi che scendo un attimo e ti prendo qualcosa?» annuì sorridendo «va bene» si alzò e mise le scarpe «torno subito ok?» mi diede un bacio sulla fronte e uscì.

*5 minuti dopo*

Qualcuno bussò alla porta «ah già sei qui AHHA» mi alzai, aprì la porta e...«ciao Tn... sorpresa di vedermi?» era Alex «c..che cosa vuoi» entrò in camera spingendomi via «AH finalmente ho l'occasione giusta...ho aspettato tutto questo tempo perché c'era sempre quel tuo fidanzatino tra i piedi...» sorrise «v..vattene» riuscì a dire, ero a dir tanto spaventa dalle sue intenzioni «non così in fretta HAAH, sei mia adesso» mi spinse facendomi cadere sul letto...«n..non mi toccare!» urlai mi diede uno schiaffo «zitta! Adesso mi diverto io» riuscì a sfilarmi la maglia, iniziò a baciarmi dal collo andando sempre più giù...mi toccava in modo violento...«LASCIAMI STARE» tentai di dargli uno schiaffo in faccia ma lui mi fermò subito «HO DETTO CHE DEVI STARE ZITTA! PUTTANA DI MERDA!» iniziai a piangere, riuscì a togliermi anche i pantaloni, si mise sopra di me,.si tolse la maglietta «T..TI PREGO!B...BASTA! P...PETER! AIUTOOO» mi diede un altro schiaffo «zitta!» disse, continuai a piangere ed urlare e lui continuò a picchiarmi se avrei avuto la forza per fare qualcosa lo avrei fatto....stava per slacciarmi il reggiseno quando...

Peter pov's:
Stavo tornando in camera, gli avevo preso dei Cupcake...mentre passeggiavo per il corridoio sentì delle urla e in lontananza sentì un «PETER!AIUTOOO» riconobbi subito che era Tn corsi subito verso la camera ma prima di entrare decisi di avvisare la polizia, dovevo porre fine a tutto questo per Tn.

Dopo mi avvicinai alla porta correndo «Tn! Amore!» per fortuna mi ero portato le chiavi della stanza e fu lì che vidi Alex che stava per stuprare la mia ragazza «LASCIALA STARE!» lo spostai gli diedi un pugno in faccia e andai subito da lei e vidi che aveva una guancia rossa, capì subito che l'aveva picchiata, lo vidi rialzarsi «hai pure il coraggio di alzarti?! come hai osato toccarla!» lo sbattei al muro e lo bloccai «ma non ti fai schifo?! Eh?!» esclamai «rispondi cazzo!» alzò la testa «dai volevo solo divertirmi un po' con lei...stavo solo scherzando vero Tn?» mi girai e la vidi piangere «non le parlare!» i diedi un altro pugno in faccia lo misi giù cercò di darmi un pugno ma «FBI in ginocchio! E mani dietro alla testa» per fortuna l'FBI arrivò in tempo «lei viene con noi» dissero mettendogli le manette «grazie mille» dissi la ragazza mi fece un mezzo sorriso «non c'è di che» lo portarono fuori dalla camera e dall'hotel, Tn scoppiò a piangere, corsi immediatamente da lei «ehi,ehi, calmati è tutto finito ora» la abbracciai e la strinsi forte a me «h..ho p..pensato che n..non saresti..p.. più arrivato» disse «sono qui piccola» gli diedi un bacio sulla testa, stetti così per un po' almeno finché non iniziò a calmarsi.

Tn pov's:
«come è successo?» chiese «beh qualcuno ha bussato alla porta pensavo che fossi tu e dopo me lo sono ritrovata davanti...mi ha spintonata ed è entrato...ha iniziato con dire che finalmente era l'occasione giusta, che aveva a... aspettando tutto questo tempo perché...c.. c'eri tu in mezzo ai piedi...gli ho detto di andarsene ma lui mi ha detto che ora era tempo che anche lui si sarebbe dovuto divertire...e m...m..mi ha buttata sul letto e...h...ha iniziato a t..togliermi la roba di dosso...ho provato a fe..fermarlo...ma lui ha pensato bene di picchiarmi...mi ha dato della puttana e mi diceva in continuo di stare zitta m...mi pi...picchiava...e v..va be poi sei arrivato tu...» scoppiai a piangere di nuovo «vieni qui..» aprì le sue braccia mi ci fiondai dentro..«ehi,ehi, tranquilla...è tutto finito ora» mi diede un bacio sulla testa «n..non avrei mai dovuto lasciarti sola» disse «t..tranquillo n..non è colpa tua» dissi piangendo «calmati ok...ora sono qui» mi alzò il viso con due dita sul mento e mi baciò..appoggiai la testa sul suo petto e ci addormentammo così.

promised (Tn & Peter Parker)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora