cap.3

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ieri sera ho litigato con Oikawa.

Dice che lo sto ignorando fin troppo, e che da quando è tornato Ray sono sempre persa con la testa tra le nuvole.

Si è arrabbiato perché non l'ho risposto tutta la serata, quando avevo detto che lo avrei fatto, e poi si pensa che a telefono lo avevo staccato in faccia, quando poi è stata colpa di Ray, in realtà..

Non so bene cosa pensare..
Mi dispiace per lui perche molte cose sono vere, e non le ritengo giuste nemmeno io stessa.
Ma allo stesso tempo non posso farci niente.

Quando una cosa risuona nella tua testa in continuazione, non puoi mandarla via.

Non puoi fare finta che non esista finché non la dimentichi.

O tantomeno non puoi fartene una colpa, perché sarebbe solo una perdita di tempo e un'ingiustizia insensata.

Comunque si, sono a scuola.
I pochi giorni di festa precedenti sono finiti, e per quanto vorrei concentrarmi su questa interessante lezione di fisica, mi perdo a chattare con Emma, perché non avevamo le stesse classi. Io ero con Norman oggi.

"t/c? Potrebbe dire che cose stiamo dicendo?"

alzo lo sguardo annoiata

"stavate parlando del principio di Archimede, la quale regola stabilisce che un corpo immerso in un fluido subisce una spinta dal basso verso l'alto pari al peso del-"

"del liquido spostato, si.. okay, okay.. bene. Non potevo aspettarmi di meno da te, volevo solo assicurarmene.." Dice il prof sistemando gli occhiali e girandosi di nuovo verso la lavagna continuando la spiegazione.

"hey, ma sei morta???? T/N???"

che ne dici di vederci un po' nel corridoio? Mi sto annoiando a geometria, dai!"

"terra chiama t/n.... 🤨 "

"scusa Em, mi aveva chiamato il prof.
Ok, vediamoci adesso, mi annoio anche io."

"YAy-"

-

"finalmente è finita.." Dico alzandomi dalla sedia insieme a Norman.
Oggi avevamo sempre gli stessi corsi.

"già, devo ammettere che è pesata anche a me.." dice avviandosi verso la porta.

"Emma dov'è?"

"aveva gli stessi corsi di Ray, sono fuori l'aula di italiano adesso." Dice, e ci avviamo davanti alla loro classe.

"per caso stai pensando a qualcosa?" Dice Norman mettendo una mano sulla mia spalla.

"uh? No.. Solo.. uhm.." Dico intrecciando le dita, ma poi vedo Emma in lontananza.

"lascia perdere.." Dico sospirando, e lui mi guarda quasi dispiaciuto, forse perché ha capito che cosa volevo dire.

"hey belli!" Dice lei, per poi andare un piccolo bacio a Norman.
Si sono iniziati a frequentare tempo fa; Ray non era qui, e non è qui nemmeno ora.

"dov'è Ray?" Chiede Norman.

"non lo so! Ha detto che doveva fare una cosa.. ma non ha voluto dirmi cosa."

"oppure non ha voglia di passare del tempo con noi come al solito." Dico io iniziandomi ad incamminare verso la mensa quasi incazzata.

𝘗𝘳𝘦𝘯𝘥𝘪𝘵𝘪 𝘤𝘶𝘳𝘢 𝘥𝘪 𝘵𝘦. - Rᴀʏxʀᴇᴀᴅᴇʀ ITA -Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora