cap.14

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t/n's pov

Luce del mattino anche oggi.

E sono passati molti giorni e Ray sta con l'influenza.

Da quando si è sentito male quella sera, non è migliorato.

Mi sveglio non trovandolo a letto, e mi alzo preoccupata.

Finché non vedo che era tutto vestito e stava prendendo il tè.

"Hey.." Dico entrando in cucina.

"Ciao.." Dice lui con voce ancora un po' stanca.

"come stai?" Chiedo avvicinandomi.

Faceva un freddo cane.

Ma almeno Ray ha acceso il riscaldamento adesso.

"sempre uguale" Dice bevendo il suo tè. E guardava fuori.

"oggi torna tua madre vero?" Dico tutto d'un tratto.

"si, quindi almeno evito di contagiare anche te" Dice facendo ruotare gli occhi al cielo.

"Guarda che dormiamo insieme da tanti giorni, e non è successo nulla, se mi avessi mischiato qualcosa ora sarei già malata. E poi ti ho detto che non devi preoccuparti per me" Dico avvicinandomi un po' a lui.

"no.. t/n.." Dice allontanando un po' la sua faccia. "non voglio che ti ammali."

"Ray zitto" Dico abbracciandolo, e lui con una tazza in mano, sapendo che non me ne sarei andata facilmente, ricambia poco l'abbraccio.

Mi faceva strano vederlo stare così male.

"Senti, ma.. se andassimo dal dottore?" Dico toccandogli un po' i capelli, e mentre lui beveva dalla sua tazza fa di no con la testa.

"perché?"

"ci vado io, non ti preoccupare."

"ma perché? Stai male, come fai a guidare fin lì?"

"ci vado io, ma non adesso, e trovo un modo, ok?"

Era quasi come se gli stessi dando fastidio.

"Non capisco.. qual è il problema?" Dico guardandolo incrociando le braccia.

"nessuno, solo, non voglio che vieni con me dal dottore." Dice con voce ferma mettendo la tazza nel lavandino dopo aver finito.

Ray non si è mai fatto problemi a portarmi da qualche parte.

Magari solo quando sa che si tratta di qualcosa che non mi piace fare o che ci sono cose importanti che devo fare.

"non so, sembra quasi che tu non voglia che io stia con te.. guarda che ti ho visto stare male mille volte in vita mia.."

"lo so, ma ho detto di no." Dice serio non guardandomi.

"bene.. ok." Dico ferma anche io.

Non abbiamo litigato in tutti questi giorni e sembra quasi che voglia togliermi parole cattive dalla bocca comportandosi così.

"allora immagino che leverò il disturbo presto dato che non puoi fare niente di utile per te stesso dato che ci sono io." Dico sarcastica.

"lo sai che non intendevo questo." Dice serio, e io non lo ascolto andandomene via nella stanza a prendere dei vestiti per lavarmi.

La giornata non è nemmeno iniziata che ho già i nervi.

Cos'è che gli turba?

Perché all'improvviso è dolce e poi mi allontana?

𝘗𝘳𝘦𝘯𝘥𝘪𝘵𝘪 𝘤𝘶𝘳𝘢 𝘥𝘪 𝘵𝘦. - Rᴀʏxʀᴇᴀᴅᴇʀ ITA -Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora