𝘗𝘳𝘦𝘯𝘥𝘪𝘵𝘪 𝘤𝘶𝘳𝘢 𝘥𝘪 𝘵𝘦. - Rᴀʏxʀᴇᴀᴅᴇʀ ITA -

cap.6

t/n's pov

Apro il frigo e prendo dell'acqua, finché una voce non mi fa sobbalzare.

"Fai ancora gli incubi, eh?"

Mi giro spaventata, ma mi accorgo che era soltanto Ray.

"ho preso in colpo.." Dico mettendomi una mano sul cuore.

"anch'io ho preso un colpo quando ho sentito che qualcuno era nella nostra cucina dato che eravamo tutti a letto." Dice ironico appoggiandosi sul tavolo dietro di me.

"è che mi serviva l'acqua.. noi l'abbiamo finita, quindi sono dovuta venire per forza qui." Dico incerta dal girarmi o no.

Sembra quasi che abbia un localizzatore per vedere dove sono.

E sinceramente non sono nemmeno tranquilla.
L'incubo che ho fatto è stato così realistico che non riesco a pensare ad incazzarmi o altro.

"hai freddo?"

"eh? Perché?" Dico guardandolo.

"stai tremando."

Guardo le mie mani, e vedo che effettivamente tremavano.

Si, avevo un po' freddo, ma non capisco perché facciano così.

"oh.. uhm.. lascia stare. Mi passerà." Dico cercando di nascondere la mano.

lo sento ridere leggermente, e mi giro a guardarlo, dove tutto scombinato guardava fuori, e c'era la luce della luna che lo illuminava, come mai aveva fatto.

Perché mi sembra una bella immagine?

"P-perche ridi?"

"Perché sei sempre la solita.." Dice. "menomale."

"Solo perché faccio gli incubi non vuol dire che sono una bambina." Dico mettendomi seduta sul tavolo accanto a lui.

Lo so che sarei dovuta andare via..
Però la mia testa mi aveva detto di sedermi.

E l'ho fatto.

"No, assolutamente.. li faccio anche io, tutt'ora."
Dice guardandomi, e io ricambio lo sguardo.

"e allora?"

"e allora niente. Mi ricordava molte delle volte in cui me lo dicevi da bambini."

"Si, da bambina ero solita farli più spesso.." Dico mettendo la testa sulle ginocchia.

poi sento una mano dietro la mia testa, e piano mi ritrovo a stare vicino a Ray.

È stato... inaspettato.

Però..

Da quanto tempo non stavamo così.

Non l'ho abbracciato da quando è tornato..

E quanto ho aspettato un momento del genere.

"stai bene?" Dico preoccupata pensando a questo suo gesto improvviso.