<3 3 mello's pov <3

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(Mello quando aveva 12 anni)

-Dove stiamo andando?
ora Naila mi sta tenendo la manoc amminando non so dove.
-Nella tua nuova casa, nonché casa mia, chiamami pure per nome.
-quindi vivrò con te?
Dico inclinando la testa.

-Esattamente, sai anche io quando ero piccola mi sono ritrovata nella tua stessa situazione, come ti chiami?
-Mi chiamo Mihael.
-Va bene se ti chiamo Mello? È più carino.

-Cosa vuol dire Mello?
Chiedo anche se so di aver fatto una domanda stupida.
-Oh ma nulla è solo un abbreviazione più carina del tuo nome.
-Ma il mio diminutivo è Micky.
Rispondo essendo ancora più confuso.

-Non trovi che Mello sia più carino?
Risponde ridendo.
-In realtà no.
Smette di ridere.

(Mello in tempo reale)

Sono ancora qui in macchina che cerco di respirare in modo corretto.
Intanto la testa rossa ha raggiunto la mia macchina, non è messo meglio di me.

-Come ti chiami?
Mi chiede.
-levati dalla mia macchina.
dico in modo molto più distaccato di quanto volessi.
-Ti ho chiesto il nome sweetheart, non il codice fiscale.
Mi fa l'occhiolino.
-Non te lo dico il mio nome, levati dalla mia macchina.
dico ancora una volta.

-Beh se non mi dici il tuo nome mi toccherà chiamarti Sweetheart per il resto della vita.
Questo ragazzo ha la faccia da stupido, dico davvero.
-Io mi chiamo matt, tu puoi chiamarmi come vuoi.
Ma ci sta provando con me o sbaglio?

-Mi chiamo Mello, ora levati e fammi andare via da questo posto di merda.
-Bene sweetheart, ci vediamo in giro<3

Lui si scansa dalla macchina e mi lascia andare via con la macchina.
Io lo avevo detto che era stupido, e poi non sono gay.

Ok, è vero non ho mai avuto una ragazza nonostante io sia intelligente e bellissimo, ma questo non vuol dire che a me piacciano i maschi.

Faccio manovra e lui mi sorride salutandomi con la mano.
Sembra davvero un deficente.
Perché devo incontrare solo io questi casi umani?

Alzo gli occhi al cielo e parto per andare in un altro supermercato. La mia schiena fa malissimo non so se mi sono rotto qualcosa, ho bisogno di sdraiarmi sul letto e di dormire. Ma devo fare la spesa e mangiare qualcosa.

Arrivati all'altro supermercato entro, e mi accorgo che zoppico un pochino, sarà dato dal ginocchio che sta sanguinano perché sono caduto sulle ginocchia, ma posso sopportarlo.

Saluto con un cenno al capo la cassiera che mi guarda preoccupata al bancone e vado spedito verso la prima corsia, prendo la mia amata cioccolata e la prendo (non è mai troppa) prendo un po' di pasti pronti, affettato e pane.

Esco fuori e vedo una ragazzina famigliare correre, peccato che mi prende in pieno. Poi mi ricordo di lei.

-Oddioo scusami Mello, ma devo andare.
-Lily perché stai andando così di fretta?
Mi affretto a dire, ma la ragazza con gli occhiali sparisce prima che riesca a dire qualcosa.

Guardo indietro e vedo una ragazza alta con dei capelli castano scuro e riflessi rossi che la rincorre, ma si ferma.
-Scusa mi sai dire dove è andata una ragazza più o meno alta così è con dei capelli neri?
Taglia l'aria per mostrarmi più o meno quanto è alta lily.

-Non so, ma penso sia andata in quell'incrocio, ma cosa ci fa Lily qui? E perché la stai inseguendo?
La ragazza mi guarda stranita perché non sà che io sono il suo sottoposto mi ringrazia e dice che non può dirmelo, e se ne va.

Perché capitano tutte a me? Sono solo andato a fare la spesa porca puttana, non sono andato dalla yakuza a gridare che sono dei brutti ceffi.

Torno di nuovo alla macchina mi siedo e inizio a guidare per tornare a casa, sono davvero stanco ho bisogno di farmi una doccia e sdraiarmi.

Una volta arrivato, salgo gli scalini apro la porta e appoggio la spesa sul tavolo.
Senza pensarci troppo prendo dei vestiti puliti e li porto in bagno, dopodiché mi faccio una lunga doccia. Che mi aiuta anche a pensare .

Davvero un maschio ci stava provando con me? HAHAHA che sfigato.
Credeva veramente che fossi gay? Io sono single solo per scelta. Tutte le ragazze che conosco caderebbero ai miei piedi se volessi. Peccato che ne conosco forse 3.

Ammetto però che era figo il tipo, non era messo malissimo aveva degli occhi verdi smeraldo e dei capelli scuri che sembravano quasi rossi, anche l'altra ragazza, quella che era con Lily non era male, aveva dei capelli lunghi fino alla pancia, mossi e molto appariscenti.

Non mi capita spesso di parlare con così tante persone al giorno.
Ma che cazzo, io dico sempre che è meglio stare soli, chi le capisce le persone? Bah.

Spero solo di essere preso in questo lavoro e a mai più arrivederci.

Forse più in là avrò una ragazza anche se non mi fanno ne caldo ne freddo, sempre a parlare di pettegolezzi o di prodotti per capelli.

Non escludo il fatto che possano piacermi i ragazzi.

Ma che cazzo sto dicendo? E soprattutto perché ci sto pensando?





&quot;non dovevo conoscerti&quot;    ( Mello x Matt )Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora