a part of me - byler

capitolo 4

Mike's pov
Joyce circa un'ora fa è venuta a prendere will, sinceramente ci sono rimasto male perché volevo passare un po' di tempo con lui.

Non so cosa mi stia succedendo ultimamente, ma è come se con undi non sentissi più le stesse cose.Insomma ci tengo ma più come un'amica.Il bacio con will è stato bellissimo e l'unica cosa che vorrei fare adesso è rivivere quel momento.Mi sento confuso, lui è il mio migliore amico no? non potrei mai innamorarmi di lui vero?

Mentre sono perso nei miei pensieri sento il campanello suonare, forse sarà mia madre che ha dimenticato qualcosa.Apro la porta e mi ritrovo davanti l'ultima persona che vorrei vedere al momento, Undi.Cazzo.

"Hey" "Ciao mike, possiamo parlare?" sembrava davvero arrabbiata, quindi decido di annuire e di farla entrare in casa.

"Ti sembra normale quello che hai fatto ieri? Dovevi solo dare un bacio a stampo a will e invece gli hai ficcato la lingua in gola! Ti sembra normale? hai una ragazza, l'hai per caso dimenticato?"non sapevo che dire, quindi decisi di dirle la verità.

"Senti Undici, io ci tengo molto a te ma come un'amica.Insomma in poche parole non mi va di continuare questa relazione, ma ora non pensare che sia colpa tua, perfavore.Il fatto è che io non provo più le stesse cose di prima e vorrei che rimanessimo amici.." finì il mio discorso tutto d'un fiato mentre mi torturavo le mani, avevo paura di cosa avrebbe potuto dire.

"Mike non sono arrabbiata, cioè si forse un po' ma sono felice che tu me l'abbia detto, a me va bene il rimanere amici se tu vuoi, ora io vado, ci vediamo." Undi finì il discorso mentre con gli occhi lucidi, e poi se ne andò.

Tirai un sospiro di sollievo.Mi dispiace averla fatta stare male ma se non glielo avessi detto avrebbe sofferto ancora di più.

Will's pov
Mamma mi era venuta a prendere da mike circa verso le 11:00.Sinceramente volevo restare ancora un po' di tempo con lui, ma fa niente.Siccome non avevo niente da fare presi i miei pastelli e un foglio, iniziando a disegnare qualcosa a caso.
dopo circa 10 minuti notai che il disegno che stavo facendo assomigliava al viso di mike.

Amavo mike così tanto, ma lui stava con undici e io non potevo farci niente.È dura essere omosessuale in tempi come questi, non so nemmeno come sono riuscito a dirlo a dustin.Vorrei solo...essere normale, etero.Mi odio così tanto per quello che sono.

Mi si appannò la vista quindi decisi di continuare il disegno dopo e mi sdraiai a letto.Non sapevo che fare, fin quando il walkie talkie non suonò facendomi arrivare la voce di mike.

"Hey will sei lì?" "ciao mike, è successo qualcosa?" sentì mike sussultare tramite il walkie talkie ma non mi feci domande."No niente, in realtà volevo chiederti se stasera ti andava di andare sulla collina, magari a guardare le stelle...non lo so cioè ti va?" sentivo l'imbarazzo nella sua voce e non potei fare a meno di trovarlo carino."Va bene mike, a stasera allora!" "fatti trovare pronto verso le 21:30!" finì mike, e poi chiuse.

Ero felicissimo, amavo passare il tempo con mike ed ero davvero felice che lui abbia avuto questa idea.È incredibile come io dipenda da questo ragazzo; fino a 5 minuti fa stavo piangendo e ora sorridevo, tutto grazie a lui.

Spazio autrice
Ed ecco qui il capitolo quattro, vi sta piacendo lo svolgimento della storia?Come al solito accetto consigli.Alla prossima :)