|| dabi x reader || E⃜N⃜L⃜I⃜G⃜H⃜T⃜E⃜N⃜ M⃜E⃜

9º 𝚙𝚞𝚕𝚒𝚣𝚒𝚎

｡･:*:･ﾟ★,｡･:*:･ﾟ☆　｡･:*:★,｡･:*:･ﾟﾟ☆

Dabi Pov:

Sto guardando la ragazza pulire i mobili della sua forse futura stanza con uno straccio bianco, io invece sono seduto sul letto con la testa appoggiata al braccio.
Devo dire che ci sa fare con le pulizie prima questa stanza era grigia, ora invece è diventata magicamente bianca e illuminata, mi chiedo se sia la sua figura a portare ovunque questa luce angelica.

Dopo dovrei lasciarla sola devo vedermi con il pollo, sarà il caso? Qui è pieno di dementi.
Mah non riesco a capire il motivo per cui dovrebbe importarmene di non lasciarla sola in questo posto, morisse pure, anche se mi serve.

Scuoto la testa leggermente per poi spalancare gli occhi vedendola di fronte a me a pulire i vetri delle finestre.
Ha i capelli racchiusi un una bassa crocchia e i ciuffi ribelli che ha davanti gli volano da tutte le parti, per colpa del vento, che entra dalla finestra aperta.
Ha le guance e il naso più rosate dal resto del corpo, per colpa del freddo, gli occhi socchiusi facendomi intravedere meglio quelle lunghe ciglia.
Siamo sicuri sia struccata?

Dabi: Oi! Dopo stai da sola?-
La vedo voltarsi penetrandomi come sempre con quelle sfere (C/o).
Alza le spalle.
(T/n): Non posso venirti sempre dietro.-
Quello che ha detto è vero, eppure perché mi sembra sbaglio? Ah maledizione! Mi sto affezionando a lei per colpa di quella dannata assomiglia con mia madre...mi sa proprio di star impazzendo non posso rovinare Dabi in questo modo.

Dabi: Allora resti qui e conosci gli altri. Ciao.-
Mi alzo ed esco di lì, prima di sentire quello che doveva dirmi.

(T/n) Pov:

Ah?! Aspetta si è veramente comportato come se fosse lui la vittima? Come se fossi io quella che lo ha trattato male. Cretino! Volevo almeno salutarlo.

Butto a terra lo straccio ormai sporco per la rabbia, sospiro prendendo il telefono e iniziando a scorrere tra la rubrica, sorridendo appena noto quel nome.
"𝘯𝘢𝘵-𝘤𝘩𝘢𝘯❄️"

Natsou: (T/n).-
Mi è mancato, anche se non lo vedo da due giorni... mi è mancato?

(T/n): Ciao Nat-chan. Neanche domani ci sono...-

Natsou: Scherzi?! Ma che stai facendo!-
Rido leggendo.

(T/n): Ho trovato un nuovo lavoro, ci guadagno di più. Solo che per un po' devo fare delle prove, scusa.-

Chiudiamo la chiamata facendomi risentire sola, abbandonata in una stanza che non ne sento appartenenza.

Sobbalzo.
La porta è sbattuta all'improvviso e ho sentito delle braccia minute tenermi stretta dalla vita, facendomi quasi affogare per la mancanza d'aria.
X: Hai un odore buonissimo!!!-
È una voce stridula e acuta come quella delle ragazzine in pieni ormoni.

Mi volto lentamente togliendogli pure le braccia da me, odio il contatto fisico non richiesto.
Sorrido leggermente, è una ragazzina con due occhioni gialli come quelli dei gatti e truccati di nero, guance paffute e rosse e due chignon, tutti scombinatissimi e fatti male.
È vestita da liceale ed è molto più bassa di me, mi arriva alla spalla. Così carina e piccola.
Noto che anche lei mi sta studiando con bocca leggermente aperta e gli occhi spalancati e luccicanti, come se avesse appena visto un cucciolo di panda.

X: Sei una bambola...la tua pelle  (ceramica/olivastra/scura) è stupenda...e i tuoi occhi invece sono come due pozze (C/o), per non parlare dei tuoi capelli sembrano così morbidi anche da legati. Sei così bella!!!-
Arrossisco bloccandomi sul posto sudando freddo e diventando sempre più accaldata e rossa.
Mi tiro due schiaffi sulle guance e iniziando ad alzare la voce.

(T/n): Anche tu sei bella!!-

Ho scoperto che quella dolce ragazzina si chiama Toga Himiko, una villain con comportamenti infantili e un'energia da vendere.

Grazie a lei ora mi trovo in mezzo a un gruppetto di criminali sono cinque e tutti con personalità differenti tra di loro, ma tanto interessanti.

Mr: Tu collaborerai con noi, siamo un gruppetto di sei persone, con Dabi e Shigaraki, con te diventeremo sette.-

Annuisco imbarazzata, sono seduta su un divano rosso in mezzo a toga che ne mentre mi accarezza il volto e i capelli, twice intento a studiarmi con lo sguardo.
Mentre davanti a fissarmi ho l'uomo che sembra un mago, dal nome Mr.Compress e Spinner un geco appoggiato alla sedia di Mr. 

Toga: Vero! Sai dov'è Dabi-Ni? Non lo vedo da tanto.-

(T/n): No...aveva da fare.-
La ragazzina aveva ragione, era orami diventata sera e lui se ne era andato da questa mattina verso le undici e mezza circa.

~~~~~~~~~~~~~~~~~~~

e bene si ecco la nuova parte, che ve ne pare? voi come state?
comunque ho deciso anche il giorno in cui pubblicare (venerdì/sabato), forse ricambierò appena inizierò anche gli studi.