Finisci di sistemarti il vestino rosso che ti ha regalato Manuel. Lui sta finendo di abbottonarsi la camicia bianca e poi si infila le scarpe. Dice che è ancora troppo presto per uscire dall'hotel in cui alloggiate.
Tu sei eccitatissima perché stasera farete la vostra prima uscita in pubblico. Finalmente potrai far capire a tutti che Manuel è il tuo fidanzato, che gli appartieni.
Stasera farai vedere a tutti che sei quello di cui lui ha bisogno, stasera starai accanto a lui per la premiazione del Pallone d'Oro.
Lui si avvicina a te, che sei seduta sul vostro comodo letto, e ti solleva con facilità.
Fa scontrare i vostri corpi e tu lo baci dolcemente. Gli dici che forse è meglio non farlo perché siete tutti eleganti e poi non c'è abbastanza tempo. Lui ti ignora, come fa quasi sempre, e ti fa mettere seduta sopra la cassettiera vicino a voi.
Ti alza leggermente il vestitino corto e ti accarezza la coscia provocando così una serie di brividi su tutta la tua pelle che al contatto con la sua mano diventa calda. Si posiziona in mezzo alle tue gambe. I vostri visi - per una volta - sono allineati e riesci a rubargli un piccolo bacio sul collo. Ti stringe a sé e ti ripete che sei la sua piccolina. Quelle parole, pronunciate da lui, scatenano in te un vortice di passione che plachi cercando di strappargli la camicia per vedere finalmente la sua pelle chiara. Le tue mani sono tremanti ed inesperte quindi non riesci subito a togliergliela, lui viene in tuo soccorso. Le vostre mani sono una sopra l'altra e noti con un piccolo sorriso che anche lui sta un po' tremando. Adesso sei tu a dargli conforto dicendogli che lo ami e che tutto è migliore insieme a lui.
Le vostre labbra si ritrovano ancora una volta unite e tu cerchi più contatto con lui. I tuoi fianchi sono contro i suoi e riesci a sentire benissimo che anche lui ti desidera. Vi baciate senza mai staccare la vostre labbra per quelle che sembrano ore. Poi, proprio mentre stava andando più a fondo, il suo fottuttisimo telefono suona avvisandovi che sarebbe meglio andare sennò arriverete in ritardo per la premiazione.
Impreca e dice che continuerete dopo. Lo aiuti a riallacciarsi la camicia e gli infili la giacca nera ed elegante. È bellissimo con tutti i capelli biondi un po' arruffati. Con un piccolo sorrisetto noti che lui non si è ne ancora calmato e tu - da brava stronza che sei - ti avvicini a lui strusciandoti su i suoi fianchi. Geme e ti attira a sé.
"Siamo già in ritardo." Gli dici ed esci dalla camera. Lui naturalmente ti segue ed in pochi secondi è vicino a te e ti mette un braccio intorno ai fianchi. Fa scendere la sua mano sul tuo sedere e lo stringe leggermente. Ti dice che così impari a fare la cattiva bambina e ci vuole tutto il tuo autocontrollo per non scoparlo in mezzo al corridoio.
Insieme, uscite dall'albergo e lui ti tiene sempre stretta a sé. Finalmente sei contenta di essere in giro con lui e naturalmente tutti gli sguardi sono puntati su di voi.
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IMMAGINA || M. Neuer
Fiksi Penggemar✽la tua storia e quella di Manuel Neuer scritta attraverso una raccolta di immagina✽ © diritti riservati ad @aliss19 copertina fatta da me