5.30 di mattina.
Andai nel solito parco, solita panchina e solita abitudine.
Presi tutto l'occorrente ed iniziai a farla per poi iniziare a fumarla.
Chiusi gli occhi in tutto il mio relax, c'era un pò di freddo quindi prima di uscire decisi di indossare una tuta Nike, felpa a maniche lunghe nera semplice e una giacchetta della medesima marca, ma di colore grigio come i pantaloni.
Tutto ad un tratto sentii delle luci accecarmi ed automaticamente aprii gli occhi, pensai "cazzo" anche se in realtà non mi interessava.
Tre polizziotti con altri due dietro vennero verso di me, credo che gli altri due fossero assistenti sociali.
Mi presero la canna dalle mani e la spensero per poi metterla dentro un sacchettino trasparente.Polizziotto: sarei grato se salissi sulla macchina senza tante storie.
Salii in macchina, senza tante storie.
I polizziotti guidarono fino alla caserma ed appena arrivati mi portarono in una stanza, probabilmente per farmi delle domande.
Polizziotto: allora, come ti chiami?
Io: Arbia.
Polizziotto: anni?
Io: 17.
Polizziotto: ok, Arbia. Ci vuoi confessare senza doverci negare l'evidenza?
Io: ero su una panchina, a fumare erba, fottendomene di tutti. È chiaro o non è abbastanza?
Polizziotto: tutto chiaro, adesso gradirei se ti alzassi e andassi con gli assistenti sociali.
Mi alzai e andai con loro salendo in una macchina abbastanza ristretta ma che faceva puzza di chiuso, che schifo.
Appena arrivati notai che eravamo davanti ad un carcere minorile.
Ass.Sociale: prego, entri.
Entrai, lo volete detto sinceramente ora? Sto morendo dalla paura, cazzo.
Spazio autrice.
Questa è la nuova storia fatemi sapere.
seven7_oo per te 🤣😘
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𝒜 𝒫𝓇𝒾𝓂𝒶 𝒱𝒾𝓈𝓉𝒶 - Sacky
FanfictionTutto è partito quando una mattina, alle 5.30, Arbia come ogni notte/mattina stava spacciando seduta sulla panchina ad un parco. Essendo così presto non pensava che sarebbe arrivato qualcuno anche perché veniva lì ogni mattina a farlo. Circa mezz'or...