𝘁𝗮𝗹𝗸 𝗮𝗯𝗼𝘂𝘁 𝗼𝘂𝗿 𝗳𝘂𝘁𝘂𝗿𝗲 𝗹𝗶𝗸𝗲 𝘄𝗲 𝗵𝗮𝗱 𝗮 𝗰𝗹𝘂𝗲

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Suguru Daisho è simpatico, nient'altro.

Sorride sempre verso la telecamera, si diletta nella recitazione delle battute prima della scena da dover girare assieme. Parla con il suo manager – non so neanche come si chiama – in disparte e Takeyuki, mi lancia qualche occhiata veloce quando alza lo sguardo dal copione, stringe la copertina tra le dita.

Non lo conosco, non ci ho mai avuto a che fare.

So soltanto che Suguru è da poco entrato nel contesto cinematografico, dato che fino ad ora ha recitato solo in serie tv con i fratelli Lev. È professionale, mi sembra che sia poco più grande di me e Kuroo, per questo mi chiedo che cosa l'ha spinto a distaccarsi dal mondo delle serie tv per approdare qui, in un film con Takeyuki, dove sarà soltanto una piccola comparsa in una storia d'amore tra due migliori amici che giocano a pallavolo dal liceo.

Mi... mi guarda, ancora.

Mi sorride quando arriva di fronte a me, mi stringe la mano per presentarsi.

Io non... non lo so.

«Sono davvero felice di poter collaborare con te, Bokuto-san! Ho sentito tanto parlare di te, sei pronto per girare scena cloud del tuo personaggio?»

Alzo un sopracciglio.

Che cosa?

«Facciamo la scena di sesso tra Takato e il suo attuale ragazzo, quella poco dopo che Ugetsu ti ha rivelato di essere innamorato di qualcuno.»

Me la ricordo bene, quella scena.

Io e Keiji l'abbiamo provata un sacco di volte negli ultimi giorni, poco prima di venire qui a Sendai.

Keiji... non c'è, non è ancora arrivato. Anche se oggi dobbiamo girare assieme, anche...

Dovrebbe arrivare tra un po', me l'ha promesso ieri sera quando ci siamo divisi per le camere nell'arrivo in hotel. Eravamo troppo stanchi per poter discutere di... quello che è successo la settimana scorsa, per questo ho deciso di aspettare fino a stasera.

Avrò la mia occasione, l'ho detto anche a Kuroo e Kenma.

Ce la posso fare, no?

Devo... solo dichiararmi al ragazzo che mi piace.

«In posizione, ora!» Urla Takeyuki da dietro la telecamera, con l'assistente alla regia seduto di fianco. «Voglio rabbia, malinconia e sesso, ragazzi. Non deludetemi, fatemi vedere di che pasta siete fatti!»

Sbatto le palpebre, mi posiziono disteso sul materasso della camera da letto.

Suguru sorride ancora, si distende al mio fianco.

Pigiama, letto, coperte fatte. È questo ciò che vorrei condividere con Keiji.

«Mi dispiace se tutto questo ti mette a disagio, sai il dover fare per prima questa scena assieme e...»

«Nessun problema.»

Accenno un sorriso, con una mano mi appoggio contro al materasso su un lato per stargli di fronte. Stringo la federa tra le dita, strofino la guancia su quest'ultima.

«Azione!»

Le luci sono puntate sopra di noi, la telecamera ci segue lentamente da una visuale centrale, un'altra sul lato di Suguru si focalizza su di me.

Devi essere reale, Bokuto. Devi sapere far commuovere chi ti guarda, questa partr deve sembrare così distruttiva per il tuo personaggio da farti dimenticare chi sei.

È questo che fanno gli attori: rendono reali storie che possano distruggere il cuore di tantissime persone nel mondo. Si immergono in storie di vita che sembrano assurde per quanto tragiche, che quando esci dal copione ti sembra che il tempo si sia fermato, che sei ancora incastrato in un mondo magico con un happy ending fittizio che ti ricorda la storia d'amore di una principessa Disney.

☽ 𝘀𝗶𝗮𝗺𝗼 𝗮𝗹 𝗰𝗲𝗻𝘁𝗿𝗼 𝗱𝗲𝗹 𝗺𝗼𝗻𝗱𝗼 ᵇᵒᵏᵘᵃᵏᵃDove le storie prendono vita. Scoprilo ora