si chiamava come il mio corvo, ma era un desiderio il preferito di mio fratello, ma era un desiderio, il preferito di mio fratello, quello che voleva in modo morboso e maniacale, non mi sarei mai aspettato di finire per desiderla anche io; ma io avr...
"MORFEO" corsi da lui ma qualcuno entrò nell'angar mi tappai la bocca e con l'altra chiusi il becco lui di Mettew che tremava come una foglia, la figura prese il rubino "dobbiamo svegliarlo" disse Mettew mentre gli beccava sulla spalla e io lo scuotevo le sue per il petto non volevo perderlo " non so cosa fare davvero ho paura " " prova a che ne so a fargli il massaggio cardiaco, la respirazione bocca a bocca entrambi che ne so " mi misi in una posizione comoda per fare entrambe le manovre di soccorso, prima le compressioni sul petto e poi la respirazione lo feci almeno tre volte prima che un istinto mi dicesse che stava bene e che stava facendo il suo lavoro, sopirai e mi misi in una posizione più comoda e gli feci poggiare la testa sul mio grembo "oh Mettew ero così preoccupata quando eravamo all'inferno" per la prima volta da quando ero nata piansi per liberazione e non per dolore o per disperazione con la testa mi asciugò le lacrime " stai bene?" " Si è la prima volta che piango per liberazione, ma non credevo di piangere per lui" presi ad accarezzargli la fronte ed i capelli sembrava riposare sereno, le sue labbra si inarcarono a fare un sorriso le sue mani sembravano cercare le mie in modo debole " voi due siete perfetti lo sai vero " mi disse mentre avvicinavo la mano per fargliela prendere ma qualcosa trasfigurò la stanza mi accasciai sul corpo di Morfeo per proteggerlo ero sicura che fosse desiderio e il suo nascondino e che stesse per coinvolgere anche lui, ma non era il mio aguzzino bensì qualcuno di più pericoloso le moire erano davanti a me " non temere mia dolce fanciulla, siamo qui per dirti il tuo futuro" la mano del re dei sogni continuava ad arrancare verso le mie " tu mia cara non hai una storia tanto felice ma il finale è quello che importa davvero " disse la più giovane "chi mi farà stare male se posso evitarlo?" chiesi accarezzando il viso di Morfeo per tranquillizzarlo per dirgli di che stavo bene " la persona che tieni fra le braccia dimenticherà ciò che gli hai insegnato e devi essere tu a ricordarglielo " disse la più vecchia e con un viso preoccupato "non si può fare nulla per evitarlo? Sento che soffrirà anche lui " quella di mezza età finalmente mi sorrise "Oh mia bambina, il tuo buon cuore farà da balsamo per mente e corpo del famigerato re dei sogni " sparirono lasciandomi più dubbi che risposte " sta tranquilla" mi rassicurò il mio amico corvo " ci sarò io con te, quando ti sentirai sola e questo accadrà" si accoccolò sotto il mio mento come un gattino " e poi quando i termini della scommessa saranno scaduti mi toccherà dare due dollari a Lucienne " rise poi sentii che Morfeo mi stringeva la mano, dopo qualche secondo aprì gli occhi erano tutti neri come i suoi capelli "MORFEO " non potei fare a meno di gridare mi tirò, la sua mano si strinse ancora di più alla mia, tirandomi sotto di lui anche se in poco tempo ci trovammo sotto il cielo di Londra dove si scatenava la pioggia , davanti a me lui mi sorrideva "c'è l'ho fatta " mi sussurrò mentre la pioggia iniziava a cadere.
*Morfeo pov*
La pioggia iniziò a cadere leggera credevo fosse lei ma poi mi resi conto che lei era troppo tranquilla per far piovere, la guardai dritta negli occhi e vidi delle lacrime salire verso l'alto "Morfeo io ho avuto un incontro con le Moire" disse come se fosse una cosa brutta "non posso sapere quello che ti abbiano detto ma se volevano vederti vuol dire che il tuo futuro avrà qualcosa di fenomenale" la pioggia continuò a scendere più forte bagnandole viso e capelli " andrà bene domani inizierà la ricostruzione nel mondo della veglia e dovremmo tornare ma per il momento torniamo nel nostro reame dove dovrebbe essere tutto in ordine" i suoi occhi si illuminarono e mi persi in quel nero notte " il nostro reame" l'avvicinai a me " Ti amo" le sussurrai come se fosse un vero e proprio segreto "Ti amo da quado mi hai lanciato quella mela e mi hai mostrato il tuo sorriso" il suo labbro inferiore tremò e lei si nascose nel mio petto, non voleva che la vedessi arrossire "Jessamy guardami " le presi il viso fra le mani e la baciai, fu un bacio diverso dal primo che le diedi più passionale, la stinsi a me per la vita e la strinsi come in un abbraccio come quelli che mi dava lei, mi poggiò le mani sulle mie guance accarezzandole coi pollici era la prima volta dopo millenni che amavo così, quando ci staccammo lei sorrideva come un angelo "il nostro reame, come re e regina " lei annuii era serena dopo tanto tempo, rideva coma una matta dopo un secolo di solitudine e dolore "andiamo a casa sono a pezzi" le offrii il braccio e lei lo accettò dolcemente ed andammo via.
*Desiderio pov*
li vidi fra la pioggia, stringersi come due innamorati, mi sentii ribollire il sangue quando lui la prese per la vita per avvicinarla a se non so quello che avrei potuto fare se non avessi avuto autocontrollo "vi ho trovato fratellone " dissi stizzito "e presto sarà scacco matto PER ENTAMBI" poi feci un sorriso come non ne avevo fatti più da quando lei era stata creata "Jessy, Jessy, Jessy presto sarai mia " mi voltai ma sentii delle ali sbattere, una parte del mio piano era appena stato buttato alle ortiche.
*Morfeo pov*
Non vedevo l'ora di farle vedere la sua casa, lei mi aveva insegnato tante cose ed era questo che mi aveva fatto innamorare di lei oltre alla sua dolcezza e alla sua bellezza " aspetta chiudi gli occhi * misi le mie mani sui suoi occhi* la terra dei sogni non sarà come l'hai vista " "ow non vedo l'ora " la condussi dentro mentre Mettew mi volava sulla spalla " Morfeo abbiamo un problema " "non ora Mettew, lasciale almeno un minuto di fiato " lo zittii mentre la facevo entrare in quello che sarebbe stato il nostro posto da chiamare casa " posso vedere dai? " le tolsi le mani dagli occhi lei vide la bellezza delle terre dei sogni, la luce della nostra terra le illuminò gli occhi era bellissima " Bentornati " Lucienne sorrideva e ci guardava dal ponte lei corse da lei e la strinse in un abbraccio, andammo al castello dove c'era un trono anche per lei "Morfeo mi spiace rovinare questa bella atmosfera ma lei merita di sapere che ho visto Desiderio e che crede che ormai Jessamy sia nelle sue grinfie" nonostante questa notizia lei non si fece scoraggiare "un cambio di capelli o di vestire potrebbe nasconderla meglio" disse Lucienne "magari un taglio non sarebbe il caso di intaccare il suo biondo " continuo mentre che lei continuava a guardarsi intorno, mentre io volevo che fosse solo serena per un po' " ti piace qui" " lo AMO" la sua bella voce rimbombò in tutta la stanza "Morfeo i miei capelli non sono importanti domani andremo al mondo della veglia e li taglieremo " sorrisi mentre lei si fermava le si leggevo dal viso che era distrutta, ma il mio popolo voleva vedere la sua futura regina " su un ultima sforzo " ci affacciammo alla finestra ed io feci vedere la loro principessa
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senza preavviso le diedi un bacio mentre tutto il mio popolo esultava, era stanchissima tanto che la presi in braccio e la feci sedere con la testa sul mio petto " sii serena sarò qui quando i tuoi bei occhi si apriranno " lei finalmente riposava ed anche io ero tranquillo.
