*Morfeo pov*
Ero seduto ad imbeccare piccioni, con una concentrazione che non si conforma al compito mentre io stavo imbeccando i piccioni lei lei era con Mettew a prendere un gelato per tutti, sapevo che lei sarebbe venuta e credevo che questa sarebbe stata l'occasione di presentare a l'unica familiare che abbia mai che abbia mai mostrato un po' di affetto nei miei confronti, cercai con lo sguardo la gelateria dov'è andata Jessamy quando " Che stai facendo?" disse mia sorella sedendosi al mio fianco "imbecco i piccioni " "ad imbeccare i piccioni cosa ottieni?" la guardai storto "piccioni grassi è Mary poppins l'hai visto?" "No" si appoggiò con la schiena alla panchina "cosa ci fai qui?" "Speravo di trovarti sai ci sono delle alcune novità urgenti " mi strappò il pane da mano "SPARISCI PER UN SECOLO E TORNI CON PROBLEMI DI CUI LAMANTARTI, MA SEI SERIO E COME MAI TI SERVIVO IO " "Sorella calmati, per queste novità mi servivi tu perché sei l'unica che mi ha aspettato sul serio" dissi "GUARDA SEI UGALE A DESIDERIO" capii che non mi aveva sentito e che forse era un po' nervosetta, ma appena vidi Jass tornare carica di coni corsi ad aiutarla "dove stai andando?" le porsi il cono gelato alla mela verde "Morte ti presento una delle novità, Lei è Jessamy" le tese la mano "piacere la novità " Morte rimase ferma col cono gelato in mani "Morfeo si sente bene " disse Mettew rubando il biscotto dal gelato della mia fidanzata " e lei chi sarebbe?" "lei è la mia fidanzata" le saltò al collo e l'abbracciò "oh santo cielo e dillo prima " le prese il viso fra le mani per guardarla meglio "finalmente ti sei sistemato e con una bella ragazza " poi si bloccò "non sei umana vero?" ci scambiammo uno sguardo e la facemmo sedere mentre le raccontammo cosa era successo "bhe la portiamo a tagliare i capelli" la tirò via, facendola ridere io le seguii con il mio amico pennuto sulla spalla "le due donzelle fanno già comunella" disse allegro mentre loro due chiacchieravano come se si conoscessero da sempre "lei ha questa abilità si far stare bene le persone tanto che loro si liberano" ci avvicinammo a loro ed io la presi per la vita e la guardai mentre mangiava il suo gelato alla fragola con la panna e l'entusiasmo di una bambina "posso assaggiare?" mi diede il cono e mentre lo stavo assaggiando lo spinse un po' in modo che mi mi sporcassi con la panna, le presi la strini a me con fare giocoso arrivammo ad un parrucchiere "vai da sola? " le chiesi "si mi aspettate " "certo" le baciai le labbra velocemente ed in modo dolce e delicato la guardai entrare mentre io, mia sorella ed il mio amico piumato ci sedemmo su una panchina.
*Morte pov *
Lo vidi fare le cose che fanno gli innamorati ed anche quando lei entrò e lui la guardò entrare dalla porta "non ti vedevo così felice da...da sempre " "puoi dirlo forte lei si è allontanata per una ventina di minuti per vestirsi lui sembrava depresso " lui si affrettò a chiudere il becco del corvo ma non riuscii a smettere di ridere quasi mi strozzavo col gelato " volevo anche chiederti una cosa, lei ha avuto un incontro con le moire ed io non posso saperlo da lei, io voglio solo sapere se sarà serena e felice " ora era come lo ricordavo triste abbattuto e sconsolato, facendo un favore più a lei che a mio fratello chiusi gli occhi ed andai a vedere la sua profezia "lei non lo sarà per molto tempo, ma tutto andrà tutto bene cerca di non dimenticare " gli battei la mano sulla spalla " tu come credi che sarà con i capelli corti" disse il corvo sviando il discorso dato che vedendo il suo padrone intrisi " lei è sempre bella " disse col sorriso a testa bassa mio fratello si era innamorato di quel desiderio, pregai che mio fratello non la trovasse, ma a questo pensiero sopraggiunse lei
Morfeo sgranò gli occhi e corse subito da lei "ora non ti riconoscerà " le dissi battendogli la mano sulla spalla e lei mi abbracciò forte " sono così felice per te " dissi " son contenta di aver conosciuto mia cognata " li lasciai andare alle loro cose ma il fatto che mi avesse chiamato cognata mi sciolse il cuore così come mi sciolse vedere il suo viso piena di lacrime nella profezia temevo che lui le spezzasse troppo il cuore e che lei cambiasse.
*Jessamy pov*
Camminavamo stretti l'uno all'altra come gli innamorati fanno "ti devo presentare a quello che è stato il mio unico amico " mi disse ed io ne fui grata che lui si ricordasse del significato di amicizia.
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Il Re Dei Sogni E La Regina Dormiente
Fanfictionsi chiamava come il mio corvo, ma era un desiderio il preferito di mio fratello, ma era un desiderio, il preferito di mio fratello, quello che voleva in modo morboso e maniacale, non mi sarei mai aspettato di finire per desiderla anche io; ma io avr...