Come into my heart

Capitolo 2

♡WENDY♡

È una serata come tante al pub, quando ad un tratto volto lo sguardo e mi accorgo di un paio di occhi azzurro verdi che mi stanno fissando e, nonostante la poca luce, ne riconosco all'istante il proprietario.
Riconoscerei quegli occhi, quello sguardo e quel viso anche tra un milione di anni, dal momento che ha costellato i miei sogni e le mie fantasie da ragazzina per parecchio tempo: Nate Jones.

Cosa ci fa di nuovo qui a Marshville?
Non lo rivedo da circa 10 anni ormai e so che ora è un infermiere e vive nei pressi di Detroit.
Non è cambiato molto da allora, anche se adesso porta la barba un pó più lunga che gli dona un'aria ancora più sexy e virile, devo ammettere.

Nate è stato per anni la mia cotta adolescenziale... peccato che lui fosse più grande di me di 9 anni e che avesse occhi esclusivamente per mia sorella maggiore Brenda all'epoca, con la quale ha avuto anche una storia. Per lui io sono sempre e solo stata la sorellina minore della sua bella fidanzata e nessuno ha mai sospettato che, in realtà, io ero segretamente innamorata di lui. Quando se n'è andato ho versato fiumi di lacrime, avrei dato qualsiasi cosa per poter fuggire da Marshville con lui. Invece, a distanza di 10 anni, mi ritrovo ancora più o meno ferma al punto di partenza.

I miei si sono separati quando ero ancora una bambina; mio padre si è trasferito in Alabama con la sua nuova compagna mentre io e Brenda siamo rimaste a vivere con mamma in Carolina. Brenda ha 6 anni più di me e mi ha sempre in qualche modo incolpato per la separazione dei miei, affermando che è stata a causa della mia nascita non programmata che i nostri genitori hanno iniziato a non andare più d'accordo. Io e lei abbiamo sempre avuto un rapporto conflittuale e non saremmo potute essere più diverse l'una dall'altra. Lei è alta, biondissima, con i capelli lisci sempre in ordine e sempre truccata, ha un fisico esile ma prosperoso ed i ragazzi le sono da sempre cascati ai piedi. È una ex cheerleader, nonché reginetta della scuola mentre io sono sempre stata piuttosto asociale, introversa e timida e perciò molto spesso presa di mira dai bulli.

Ho sempre vissuto all'ombra di mia sorella, e nei momenti più difficili, mi sono sempre rintanata nei miei adorati libri per sentirmi meno sola e viaggiare con la mente dove non avrei mai potuto fare in carne ed ossa.
A differenza di Brenda, non sono mai stata una bellezza molto appariscente... sono una ragazza molto semplice, non tanto alta, con capelli castani tendenti al mosso e non mi trucco praticamente mai. Non ho certo un fisico da modella ma non mi posso nemmeno lamentare, sono spesso un maschiaccio e adoro gli animali ed andare a cavallo, mentre Brenda, invece, non ha mai voluto nemmeno montarne uno.

Da quando mamma si è ammalata, circa 5 anni fa, ci siamo stabilite nel ranch di zia Claire, la sorella di mia madre e non mi pesa certo dare una mano nei campi e con gli animali, nonostante la sera continui a lavorare al pub. Brenda, invece, ha da poco aperto un negozio d'abbigliamento in città, dove convive da pochi mesi con il suo attuale fidanzato, un idiota di prima categoria (ma non spetta certo a me il compito di giudicarlo).

Rivedere Nate non nego che mi abbia provocato un tuffo al cuore... non so se lui mi abbia riconosciuta, sta di fatto che il suo sguardo fisso su di me mi provoca un certo turbamento, così d'istinto decido di far finta di nulla e dileguarmi, stando ben attenta ad evitare di far vagare di nuovo il mio sguardo nella sua direzione per il resto della serata. Tuttavia, il mio cuore non ne vuole sapere di tornare ad un ritmo normale dopo averlo rivisto; saranno anche passati 10 anni ma, a quanto pare, l'effetto che Nate ha su di me è il medesimo.

Solo quando lo vedo uscire dal locale insieme ai suoi due amici, riesco a rilassarmi ed anche il mio cuore finalmente rallenta la sua corsa. Non è possibile, non può farmi ancora lo stesso effetto di quando avevo solo 15 anni! Ormai sono una ragazza di quasi 26 ed anch'io ho avuto le mie esperienze in campo sentimentale... la maggior parte delle quali pessime, ok è vero ma pur sempre esperienze, no?