Capitolo 9

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☆NATE☆

Stavo tornando verso casa con il pick-up e passando davanti al Clayton l'ho vista fuori mentre fumava una sigaretta assorta nei suoi pensieri. Ovviamente, non ho potuto far finta di nulla e proseguire senza fermarmi.
L'ho raggiunta ed abbiamo iniziato a parlare, anzi, a battibeccare sarebbe più appropriato. È così bella che vorrei solo stringerla a me e riappropriarmi delle sue labbra dannatamente sensuali. Non riesco fare a meno di stuzzicarla ed il mio sguardo ricade inevitabilmente sulla sua bocca, che ormai ha invaso tutti i miei sogni (e vi lascio immaginare la tipologia).

Non riesco a fare a meno di sfiorare il suo viso con le mie dita e quando le sfioro il labbro inferiore con il pollice, lei d'istinto socchiude le labbra ed io avvicino lentamente il mio viso al suo. Sono completamente stregato da lei, non so che tipo di incantesimo mi abbia mai fatto ma mi sento stranissimo e non riesco a non pensare sempre a lei, notte e giorno. Ripenso al nostro bacio in continuazione e me la immagino mentre facciamo sesso in ogni luogo ed in ogni posizione possibile... inutile dirvi, a tal proposito, che mi ritrovo spesso con un'erezione di tutto rispetto stretta nei pantaloni e che scalpita per essere liberata. Come in questo preciso istante, giusto per citarvi un esempio.

Le mie labbra sono ormai a pochi centimetri dalle sue mentre i miei occhi sono fusi nei suoi. Sono ormai ad un soffio dal posare di nuovo la mia bocca sulla sua, quando il suono del mio cellulare nella tasca dei pantaloni fa sobbalzare entrambi e Wendy allontana subito il viso dal mio.
Cazzo, tempismo perfetto direi.
"Io... scusa ma devo tornare dentro ora..." esclama lei, voltandomi le spalle ed allontanandosi da me in fretta, senza darmi nemmeno modo di replicare.

Sta fuggendo da me, lo so e la capisco... in cuor mio so anche che dovrei lasciarla perdere ma non ci riesco, è questo il punto. Io la desidero, la bramo come non mi era mai capitato con nessun'altra ragazza prima di lei e non nego che la cosa spaventi parecchio anche me. Ma porca puttana, con tutte le ragazze disponibili, proprio con la ragazza di mio fratello dovevo fissarmi? E per di più, sono certo che lei stessa ricambi i miei sentimenti... è solo frenata per via del rapporto con Alex.

Ma la mia domanda ora è questa: ama così tanto mio fratello come vuole far credere?
Quando controllo il cellulare, noto che è stato proprio Alex ha chiamarmi poco fa e ad interrompere inconsapevolmente ciò che stava accadendo di nuovo tra me e lo scricciolo.

♡WENDY♡

Non ci posso credere, stava per accadere di nuovo... stavo baciando di nuovo Nate ed io lo desideravo con tutta me stessa. Dopo che il suo cellulare ha pensato bene di mettersi a squillare, io sono letteralmente fuggita lontana da lui e sono rientrata al locale col fiato ancora corto ed il cuore in tumulto.

"Ehi, che ti è successo? Problemi con qualche cliente? Sembri sconvolta..." mi fa notare la mia collega.
"No, è tutto ok..."
Riprendo a servire ai tavoli cercando di darmi un contegno ma l'impresa si dimostra più complicata del previsto ed arrivo a fine turno che sono esausta e con un unico pensiero fisso in testa. Ed indovinate un pó chi è questo pensiero?! Esatto, Nate, sempre e solo lui!

Esco dal locale e non vi nego che una parte di me vorrebbe che ci fosse ancora lui ad attendermi. Raggiungo la mia auto ma di Nate non vi è più alcuna traccia, così mi metto alla guida un pó delusa ma consapevole che, in fondo, è meglio così.

Una volta varcata la soglia di casa, trovo zia ancora sveglia. Mi riferisce che mamma questa sera è stata particolarmente ingestibile e si è addormentata solo poco fa.
"Forse dovremmo riprendere in considerazione l'idea di farla ricoverare in una clinica per un pó di tempo tesoro..." aggiunge ed, anche se mi piange il cuore ammetterlo, so che è l'unica soluzione.

Come into my heartDove le storie prendono vita. Scoprilo ora