Capitolo 10.

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"Tutti possono vedere? Assicuriamoci di lasciare i primi anni avanti, per favore. Hermione si era assicurata che nella grande sala fosse allestito un lungo palco per la dimostrazione dei duelli. Come si scoprì, la McGranitt era felice di lasciare che Blaise e Scott venissero a guardare, essendo rimasta incantata da entrambi quando si erano fermati a prendere il tè quel giorno. 
Aveva pensato di indossare abiti normali o vesti da insegnante, ma alla fine aveva deciso per il suo body blu-argento. Severus indossava il suo completo molto abbottonato ma si era tolto il mantello. I due stavano uno di fronte all'altro ed Hermione stava spiegando le regole di un duello magico.

“Non aspettatevi che una lotta nella vita reale sarà uguale. Per i nostri scopi stasera, faremo solo quello che è considerato un duello sanzionato. Come vedrete, andremo avanti, poi ci inchineremo, prima di assumere la posizione combattiva accettata. Useremo solo incantesimi leggeri o jinx. Professore, se vuoi incominciare?"

Stavano schiena contro schiena e ciascuno camminava a diversi passi l'uno dall'altro. Voltandosi, entrambi si inchinarono, nessuno dei due distogliendo lo sguardo dall'altro. Hermione aveva deciso di usare la sua bacchetta di legno di vite e l'aveva sollevata come una spada, mentre Severus aveva fatto lo stesso con la sua. Dopo un colpo, sia il cast che le scintille
volarono nell'aria mentre i loro incantesimi evidentemente si schiantavano l'uno contro l'altro. Gli lanciò un incantesimo di gambe gelatinose e lui le lanciò un incantesimo di inciampo. Nessuno dei due aveva lasciato il segno. Dopo qualche altro lancio, Hermione alzò la mano per fermare il duello.

“Come puoi vedere, in un duello amichevole con due combattenti ben accoppiati, non sarà facile per un incantesimo superare le tue difese. Ora chiederò ai Signori Zabini e Scott, nostri ospiti per questa sera, di lanciare cupole protettive su tutti quelli riuniti e useremo incantesimi leggermente più forti. Signore?"

Su entrambi i lati del palco, si poteva vedere attraverso, luccicanti cupole dorate, apparse su tutti gli studenti e gli insegnanti. Fatto ciò, Hermione e Severus assunsero ancora una volta le corrette posizioni di duello. Questa volta entrambi annuirono all'altro e iniziarono a lanciare incantesimi che avrebbero sicuramente potuto causare qualche ferita se avessero colpito l'altro. Invece di rimanere in un punto, tuttavia, si spostarono, i movimenti della bacchetta quasi somigliavano al perry e alla spinta del gioco della spada babbana. Severus lanciò un incantesimo destinato a trasformarla in pietra, lei a sua volta rimandò un "levicorpus". Troppo tardi, si rese conto del suo errore. Quello era stato l'incantesimo che il padre di Harry aveva usato su Severus per metterlo in imbarazzo quando erano stati a scuola. Con un sogghigno, il professore di pozioni le lanciò un incantesimo dopo l'altro. Questo a sua volta la irritò e tirò la seconda bacchetta e iniziò a sparargli contro con forza. Ancora niente stava succedendo. Gli studenti sembravano affascinati e gli insegnanti leggermente preoccupati. Blaise sorrideva, ovviamente, e Scott scuoteva la testa.

Hermione sapeva che avrebbe dovuto lanciare un incantesimo scudo e fermarsi, quindi scusarsi con Severus, ma una parte di lei si rifiutò di fare marcia indietro. Quando le ha lanciato un "confringo" o una maledizione esplosiva, ha iniziato a correre verso di lui. Severus sembrava sorpreso ma non smise di fare il duello. Si voltò per fumare e volò verso di lui, non aspettandosi che facesse lo stesso. Si schiantarono insieme, il loro suono si scontrava come un tuono. Si aggrapparono e si aggrovigliarono l'uno intorno all'altro. Nessuno dei due avrebbe potuto avere una buona presa. Alla fine, Hermione fu completamente avvolta attorno a Severus e spinse giù da una delle pareti, portandolo con sé. Volarono attraverso la finestra dietro il punto in cui normalmente si trovava il tavolo principale. Mentre scomparvero nella notte, sentì vagamente la voce della McGranitt gridare: "Non di nuovo!"

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