Capitolo 6.

291 11 0
                                    

Alla fine del loro addestramento di un anno, ognuno di loro ha dovuto affrontare un percorso a ostacoli completo, diverso da qualsiasi cosa avesse fatto prima. Fu così che Hermione si ritrovò una mattina in un aeroplano a 15.000 piedi da qualche parte vicino ma non sopra nessuna terra senza paracadute. Al comando del colonnello Scott sobbalzò. Per un attimo si godette la sensazione dell'aria e del vento, prima di trasformarsi improvvisamente in una colonna di fumo. Dirigendosi verso l'isola, ripassò mentalmente tutto ciò di cui poteva aver bisogno per la prova di quel giorno. La madre di Blaise le aveva regalato tute fatte di pelle di drago, una in un luccicante blu scheggia e una in un nero profondo, per Natale, che erano altamente protettive. Aveva anche stivali alti fino al ginocchio dello stesso materiale. Oggi aveva indossato quella nera, i capelli erano raccolti in una treccia stretta e fondine su entrambi i polsi per le bacchette.

Quando atterrò, affrontò il suo primo ostacolo che era una dozzina di maghi che le sparavano magie e incantesimi. Con entrambe le bacchette, li contrastava facilmente o li bloccava tutti mentre riusciva a sottomettere ciascuno degli uomini mentre correva verso l'edificio in cui doveva entrare. In cima all'edificio c'era uno stendardo che, se recuperato, ti dava immediatamente il grado di caporale. C'erano delle protezioni alle porte mentre si avvicinava, ma le aveva abbattute in pochi secondi, nonostante fossero forti. Entrando, si ritrovò in un lungo corridoio con luci tremolanti. Le porte erano chiuse su entrambi i lati e non aveva dubbi che ci fossero uomini nascosti dietro di loro per saltarle addosso.

Correndo verso le scale, arrivò al secondo piano senza incontrare nessuno. Le porte erano aperte a questo livello. Quando fu a metà del corridoio, un alce uscì di corsa da una delle stanze. Mentre la grande creatura si abbatteva su di lei, alla fine rivelò il segreto su cui aveva lavorato in privato con il Sergente Ueda. La sua forma cambiò e si rimodellò in quella di un ghepardo. Con il suo corpo lungo e i muscoli potenti, sapeva che sarebbe stata più di una partita per l'alce. (altrimenti noto con indicativo di chiamata Bullwink per l'Unità). Correndo verso di lui, notò che sembrava sorpreso, per quanto poteva comunque un alce, e rallentò. Proprio mentre stava per saltargli addosso, lui si voltò ed entrò nella stanza più vicina a lui, permettendole di andare avanti. Salì le scale, precipitando giù dai tre uomini che le si lanciarono addosso al terzo livello.

Al quarto livello, doveva duellare in persona con il colonnello, ma scoprì che per quanto lui la stesse attaccando, non aveva molti problemi a difendersi. Quando si avvicinò, Hermione che si era trasformata di nuovo nella sua forma umana, gli saltò addosso. Oscillando il suo corpo attorno al suo, lo fece volare velocemente attraverso la stanza, prima di sbattere contro un muro e scivolare sul pavimento. I Sergenti Boleo e Ueda uscirono e iniziarono un duello. Per un po' sembrò che non fosse in grado di tenerli a bada, ma poi notò uno schema nel modo in cui lanciavano i loro incantesimi con Ueda che aspettava che Boleo finisse, prima di lanciare lui. Con una bacchetta formò uno scudo e proprio mentre Boleo lanciava, usò l'altra bacchetta per scavare un buco nel pavimento intorno a loro.

Salendo l'ultima rampa di scale, incontrò un corridoio con diverse persone, la McGranitt, Scott, Harry che le dicevano che aveva fallito, mentre un Voldemort dall'aria molto arrabbiata scivolava verso di lei. Urlando, "Riddikulus", tutte e quattro le figure indossavano improvvisamente abiti estivi e ballavano. Si fece una bella risata e scomparvero. In fondo al corridoio c'era il suo stendardo. Si precipitò in avanti e lo staccò dal piccolo pennone. La parola "Cacciatrice" apparse su di esso e lei sapeva di avere il suo indicativo di chiamata.

Una volta fuori dall'edificio, incontrò un folto gruppo di uomini sorridenti. Il Sergente Ueda le consegnò un bomber di pelle. Sulla parte anteriore aveva una toppa che diceva Caporale Granger sopra il seno sinistro e la toppa dell'Unità a destra, che erano due bacchette incrociate l'una sull'altra, mentre sullo sfondo brillava il fuoco. Sul retro c'era un ghepardo ricamato, con ciglia comicamente grandi per raffigurare una ragazza e una strizzatina d'occhio sfacciata. In cima a quello lesse "Cacciatrice". Era elettrizzata.

Amore e GuerraDove le storie prendono vita. Scoprilo ora