Amore e Guerra

Capitolo 11.

La finestra era stata riparata quando Hermione era entrata nella grande sala la mattina dopo. Aveva intenzione di riparare qualsiasi cosa lei e Severus avevano danneggiato la notte prima, ma a quanto pareva era già stato fatto. Voltandosi indietro, sorrise quando vide Blaise e Scott che scendevano lo scalone d'onore.

“Quello era uno spettacolo che voi due avete messo su. Tutti i ragazzi hanno detto che era e cito, la cosa più malvagia che avessero mai visto. Abbiamo sistemato tutto, quindi abbiamo avuto una sessione di duello piuttosto buona con gli studenti", disse Scott.

Blaise le stava sorridendo. "Allora, dove siete andati voi due?"

“Non vorresti saperlo. Hai passato la notte qui?"

“Voglio saperlo, perché avevo scommesso su chi sarebbe stato il vincitore. Se solo potessi mostrarci il corpo di Snape, raccoglierò la mia vincita”, stuzzicò Blaise.

Lei scosse la testa. “Per quanto ne so, il suo corpo è ancora a letto. Ora siete svegli per un allenamento mattutino o è un tête-à-tête per piccoli amanti? Perché non vorrei interrompere una passeggiata romantica».

“Granger, non sei l'unica che può scopare tutta la notte e continuare a prendere a calci in culo la mattina. Forza", disse Scott. I tre uscirono dal castello e si diressero verso il lago. Una corsa di dieci miglia, seguita da ostacoli ed esercizi di lotta, in cui Hermione è riuscita a far volare entrambi gli uomini sopra la sua testa, li ha lasciati tutti sudati e affamati.

Si diressero verso la colazione e gli studenti esultarono quando entrarono nell'aula magna. Hermione vide Severus seduto accanto alla McGranitt ma stranamente non sembrava arrabbiata, ma più divertita. Quando si è seduta accanto al suo compagno di duello della sera prima, ha scoperto il perché.

La McGranitt si protese oltre Snape e disse: "Stavo cercando di scoprire chi ha vinto la scorsa notte. Il signor Zabini ed io abbiamo fatto una piccola scommessa. Stavo solo dicendo a Severus che se l'avesse fatto con il mio insegnante di Difesa, sarei molto arrabbiato con lui, ma mi ha assicurato che andava tutto bene.

Hermione si voltò verso Blaise che era seduto dall'altra parte. "Su chi hai scommesso?"

Sorrise. "Tu ovviamente."

Si voltò verso la McGranitt: "Hai scommesso contro di me?"

La donna più anziana rise. «Solo che saresti stata avvelenata nelle prossime 24 ore o giù di lì. In una rissa, sono sicura che vinceresti".

Severus sbuffò una risata, poi disse: "Non credo che Hermione  debba preoccuparsi di essere avvelenata da queste parti".

Non notò l'enorme sorriso sul viso della direttrice.

Durante il tè quel pomeriggio, Severus ed Hermione scoprirono che potevano tranquillamente trattare un argomento dopo l'altro e sembravano non rimanere mai a corto di cose di cui parlare. Entrambi avevano letto molti degli stessi libri e ciascuno aveva interessi che affascinavano l'altro. Severus era preoccupato che non avrebbero avuto nulla in comune data la loro relativa differenza di età e le esperienze di vita, ma era contento che non ci fosse alcun imbarazzo, specialmente dopo la notte prima.

Lo aveva invitato nei suoi alloggi per il pomeriggio e Severus ne era rimasto colpito. Le stanze che Hermione aveva scelto erano accoglienti, con librerie di colore scuro su ogni parete del soggiorno contenenti almeno tanti libri quanti ne aveva in soggiorno. Sebbene le pareti fossero scure e i pavimenti in pietra, aveva uno spesso tappeto verde chiaro sul pavimento, con un divano color velluto abbinato e una poltrona con schienale davanti a un camino in marmo bianco. Su un tavolino laterale c'era una lampada da lettura in vetro colorato verde scuro. Lo spazio extra che aveva trasformato in un laboratorio di pozioni nel suo stesso alloggio era stato trasformato in un'area di addestramento della difesa nel suo.