capitolo 6

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Justin:"ho i compiti. ..già tanti compiti da fare...mi sa proprio che non posso fare il babysitter a tua sorella" dissi cercando l'ennesima scusa,ma anch'essa fallì miseramente.
Jaxon:"smettila di fare il bambino e scendi che siamo arrivati" disse ridacchiando e facendomi notare che eravamo fuori il vialetto della casa di Collins.
Io:"fatevi fottere tutti quanti" dissi infastidito.
Jaxon:"oh è questo lo scopo della serata" mi rispose scatenando le risate di tutti tranne di me,che scesi dalla macchina sbuffando.
Derek:"Justin, probabilmente Adeline dorme ,dato che sono le 2:00 di notte" disse mettendosi una mano della tasca dei suoi jeans "tieni e non svegliarla" disse dandomi le chiavi. Guardai la macchina allontanarsi consapevole che mentre loro si sarebbero divertiti io miei maroni sarebbero diventati come due palle da bowling. Entrai in casa posando le chiavi sulla tavola e togliendomi le scarpe.Entrai nella stanza di Adeline per assicurami che stesse dormendo.Chiudendo la porta mi avvicinai al suo letto notando che aveva la pelle d'oca. Solo lei può lasciare la finestra aperta con questo freddo. Mi affrettai a chiuderla e ad uscire dalla stanza.
Adeline:"Derek" disse con voce assonnata "dormi con me" continuò quasi sussurrando.Non ho idea del perché lo feci ,ma mi misi nel letto vicino a lei che poco dopo mi abbracciò mettendo la testa nell'incavo del mio collo.
Adeline:"sei arrabbiato?" Chiese con un filo di voce.Non risposi,sennò mi avrebbe riconosciuto,mi limitai a mettere una mano sotto la sua canotta alzandola di poco,e accarezzare la pelle scoperta.
Adeline:"okey,ho capito.Ti lascio dormire" disse per poi accoccolarsi a me e buttarsi tra le braccia di Morfeo.
Mi sa che domani ,quando si accorgerà che non sono suo fratello, si arrabbierá,e non poco.
Adeline P.O.V.
Mi svegliai attaccata al corpo di Derek a mo di Kolala.Presi il cellulare per controllare l'orario.Strano,sono le 7:30 e Derek dorme ancora??.
Ultimamente va molto in palestra,ha fatto degli addominali...aspetta,ma da quando ha tutti quei tatuaggi??...assomigliano tanto a quelli di Just...oh cazzo.Mi alzai di scatto pronta a stampargli cinque dita sul quel bel visino da angioletto. Già un angioletto con le corna.
Io:"Justinnn" urlai facendolo cadere dal letto.Scoppiai a ridere mentre lui si guardava intorno spaesato.
Justin:"ma sei cogliona" mi urlò contro.
Io:"senti da che pulpito viene la predica" dissi ritornando seria ricordandomi il perché l'avevo svegliato così bruscamente."mi spieghi cosa ci facevi nel mio letto e perché hai finto di essere mio fratello" gli chiesi gesticolando.
Justin:"perché...i-io vol-l-levo..." farfuglió mentre si grattava la nuca e le sue guance diventavano rossastre. Che carino è imbarazzato.Aspetta...cosa?!Justin Bieber è imbarazzato?? Questa si che è una novità.
Io:"sei così buffo" dissi ridendo
Justin:"io non sono buffo e poi non sei arrabbiata??" chiese confuso.
Io:"perché dovrei?" chiesi "almeno adesso ho qualcosa con cui ricattarti" aggiunsi sorridendo vittoriosa.
Justin:"scherzi vero??" chiese serio.
Scossi la testa ridacchiando mentre lui si dava del coglione da solo.
All'improvviso il suo sguardo si posò sulle moe gambe.
Justin:"cos'è quello?" chiese avvicinadosi.Abbassai lo sguardo guardanomi la gamba. Oh mio dio ho il segno violaceo di una mano,sull'intero della coscia destra.STEFAN.
Justin P.O.V.
Cercò di coprire il livido,così mi avvicinai cercando di vederlo meglio,ma lei me lo impedì.
Io:"piccola fai la brava e fammi vedere cosa hai sulla gamba" dissi tranquillamente,consapevole che la mia calma si sarebbe esaurita quando la bambina avrebbe aperto la sua boccaccia.
Adeline:"Justin non è niente" disse indietreggiando,fino a trovarsi con le spalle al muro. Mi avvicinai a lei facendo toccare i nostri petti.
Io:"Bhe...se non è niente,immagino non ti dispiaccia farmi vedere" dico prendendo i suoi polsi,portandoli sopra la sua testa,mentre lei si dimenava tenendo ancora le gambe chiuse.
Riuscì ad aprirgliele riuscendo a focalizzare il segno sulla sua gamba. Era una mano...Wtf?!
Io:"chi cazzi è stato?" gli chiesi sentendo la gelosia fottersi quel poco di calma che ero riuscito a mantenere.
Adeline:"Ste...stef-f-an" balbettò facendo scendere alcune lacrime dai suoi splendidi occhi cioccolato.
Io:"quel figlio di troia" imprecai lasciando i suoi polsi,per poi sbattere violentemente le mani ai lati della sua testa,facendola,di conseguenza,spaventare ancora di più.
Io:"hey principessa guardami" dissi accarezzandole la guancia e asciugando altre piccole goccioline salate che bagnavano il suo candido viso."quel bastardo non ti toccherà mai più,ti do la mia parola" dissi lasciandole un bacio sulla morbida guancia. Oh mio dio ma che mi sta succedendo,parlo/penso come se fossi il suo ragazzo...e poi da quando mi proccupo così tanto per una ragazza??e perché il sol pensiero che qualcuno l'abbia toccata mi da così fastidio?.
Io:"ecco...adesso ...io v-vado,ciao" dico uscendo velocemente da quella stanza.
Andai in camera di Derek,presi dei vestiti puliti e mi feci una doccia veloce per poi buttarmi sul divano per vedere un film.A distrarmi da quello che ,dovrebbe, esere un film d'azione,fu il campanello che suonò insistentemente due tre volte.Stavo per andare ad aprire ma fui preceduto da Adeline che saltò letteralmente addosso al fratello,appena egli entrò dalla porta.
Adeline:"perché non hai dormito qua??" Chiese scendendo da dosso a Derek.
Derek:"niente di cui tu debba preoccuparti" rispose quasi indifferente lasciandole un veloce bacio sulla fronte prima di rivolgere la sua attenzione a me.
Derek:"Justin,dobbiamo parlare" disse nervosamente entrando nella sua stanza senguito da me che imitavo ogni suo singolo movimento.
Io:"dimmi" dissi curioso di sapere il motivo della sua agitazione.
Derek:" stamattina ho trovato un messaggio in segreteria...era Stefan" disse prendendo il suo cellulare."Ascolta" disse facendo partire il messaggio nella segreteria.
*allora...incomincio col dirti che la reazione che ha avuto il tuo amichetto non mi è piaciuta per niente*disse facendo una piccola pausa* ma tranquillo a lui mi occuperò io,sai ho saputo che Miley e lui stanno ufficialmente insieme* disse per poi fare una risatina,che mi fece solo incazzare ancora di più*comunque...ho anche notato che Justin ha acquistato una certa intimità con tua sorella Collins...mi fa piacere almeno sarò a conoscenza di un altro suo punto debole...ritornando a noi volevo solo dirti che tuo padre è stato assunto mia nell'agenzia di viaggi,quindi adesso ho in pugno anche te...bhe con questo vi saluto e vi auguro buon divertimento" poi finì il messaggio.E quella fu la goccia che fece trabboccare il vaso.Sia io che Derek eravamo furiosi,ma dovevamo trattenerci c'era in ballo la nostra famiglia.
Derek:"Bhe...adesso una mossa sbagliata e siamo fottuti" disse prima di uscire dalla stanza e lasciare solo a me a riflettere sul da farsi.Se crede che io avrei lavorato per lui ,si sbaglia di grosso.Avevo un piano e avrebbe funzionato...almeno spero.

Run or Die ||Justin Bieber||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora