Justin P.O.V.
Parcheggiai la mia amata macchina vicino a quello che una volta era l'ingresso del The race.
Uscii dalla macchina e raggiunsi i ragazzi, che si erano, nel frattempo ,raggruppati sui divanetti.
Derek:"vi ha detto almeno a che ora arrivava?" Chiese scazzato.
Io:"no " risposi secco.
Passarono una decina di minuti prima che le auto della gang di Stefan furono parcheggiate di fronte alle nostre.
Io:" adesso che siamo tutti qui, ci puoi dire il motivo di questo tuo raduno notturno" ironizzai tentando di rassicurare ,in qualche modo, i ragazzi. Ammetto di avere un po' di paura... insomma , se avesse scoperto il nostro piano ,sarebbe la fine... ci farebbe fuori senza pensarci due volte.
Stefan:"vi ho radunati qui per avvisarvi..." disse, camminando lentamente verso di me."mi è giunta voce che ,voi pezzi di merda ,state complottando contro di me" continuò trovandosi a pochi centimetri di distanza dalla mia faccia. "Vi avverto... un solo passo falso e tutte le persone a voi care ,moriranno... verrano uccise brutalmente... senza un briciolo di pietà" concluse il suo discorso scoppiando in una risata maligna. Cazzo,cazzo,cazzo,cazzo... ha scoperto tutto ... dannate telecamere ... dobbiamo agire con molta attenzione... senno dovremmo solo scavarci la fossa
Adeline P.O.V.
Io:"sono fuori da ormai..." guardai l'ora sull mio telefono" 2 ore e 35 minuti...perché ancora non tornano?" Chiesi a Miley esasperata,consapevole che non avrebbe mai potuto darmi una risposta.
Miley non mi rispose , prese il telefono dalla sua tasca e ,dopo averci smanettato un po', lo riposò. La sua faccia aveva qualcosa di strano ... se dovrei "decifrarla" direi che è un mix di stupore e paura. Mi nasconde sicuramente qualcosa... ma cosa?.
D'improvviso la sua espressione mutò in qualcos'altro ... come se si sentisse male.
D'un tratto si alzò dal divano e fece una corsa in bagno. La raggiunsi poco dopo spaventata. Miley era in ginocchio davanti alla tavoletta del water , mentre si vomitava l'anima.
Mi avvicinai a lei e,non sapendo che fare,le mantenni il ciuffo, per evitare che si facesse lo shampoo con il suo stesso vomito. Dopo che ebbe finito gli diedi un po di carta igienica per farla pulire e poi la portai nella stanza dehli ospiti facendola stendere sul letto.
Miley:"grazie..." disse con un filo di voce "devo dirti una cosa... però promettimi che non dirai niente a nessuno" continuò guardandomi con serietà.
Adeline:"Miley lo sai che puoi dirmi tutto... a cosa servono le migliori amiche sennò?" Cercai di sdrammatizzare per alleviare la tensione che si era creata.
Miley:"sono in ritardo di cinque giorni" concluse spiazzandomi.
Io:"può darsi che è solo un ritardo... non giungere a conclusioni affrettate" dissi cercando di tranquillizzarla.
Miley:"Chaz ha sempre usato precauzioni..." disse con gli occhi lucidi.
Io:"allora di che ti preoccupi... è un semplice ritardo" dissi facendo un sospiro di sollievo.
Miley:"No ... non e un ritardo ..." cercò di parlare, ma venne interrotta da un singhiozzo.
Io:"come fai ad esserne sicura ... hai fatto il test?" Chiesi agitandomi.
Miley:" no,non ancora..." mi rispose cercando di placcare i singhiozzi.
Io:"c'è qualcos'altro che mi nascondi?"
Chiesi cercando di controllare la mia aggitazione.
Miley:" Stefan..." sussurrò .
Io:"che cazzo ha fatto?" Chiesi sentendo la rabbia prendere il posto della mia agitazione.
Miley:" tre settimane fa mi frequentavo con un ragazzo... lui era dolce,gentile... era perfetto..." disse cercando di calmarsi.
Io:"grazie per avermelo detto solo adesso ... ma apparte questo ,cosa c'entra Stefan con questo?" Chiesi perplessa.
Miley:" una sera Marc, il ragazzo,mi portò a in discoteca... mi fece ubriacare... e il giorno dopo lui non c'era più ..."
Disse sospirando,per trattenere un singhiozzo.
Io:"in che senzo non c'era più?" Chiesi non riuscendo ,ancora, ad afferare il concetto.
Miley:"il giorno dopo mi sono svegliata in una stanza di un'hotel... io ero nel letto nuda ... e... e avevo un forte dolore in mezzo alle gambe" balbettó. Porca puttana la mia migliore amica è stata violentata e io lo vengo a sapere solo adesso?!?."stamattina mi ha chiamato Stefan con lo sconosciuto... mi ha detto che Marc è uno dei suoi uomini ... e che il suo sogno nel cassetto è quello di diventare padre ... poi ha detto che probabilmente tra nove mesi il suo sogno diventerà realtà" concluse per poi scoppiare nuovamente in un pianto isterico.
Io:" ammetto di essermi offesa per il fatto che sono passate tre settimane dall'accaduto e io lo vengo a sapere solo adesso... ma sta tranquilla ... risolveremo tutto... almeno ci proveremo" affermai stringendola in un forte abbraccio.
Poco dopo sentimmo la porta d'ingresso sbattere e poi il rumore di qualcosa che è stato appena scaraventato contro il muro,il tutto accompagnato da imprecazioni e minacce rivolte molto probabilmente a Stefan.
Miley mi guardo spaventata e mi fece segno di stare zitta.
Chaz:"porca puttana,e adesso cosa facciamo?!" Urlò furioso.
Justin:"non lo so cazzo" urlò a sua volta .
Poi sentimmo il rumore dei passi farsi sempre più vicino. Ci sedemmo sul letto, facendo finta che in queste ultime due ore non fosse successo nulla.
Derek:"ragazze c'è stato un imprevisto...potete venire un attimo nel salone?" Chiese spalancando la porta come se nulla fosse.
Annuimmo in sincronia e lo seguimmo nel salone, per poi sederci sul divano.
Gli occhi dei ragazzi furono puntati su di noi. Tutti erano su tutte le furie ,tranne Justin, che mi guardava pensieroso.
Justin P.O.V.
Dopo che Derek ebbe spiegato tutto quello che successe quella sera Adeline si alzò di scatto dal divano e guardò il fratello scioccata.
Adeline:"dobbiamo fare quello che ci dice sennò quello ci fa fuori?" Urlò incredula.
Io:"assolutamente no ... prendete le valige,partiamo." Dissi determinato.
Jaxon:" fratello sei impazzito?!" Mi guardò come se fossi un pazzo.
Io:"no ... e adesso andiamo... sono già le 22:00... se ci muoviamo riusciremo a finire questa faccenda il prima possibile" dissi camminando fino alla mia stanza per prendere la valigia.
Mezz'ora dopo eravamo tutti fuori a caricare le valige nelle macchine.
Preparati Stefan ... stiamo venendo a prenderci la nostra rivincita.
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Run or Die ||Justin Bieber||
Fanfiction"È da un po' che non ci vediamo...già...da quando ho fatto quella sorpresina a tua mamma" continuò il suo lurido discorso assumendo un espressione compiaciuta, quando ,il biondo che fin'ora non faceva altro che guardarlo con uno sguardo omicida,si d...
