Lacrime calde scendono sul mio viso mentre seleziono i vestiti da portare con me. Una missione. Erano anni che non ne facevano una. Pensavo che il Male fosse stato debellato e, invece, no. Il mondo magico ha di nuovo bisogno di noi. Uniti. Ma come possiamo essere uniti dopo che un membro del gruppo ci ha lasciati di punto in bianco? E che improvvisamente è ritornato con un un bagaglio di mistero e di traumi irrisolti che chiedono il conto per me.
Suona il campanello. È Tecna. Ha lo sguardo vacuo, lo riconoscerò tra mille.
-Tec, cosa è successo?
-È che tutto questo non ci voleva, cazzo!
Si può perfettamente capire quanto la situazione sia grave quando Tecna inizia a sputare parolacce.
La faccio sedere sul divano, l'abbraccio. Le sussurrò che le voglio bene. Anche io avevo bisogno di vederla. Anche io, da quando Faragonda ci ha convocate nel suo ufficio, non faccio altro che piangere
-Sapevo che c'era una probabilità non trascurabile che questo potesse succedere, per l'esattezza del 13,485858%. Ma sai una cosa? Non mi importava. Ero felice. Felice perché mi sentivo realizzata. Felice perché, nonostante tutto, andavi avanti. Felice perché con Timmy andava a gonfie vele... Avevi ragione tu: i sentimenti non sono per gli stupidi
Scoppia in lacrime e anche io faccio lo stesso. Se viste da fuori possiamo sembrare due bambine, non lo siamo. Siamo due donne adulte, alle prese con una vita che spesso ci ha messo e che ci mette alla prova. Come in questo momento. Quanto è difficile uscire dalla propria comfort zone, specie se è stata una dura conquista? Come si ritorna a un passato lontano in cui tutto andava bene? In cui mettevamo continuamente a repentaglio la nostra vita, ma eravamo felici e spensierati?
-Là fuori- continua Tecna- ci sono milioni di fate che potrebbero...
-Ma noi siamo le fate guardiane. È una grande responsabilità che...
-Lo so, ma vedi, ogni tanto vorrei non esserlo. Vorrei essere una ragazza spensierata, non con questa spada di Damocle sulla testa...
-Tutto questo un giorno ci ripagherà- sto parlando più a me stessa che a lei
-Adesso che le cose andavano a gonfie vele...io e Timmy eravamo pronti per...sposarci
-Tecna! Ma è una notizia bellissima! Come è successo?
-Niente baggianate nè pacchianate...lo abbiamo deciso insieme
-Come Carrie e Mr Big?
-Non guardo le serie sulla moda tue e di Stella, sai che io sono una grande fan di "The big bang theory"....
-D'accordo, Sheldon
Sono contenta di essere riuscita a strapparle un sorriso, ma dopo un attimo torniamo alla situazione di poco prima.
-Ho paura, Musa
-Di cosa?
-Di dover vivere senza Timmy
-Tecna! Non dirlo neanche per scherzo!
-È una possibilitá. Nasciamo tutti con la certezza che moriremo. È successo a tanti altri specialisti prima di lui...
-Tecna- le stringo una mano e la guardo negli occhi- ti prometto che non accadrà niente di tutto questo. Ti prometto che la prossima primavera tutto questo sarà finito, che gli alberi torneranno in fiore, ti sposerai Timmy con il matrimonio che hai sempre sognato e io...per l'occasione potrei persino cantare della musica techno!
-E tu mi prometti che tornerai ad essere pienamente felice?
La guardo negli occhi
-Si, Tecna, te lo prometto. Mi lascerò tutto alle spalleHeyy
Scusate per l'inattività e per il capitolo breve.
Prometto che mi farò perdonare
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Fenice - Rivusa ff
FanfictionMusa è convinta che per lei la vita sia finita, che non ci sia un futuro. Ma se qualcosa o qualcuno riuscisse a farle cambiare idea?