CAPITOLO OTTO

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"GRAZIE JAMES"

Non riuscivo a crederci. Non riuscivo davvero a crederci. La bimba davanti a me era la sorellina di James. Era viva! 

In quel momento, mi resi effettivamente conto di quanto si somigliassero. Kitty aveva gli stessi occhi di James, solo che i suoi erano più grandi. 

"Somigli così tanto a James"- dissi accarezzandole dolcemente una guancia. "Tu conosci mio fratello?"- mi chiese lei, curiosa più che mai. Le sorrisi e annuii in risposta. Vidi i suoi occhi illuminarsi dalla gioia. "Tu sai dov'è?"- mi chiese sorridendomi. 

Il mio cuore perse un battito nel sentire quella domanda. Che cosa avrei dovuto risponderle? Come potevo dirle la verità? Come potevo guardare i suoi splendidi occhietti e dirle che suo fratello non c'era più? Non posso farlo, non posso. 

"Ecco vedi piccola...James è andato in un posto bellissimo. Un posto pieno di cose belle". "Davvero? E dove si trova?"- chiese lei sedendosi sulla sabbia accanto a me. "E' un posto molto lontano...si chiama Paradiso". 

Le sorrisi e le feci una carezza sulla testa. "Lui è felice laggiù?". "Certo piccola. Sai una cosa? Scommetto che in questo momento, lui sta pensando a te". Kitty fece un sorriso a 32 denti e si alzò in piedi saltellando intorno a me. 

"Che ne dici di venire con me? Qui vicino c'è un bellissimo villaggio pieno di tante belle persone che non vedono l'ora di conoscerti"- dissi sorridendole. "Davvero vogliono conoscermi?". "Certo che sì, piccola". "Allora voglio conoscerli anch'io!"- esclamò la bimba contenta. 

Appoggiai le mani per terra, facendo leva cercando di rimettermi in piedi. "Wow che pancia grande che hai!". Risi di gusto nel sentire quell'affermazione. "La mia pancia è così grossa perché qui dentro c'è il mio bambino"- le spiegai ridendo. 

Detto questo, le porsi una mano e lei la afferrò con la sua. "Non temere Kitty, d'ora in poi mi prenderò cura di te, te lo prometto". 

Kitty sorrise e mi abbracciò, dopodiché cominciò a saltellare contenta e a correre dappertutto. Alzai lo sguardo verso il cielo un'ultima volta e sorrisi. "Grazie James"- dissi sentendo una lacrima scorrere sulla mia guancia. La asciugai immediatamente e cominciai a camminare verso il villaggio insieme a Kitty.

[TEMPO DOPO]

E' passato qualche giorno da quanto ho trovato Kitty e le cose non potrebbero andare meglio. 

Kitty è davvero adorabile! E' una bambina dolcissima, ma è anche piuttosto vivace, quindi starle dietro non è mai una passeggiata. Ogni mattina viene nella nostra camera e inizia a saltare energicamente sul letto, svegliando sia me che Newt e il biondino si lamenta sempre dicendo di voler dormire per altri 5 minuti. 

In questi giorni, anche gli altri hanno avuto l'occasione di conoscerla e lei sta cominciando ad affezionarsi a tutti, specialmente con Minho. Kitty lo adora e Minho adora lei. 

Quel pomeriggio la portammo in spiaggia per farla giocare. Newt mi prese per i fianchi per non farmi sforzare più del necessario. Minho teneva Kitty sulle sue spalle e allo stesso tempo stringeva la mano di Harriet nella sua. Anche Thomas e Brenda avevano deciso di unirsi a noi. 

Non appena raggiungemmo la spiaggia, Brenda ed Harriet presero dei grossi teli e li stesero sulla sabbia. Thomas e Minho portarono Kitty a fare il bagno. Newt mi aiutò a sedermi per terra. Mi diede un rapido bacio sulle labbra e poi corse anche lui in acqua per assicurarsi che quei due pive stessero attenti a non uccidere la piccola Kitty. 

Io rimasi a riva in compagnia di Brenda e Harriet. Restammo lì a chiacchierare del più e del meno. É passato un bel po' di tempo dall'ultima volta che noi ragazze avevamo parlato così. Mi mancava parlare con le mie amiche. 

THE MAZE RUNNER STORY 3 - I CAN'T LIVE WITHOUT YOUDove le storie prendono vita. Scoprilo ora