CAPITOLO UNDICI

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"THE SPECIAL BONFIRE"

[TEMPO DOPO]

E' passata circa una settimana da quando io e Newt abbiamo discusso e ancora non avevamo risolto niente. Non mi sono più azzardata a tirare fuori l'argomento del matrimonio, né con lui né con nessun altro. Dovevo metterci una pietra sopra. Solo così sarei riuscita ad andare avanti e a mettermi il cuore in pace. 

Perciò trascorrevo le mie giornate giocando insieme a Benny, facendo finta che andasse tutto bene. Fingevo per il suo bene. Non volevo che il bambino sapesse che io e il suo papà avevamo litigato. 

Quel pomeriggio eravamo a casa da soli. Newt era uscito e io non avevo la minima idea di dove fosse andato o di cosa stesse facendo. "Mamma tocca a te mettere il prossimo pezzo"- disse Benny distogliendomi dai miei pensieri. Stavamo facendo un puzzle insieme e io mi ero incantata a pensare a Newt. 

Scossi la testa e mi concentrai nuovamente su quello che stavo facendo. Terminammo di costruire il puzzle. Battemmo il 5 soddisfatti del nostro lavoro. In quel momento qualcuno bussò alla porta. Benny corse ad aprire. 

"Zio Tommy!"- esclamò felice abbracciando le sue gambe. "Hey, ecco il mio nipotino preferito"- disse il ragazzo prendendo in braccio Benny e lanciandolo per aria. Il bambino rise e Thomas lo mise giù. 

"Hey Tommy che ci fai qui? Va tutto bene?"- dissi andando ad abbracciarlo. "Si Mimy tutto bene, ero solo venuto a dirti che stasera faremo un falò speciale per il compleanno di Kitty"- spiegò il ragazzo. "Ma Tommy, il compleanno di Kitty è fra una settimana"- gli feci notare. "Lo so, ma Minho ha insistito nel farlo questa settimana"- spiegò il ragazzo. "Oh d'accordo allora". 

"Ok perfetto. Benny tu vieni con me e zia Brenda così la mamma può prepararsi ok?". Il bambino annuì e sorrise felice. Thomas lo prese per mano dirigendosi verso la porta. "Passo a prenderti io stasera ok? Oh e vestiti carina, mi raccomando! Minho mi ha detto che Kitty ci tiene molto. A stasera!". Lo salutai e il ragazzo uscì con Benny chiudendo la porta alle sue spalle. 

Adesso ero rimasta ufficialmente da sola. Ne approfittai e mi riposai circa una mezz'oretta, dopodiché andai di sopra a prepararmi. Mi feci una doccia veloce e andai in camera per scegliere cosa mettermi. Optai per un vestito aderente di colore rosso e un blazer bianco. Claire me li aveva mandati il mese scorso e non avevo ancora avuto l'occasione di indossarli. 

Mi feci una mezza coda alta lasciando il resto dei capelli sciolti. In quel momento, sentii la porta del piano di sotto aprirsi. Sentii qualcuno salire le scale. "Hey, sei pronta?"- disse Thomas facendo il suo ingresso nella stanza. Il ragazzo indossava una camicia nera e un paio di pantaloni bianchi. 

"Wow! Sei davvero elegante! Non stiamo andando all'altare Tommy"- scherzai. Thomas sorrise e si grattò il capo imbarazzato. "Tommy che c'è?"- chiesi confusa dal fatto che il ragazzo non aveva riso alla mia battuta. "Niente è che sei davvero bellissima"- confessò lui. "Grazie"- dissi sorridendo. "Vogliamo andare my lady?". "Assolutamente sì, milord"- risposi facendo un inchino a mo' di principessa. Lo presi a braccetto e insieme uscimmo di casa incamminandoci verso la spiaggia. 

Riuscivo a vedere la luce del falò illuminare la superficie del mare. Non appena raggiungemmo la spiaggia rimasi a bocca aperta. Una serie di candele bianche erano appoggiate sulla sabbia creando un piccolo sentiero. 

Guardai Thomas con espressione confusa. Lui si limitò a sorridermi e ad alzare le spalle con fare innocente. Mi sta nascondendo qualcosa, me lo sento. Seguimmo il sentiero delle candele fino a raggiungere un grande gazebo bianco illuminato dalla luce del falò. Tutti i miei amici erano sotto di esso, persino Jorge e mia zia Mary. C'erano tutti quanti.

THE MAZE RUNNER STORY 3 - I CAN'T LIVE WITHOUT YOUDove le storie prendono vita. Scoprilo ora