Segui il tuo cuore / Matteo Paolillo

10. Sono innamorata di te

Pov.Matteo
Oggi è sabato e fortunatamente non dobbiamo andare in istituto, mi alzo prima io e vado a prepararmi, mi metto un jeans e una maglietta bianca tipo polo e vado a preparare la colazione, mentre Giulia sta ancora dormendo, mentre vado in cucina mi squilla il telefono e leggo sul display "Marina", alzo gli occhi al cielo e rispondo un po scocciato:
M:" pronto "
Marina:" ciao Matteo sono Marina, volevi chiederti se ti andasse di uscire oggi pomeriggio per un caffè o una passeggiata "
M:" Guarda Marina, non so se..."
Non faccio in tempo a finire la frase che lei mi interrompe
Marina:" che ti è preso, prima mi motivi dietro... ora cos'è cambiato? È arrivata quella e ti ha fatto il lavaggio della testa.... guarda che anche se sei il mio ex possiamo comunque rimanere amici"
Non mi andava molto di uscire con lei anche perché so che mi è sempre venuta dietro, ma per accontentarla le rispondo
M:" Va bene, ci possiamo trovare al baretto vicino al colosseo"
Marina:" perfetto facciamo per le 15.00"
M:" si va bene"
Marina:" perfetto a dopo "
M:" a dopo"
Chiudo la chiamata, mi giro e vedo Giulia che si è appena svegliata, infatti è ancora in pigiama e ha una faccia molto interrogativa.
M:" senti Giuly, ti posso spiegare, Marina mi ha chiesto se mi andava di andare a prendere un caffè oggi pomeriggio e io ho accettato anche se non ho molta voglia"
Vedo che lei fa una faccia un po infastidita, infatti mi risponde anche in modo infastidito
G:" fai come vuoi tanto, non posso impedirti di uscire con chi vuoi"
M:" Giuly, scusami davvero, sai che io mai e poi mai ti ferirei, se non ti va disdico e usciamo noi"
G:" no no tranquillo vai, non posso proibiti di andare, ma soprattutto non fare quello che non esci con nessuna per me" mi dice abbassando gli occhi sul tavolo e con una voce un po delusa "
Mi avvicino a l'abbraccio dicendo
M:" tranquilla che appena mi libero corro da te"
G:" no no tranquillo, io non starò a casa...."
M:" Ah no dove vai?"
G:" da Chiara"
M:" ah ok, divertiti allora" dico con tono triste
G:" grazie anche tu" mi dice con in tono che è tra l'irritato e il deluso, non mi piace vederla così, mi fa star male questa situazione, mi fa star male il fatto che lei non sorrida a causa mia.
Vado in camera a prepararmi, non ho molta voglia di andare quindi mi metto un jeans e una maglietta grigia, molto semplice, mi sistemo i capelli e dallo specchio vedo Giulia che si sta mettendo le scarpe e nel frattempo si asciuga una lacrima, mi si spezza il cuore a vederla così, mi avvicino a lei e le chiedo
M:" ehi tutto bene ? "
G:" secondo te, No non va niente bene, non so perché reagisco piangendo, infondo tu sei una persona libera che può uscire con chi vuole, ma il fatto che tu esca con lei mi da fastidio, non sopporto quest'idea, sarà perché oramai non penso altro che a te, al tuo sorriso, alla tua risata, al tuo modo di essere, penso se stai bene o male ma soprattutto penso che io mi sono innamorata di te da quando ti ho conosciuto, mi hai invaso la mente ..." Non ci posso credere, si è innamorata di me e io non me ne sono mai accorto, non la faccio finire che l'abbraccio forte, le prendo il viso tra le mani e la bacio, quel bacio che desideravo da tanto tempo, quel bacio che per me è il più importante perché lei è importante, appena ci stacchiamo, le sorrido e mi iniziano a scendere le lacrime, così lei mi abbraccia forte
M:" senti facciamo così, dato che non ho voglia di andare con quella io ora la chiamo anche se tu non vuoi e le dico di andare a quel paese perché oggi sto con una ragazza speciale" lei mi sorride e annuisce.
Chiamo Marina e con tono un pó duro le dico che non ho voglia di vederla, lei non risponde e io chiudo la chiamata.
G:" Ma porella manco ti ha risposto "
M:" sti cazzi Giuly, non mi interessano di lei"
G:" Mah..."
M:" mah cosa, dai andiamo.... hai avvisato chiara che non vai da lei ?"
G:"manco lo sapeva che andavo "
M:" Ma come non lo sapeva?! Va bhe io non ti capirò mai ahahah "
A questa affermazione ride pure lei, ha un sorriso fantastico, l'abbraccio e le do un bacio infronte.
Ci mettiamo la giacca e decido di portarla al Gianicolo