20. incontro inaspettato

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Pov Matteo
Sono le 9.00 mi sveglio con il sole che entra dalla finestra, apro gli occhi e mi alzo, mi giro verso Giulia e la vedo che dorme ancora, ieri sera dopo aver letto quel biglietto si è spaventata tanto e ha fatto fatica a dormire, diciamo che questa cosa non piace nemmeno a me ma io sono forte e questa cosa mi scivola addosso, ho soprattutto paura che facciano del male a Giulia, non me lo perdonerei mai, io penso che starei troppo male se le dovesse accadere qualcosa.
Lei è il mio tutto, il mio mondo la parte più bella di me.
Scendo in cucina per preparare la colazione, ma mentre varco la porta sento qualcuno che mi tira il braccio, mi giro e la vedo far finta di dormire, mi avvicino e le faccio il solletico, ridiamo come due bambini.
G:" dai amore fermati, sennò mi fai morire " dice tra le risate, io mi fermo e la porto in cucina.
Facciamo una colazione leggera e ci andiamo a preparare, ci vestiamo molto semplici, io con un maglioncino bianco e i pantaloni argento.

Facciamo una colazione leggera e ci andiamo a preparare, ci vestiamo molto semplici, io con un maglioncino bianco e i pantaloni argento

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Mentre Giulia, anche lei si veste molto easy con dei Jeans a zampa neri e un maglioncino bianco

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Prendiamo le ultime cose e usciamo.
Arriviamo al parcheggio del centro sperimentale e vedo Antonio e Giacomo che ci stanno aspettando in macchina di Giacomo e appena ci vedono scendono dalla macchina e ci vengono incontro, ci salutiamo, prendo per mano Giulia che noto che ha una faccia seria e preoccupata io mi giro verso di lei e le dico
M:" ei, tutto bene ?"
G:" no amore, sono un po preoccupata di chi sia quel biglietto "
M:" tranquilla ci sono io a proteggerti"
Lei mi abbraccia e continuiamo a camminare fino a che non troviamo una persona che ci sta aspettando, la riconoscerei tra 10000 persone, è MARINA.
M:" che vuoi, perché ci hai cercato?"
Marina:" Perché mi sembrava giusto parlare a voi tre e a Alice giusto?"
G:" no, mi chiamo Giulia"
Marina:" ah si, giusto, comunque vi volevo parlare perché ho sentito chr Maria da dopo che si è lasciata con Antonio, vuole rovinare la carriera di Antonio in primis, ma anche di voi tre perché Giulia, non l'ha difesa e voi due perché siete amici di Antonio, quindi volevo solo avvisarvi"
Antonio:" e noi come facciamo a fidarci di te?"
Marina:" Antonio fidati ti prego, so che non mi sono comportata benissimo in questo periodo ma ora è una cosa diversa"
M:" grazie mille mary, adesso indaghiamo"
Le sorrido e lei ci saluta e se ne va.
Io mi giro per andare verso la macchina e noto che Giulia è ancora lì ferma che guarda il nulla e rimane fissa, non si muove, io mi avvicino e l'abbraccio da dietro e lei si riprende, mi sorride e andiamo verso la macchina.
Dopo 30 minuti arriviamo a casa e cuciniamo, oggi cucino io la pasta cacio e pepe, appena è pronto ci sediamo a tavola e iniziamo a mangiare, ad un tratto vedo Giulia persa nei suoi pensieri e le prendo la mano
M:" amo tutto bene? "
G:" no amo, non riesco a non pensare al fatto di Maria, non capisco perché debba far così, che c'entriamo noi se lei è arrabbiata con Antonio e Antonella?"
M:" amo non lo so sinceramente, sono rimasto spiazzato pure io, non capisco"
G:" dobbiamo parlare con Maria"
Io le sorrido e le accarezzo la guancia con la mano e lei ricambia il sorriso
M:" ovvio che ne parliamo con lei, ma ora non ci pensiamo"
Lei annuisce e mi bacia il palmo della mano che sta ancora sulla sua guancia.
Finiamo di mangiare, sparecchiamo mettiamo i piatti in lavastoviglie, ci prepariamo e usciamo per raggiungere Antonio, Melissa, Antonio e Antonella al baretto vicino a castel Sant'Angelo, ci mettiamo 10 di macchina e arriviamo

Segui il tuo cuore / Matteo Paolillo Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora