Il maestro mi fa accomodare nello spogliatoio ed io appena entrato, depongo il mio borsone Nike sulle panche.
Mi cambio e, pronto per cominciare, raggiungo il mio allenatore.
Essendo la mia prima lezione, dovrà misurare le mie caratteristiche fisiche.
Mi fa salire sulla bilancia: la mia massa è di 63 kg; la mia statura era di 153 cm.
Comincio il mio allenamento. Questo ambiente è molto diverso da quello che di solito occupavo per "tenermi in forma". È una stanza enorme, di circa 200 metri quadrati, con sei sacconi per fare box e un paio di attrezzi per aumentare la massa muscolare.
Comincio a correre e fare esercizi allo specchio
Enzo mi dice di prendere i pesetti da 1 kg e comincio a fare il vuoto... quel giorno ho fatto ben tre riprese da tre minuti caduno, ero veramente stanco, il mio vero obbiettivo era solo rimanere in forma.
Teo pov's
All'età di 11 anni ero preso in giro da tutti i miei amici di scuola... dicevano che ero grosso, mi chiedevo perché mi insultino!!! Io ero piccolo e piangevo molto all'insaputa di mamma.
Per quel poco che mi ero allenato tutto bene, avevo un bel fiato diceva Enzo. Vedere tutta quella gente fissarmi solo perché ero "nuovo" in palestra era veramente strano, non mi era mai capitata una cosa del genere...
Dopo aver sciolto le mani ed essrmi messo le fascie vedevo tutti mettersi i guantoni, io non li avevo.
Tornai a casa...
Mamma pov's
Matteo era molto strano, era diverso dalle altre volte lo vedevo più triste... sembrava che lo avessero preso in giro ero poco ma sicura che voleva qualcosa che aspetta da molto, e io avrei fatto di tutto per cpmprarcelo/i.
mi feci una doccia e mi misi a letto senza pensare alla cena tanto che era il dolore... nonostante ero dolorante pensavo a quei guantoni e piangevo, volevo indossarli a tutti i costi... a quei tempi abitavo in una casa piccola e ogni minimo rumore o spostamento era possibile ascoltarlo.
Mia madre sentì me piangere e arrivò in picchiata da me, mi chiese il perché del mio lamento, andavo in palestra dopo quel particolare periodo, avevo fasce, scarpe adatte, e tutto quello che serviva ma poi mia madre ebbe un vuoto di memoria e pensò: I GUANTONI !!!
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