Prologo

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13 Marzo 2022
📍Parigi

Salgo su Blue e mi dirigo verso il campo gara, sono a Parigi per la gara più importante dell'anno con il campo più suggestivo di tutti sotto la Tour Eiffel.
Arrivo all'entrata, chiudo gli occhi cercando di concentrarmi, tiro un lungo sospiro, riapro gli occhi sicura di me stessa, si va in scena.
Do gambe per far partire al galoppo la mia cavalla che come al solito parte a tutta velocità verso il primo salto, continuiamo verso il secondo, poi il terzo dove dobbiamo affrontare una delle girate più difficili del percorso, andiamo verso il numero quattro un oxer altissimo, girata verso il 5 la doppia gabbia, continuiamo alla perfezione fino ad arrivare all'ultimo salto, do gambe per farla andare più veloce e finalmente dopo aver saltato finiamo con un netto e miglior tempo. Abbiamo appena vinto la gara della nostra vita. Facciamo dei giri di campo al galoppo mentre la gente esulta e applaude, esclamo contenta e commossa allo stesso tempo dando delle pacche sul collo di Blue ringraziandola per essere una cavalla così speciale. Vedo a bordo campo i miei genitori che si abbracciano commossi a loro volta per la mia vittoria, mi sono preparata duramente per un anno intero e la fatica fatta mi ha ripagato con questo risultato magnifico.
Dopo aver fatto qualche giro di campo ci dirigiamo al centro dove avverrà la premiazione.
Veniamo premiate dal presidente della Federazione che, dopo essersi congratulato e avermi stretto la mano, mi consegna la coppa del primo posto e mette al collo di Blue una fascia con un'enorme coccarda blu elettrico. Dopo le foto di rito partiamo di nuovo al galoppo per il giro di ringraziamenti, ancora non ci credo di aver vinto, è sempre stato il mio sogno e finalmente si è avverato. Una volta finita tutta la premiazione, torno verso la scuderia e una volta scesa da Blue vedo mia madre corrermi in contro.
-"Oddio Lea sono così orgogliosa di te"- esclama abbracciandomi forte -"Sapevo che tu e Blue ci sareste riuscite"-
-"Blue è stata magnifica"- le dico mentre sono ancora tra le sue braccia
-"Vieni qui piccolina"- dice mio padre aprendo le braccia -"Sei stata fantastica, sei il nostro orgoglio più grande"- mi sussurra abbracciandomi
-"Grazie, senza di voi e il vostro sostegno non ce l'avrei mai fatta"- li ringrazio con le lacrime agli occhi.
Perché si senza i miei genitori e il loro sostegno non sarei mai arrivata a questi livelli. Sono cresciuta in mezzo ai cavalli, mia madre è una grande appassionata tanto che ha fatto costruire una scuderia dietro casa nostra dove teniamo tutti i nostri cavalli e dove mi alleno ogni giorno, è grazie a lei che ho scoperto questa passione.
-"Sai ho pensato molto al discorso che vi ho fatto l'altro giorno"- dico ad entrambi riferendomi al prendermi una pausa dalle gare internazionali -"E sono arrivata alla conclusione che prenderò una pausa dalle gare internazionali, Blue è stata fantastica per un anno intero ed è stata posta a molto stress a causa dei continui viaggi in giro per il mondo. Penso che sì meriti una lunga pausa per potersi rilassare un po'"- dico sorridendo mentre sistemo la mia cavalla
-"Se pensi che sia la cosa migliore noi appoggiamo questa tua decisione"- dice mio padre mentre mi aiuta a togliere la sella
-"Si penso che sia la cosa migliore. In realtà stavo pensando anche ad un'altra cosa"- continuo a dire mentre mi tolgo il kep -"Che ne dici se mi unisco alla vostra squadra per quest'anno? Ovviamente se a te va bene"- dico guardando mio padre negli occhi -"Passeremo molto tempo insieme almeno"-
I miei genitori mi guardano un po' perplessi, forse non si aspettavano una proposta del genere ma vedo subito dopo comparire degli enormi sorrisi sui loro volti.
-"Certo che va bene, sarà bello averti in giro per il paddock tutto l'anno"- esclama ridacchiando e abbracciandomi
-"Ovviamente Blue rimarrà in allenamento grazie a Grace, che si è proposta di montarla in mia assenza, e quando torneremo in Inghilterra tra una gara e l'altra andrò a montarla io"- spiego il mio piano ai due
-"Mi sembra un piano eccellente"- dice mia madre sorridendo.
Dopo aver chiacchierato per qualche altro minuto su come organizzarci, finiamo di sistemare tutte le nostre cose, preparo Blue per il viaggio in aereo che dovrà affrontare e una volta aver preso tutte le nostre cose, ci dirigiamo in aeroporto pronti a tornare a casa.
Finalmente verso le 22 siamo a casa, vedo arrivare il van con Blue al suo interno e una volta fatta scendere la porto subito al suo box. Mi mancherà stare con lei e montarla tutti i giorni ma ha bisogno di un bel po di meritato riposo dopo una stagione all'insegna delle vittorie. Dopo aver salutato Blue, rientro a casa.
-"Lea volevo avvisarti che martedì partiremo per il Bahrein dato che domenica prossima ci sarà la prima gara del campionato"- mi avvisa subito mio padre mentre controlla il suo computer
-"Perfetto domani mi dedicherò a sistemare tutte le cose per Blue da lasciare a Grace e preparo la mia valigia. Ora vado a riposare è stata una lunghissima giornata"- dopo un bacio sulla guancia a mio padre
-"Buonanotte Lea"- ricambia con un abbraccio
-"Buonanotte papà"-
Dopo aver dato la buonanotte anche a mia madre, vado nella mia stanza dove mi cambio e mi sdraio finalmente nel mio letto. Prima di addormentarmi penso e provo ad immaginare come sarà girare il mondo con mio padre e sono sempre più convinta della decisione che ho preso, sarà un anno fantastico.




*Spazio Autrice *

Ecco a voi il prologo della mia nuova storia
Come avrete immaginato dalla copertina del libro la storia sarà incentrata su una relazione con Max Verstappen.
Ho voluto inserire in questa storia anche un'altra delle mie più grandi passioni ovvero l'equitazione e spero che vi piaccia la combinazione di questi due mondi.
Come al solito lasciate una stellina se vi è piaciuto ⭐️
Ci vediamo al primo capitolo🤍

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