•|Alla ricerca di te|•

~La verità~

"Ora che siamo qui possiamo parlare" disse Christian sedendosi sull' erba fresca del prato.
Gli avevo detto che dovevo parlargli circa un'ora fa e lui si era presentato sotto casa mia con un gelato ai miei gusti preferiti. Aveva deciso di portarmi al parco perché diceva che quello era un posto che lo rilassava e che qualunque cosa dovessi dirgli, anche io li mi sarei sentita più rilassata.
Non era cosi, nessun posto poteva rilassarmi in quel momento.
Dovevo dirgli ciò che provavo per lui e chiedergli di lei.
Non sapevo da dove iniziare e poi avevo la grande paura di mandare tutto a rotoli.

In un attimo ripensai ai momenti dopo il bacio.
Era durato molto e alla fine ci eravamo staccati perché mia madre mi aveva chiamato.
Mannaggia a lei sempre nei momenti più belli... Alla fine ero dovuta salire per forza a casa, lasciandomi lui alle spalle.
Fortunatamente nei giorni seguenti ero andata un po a casa al mare con mio padre così da poter pensare di più a ciò che realmente volevo succedesse tra me e Christian. Lui aveva provato a contattarmi, ma li non prendeva bene e quindi nonostante mi mancasse, avevo dovuto fare a meno di lui fisicamente e mi ero dovuta accontentare dei miei pensieri rivolti a lui.
Quel tempo mi era servito veramente e
alla fine avevo optato per rivelarmi e infatti così dovevo fare oggi.
Tuttavia, non avevo considerato quanto fossi fifona.

"Martina ci sei?"
Christian mi distrasse dai miei pensieri e il mio sguardo andò subito ai suoi occhi.
"Sono 10 minuti che ti eri dimenticata di me è veramente così importante ciò che devi dirmi?"
Annuii.
Si che era importante, importantissimo, almeno per me... ma dove erano le mie parole?
"Okay intanto che tu ci pensi io vado a farmi un bagno, quando vuoi sei la benvenuta" mi sorrise e si volto.
Non mi ero accorta che proprio più giù rispetto a dove eravamo seduti si trovava un piccolo laghetto.
Cavolo come era limpida l' acqua li dentro, pulita come quella della doccia.
E poi eccolo li, il mio piccolo orgoglio che si levava la maglietta e i pantaloni.
Aveva sotto un costume quindi lui voleva fare il bagno e non mi aveva avvisata di mettermi un costume?
Faceva veramente caldo e li, sola, sotto il sole, mi annoiavo da morire quindi tolsi le scarpe e i calzini, tirai su i pantaloni e mi poggia sul bordo del lago con i piedi a mollo.
"Vorresti entrare anche tu eh? Non sai come si sta bene qui" disse con un sorriso a 72 denti
"Già, vorrei,ma qualcuno si è dimenticato di dirmi di portare un costume" ribattei facendo il muso.
"Pensi che avrei rinunciato ad un bagno con la mia principessa?"
Ero diventata estremamente rossa in faccia.
"Ne ho chiesto uno anche per te, è nella tasca sinistra"
Appena quelle parole uscirono dalla sua bocca io corsi alla ricerca del costume, quanto era fantastico quel ragazzo.
Andai ai bagni del bar e li mi cambiai, dovevo assolutamente dichiararmi.

L'acqua era tiepida fortunatamente e, appena entrai lui mi posso le mani sui fianchi e mi avvicino a se.
Forse non si era accorto che io essendo più bassa di lui, non toccavo con i piedi e facevo più fatica a tenermi a galla.
"Non tocco... Oii io non tocco" urlai mentre lui guardava oltre di me.
Non mi girai a vedere cosa guardasse, qualunque cosa era meno interessante di noi due nell acqua.
Finalmente riportò il suo sguardo a me e, cogliendomi di sorpresa mi prese in braccio.
"Ecco ora non c'è alcun problema" disse soddisfatto.
Beh in quel momento forse non c'era alcun problema però io di problema ne avevo uno e anche grande.
"Sei fidanzato?" La frase mi sfuggi dalla bocca e appena ne fui consapevole mi posai una mano davanti le labbra.
"Cosa??!!" Era veramente stupito della mia domanda? Perché se non lo era la sua faccia confusa poteva avere un Oscar per la recitazione.
"Beh sai, le voci che giravano e tu e Angelica" ormai dovevo affrontare la situazione.
"Non voglio che tu pensi male di me, non ora, ma devo dirti la verità...."