una ragazza particolare

cap.9

Anche oggi sono andata nel parchetto ad allenarmi dopo una lunga corsa.

"buongiorno Bakugou" dico mentre mi alleno contro l'albero senza girarmi percependo dietro di me una figura immobile.

" forza combattiamo" mi dice, quindi io mi fermo dal mio allenamento e ci mettiamo in posizione di attacco.

Ieri abbiamo combattuto dopo l'allenamento, perciò entrambi eravamo molto stanchi, ma ora io mi sento molto più forte.

Lancia in aria un sassolino.

Tik, si inizia.

Questa volta io rimango immobile e lui si scaglia su di me per attaccarmi, volevo provare alcune mosse che ho imparato da poco.

Lui mi attacca e io schivo e paro i suoi pugni, volendo i suoi pugni potrebbero essere efficaci, ma è lento. 

Dopo un pò decido di attaccare io, lui para i miei colpi tranne alcuni indirizzati verso il fianco, ho trovato il suo punto debole.

Continuo ad attaccarlo e lui continua ad attaccarmi finchè non lo atterro e gli punto un dito sopra al nervo del collo.

"ho vinto" dico fiera di me stessa, nonostante tutto Bakugou è forte, sarà un ottimo allenamento per me.

"dannazione" dice, mi alzo e gli porgo la mano per aiutarlo, ma lui la scansa via e si alza da solo.

"un altra volta" dice, io mi rimetto in posizione.

Combattimenti su combattimenti vinti da me arriviamo all'ultimo.

Io lo attacco, lui si difende, questa volta sembra essere più rapido, mi tira un pugno sullo stomaco, non mi fa troppo male ma il fatto che non avessi parato il pugno mi distrasse, e in due secondi mi ritrovai atterrata con Bakugou sopra di me che ghigna felice.

"ho vinto"

"non hai vinto" dico per poi ribaltare la situazione, lo metto sotto di me e gli blocco le braccia puntandogli il dito sul collo.

"io ho vinto" dico sorridendogli, mi era piaciuto questo combattimento.

Mi alzo da lui e gli porgo la mano, lui la scansa e si alza da solo infastidito.

"smettila di porgermi la mano, sono capace di alzarmi!" mi sputa irritato.

"dovresti accettare se qualcuno ti offre un'aiuto, se ne trae sempre qualcosa"

lui mi guarda male, sembrava che avessi toccato un tasto dolente.

"NON HO BISOGNO DELL'AIUTO DI NESSUNO CHIARO?!?! SO FARE ANCHE DA SOLO!!"  santo cielo, siamo messi proprio male, mi batto la mano sulla faccia.

"CHE CAZZO SIGNIFICA QUEL GESTO?!?!" mi urla riferendosi alla mano.

"certo che ci tieni proprio tanto a voler fare sempre tutto da solo eh? sembri todoroki" dico ripensando all'esercitazione.

"NON CONFRONTARMI A CAPELLI A METà!!!! IO SONO PIù FORTE DI LUI" mi urla, io mi siedo per terra, fa venire il mal di testa.

"senza gli altri non si può migliorare" dico giocando con un filo d'erba appena strappato.

"TI HO DETTO CHE IO NON-" 

"smettila di urlare ho capito!" dico alzando di poco la voce mentre lo guardo negli occhi.

"tu non sei debole, me ne sono resa conto dai nostri combattimenti, sai perchè non sei debole? perchè ogni volta mi hai risfidato, non ti sei mai abbattuto" lui si siede davanti a me mentre mi guarda abbastanza stupito.

"sai, un saggio un giorno mi disse: "le persone deboli sono quelli che si abbattono subito, una persona determinata può arrivare dove vuole"" dico guardandolo negli occhi, penso che abbia capito il punto ma voglio dirglielo comunque.

"accetta gli aiuti Bakugou, finchè avrai la determinazione di ferro nessuno potrà metterti i piedi in testa, è facile avere un sogno, lo è un pò meno avere un obbiettivo" gli dico per poi sorridergli.

katsuki pov:

Ero stupito e meravigliato dalle sue parole.

"ora è meglio se toniamo a casa, oggi ci siamo allenati abbastanza" dice alzandosi, io la seguo e facciamo la strada insieme, senza dire una parola.

Non sapevo che dire dopo quello che mi aveva detto nel parco, dovevo riflettere.

"permettimi di aiutarti dicendoti una cosa" mi dice lei, io sto zitto per farla continuare.

"dovresti allenarti sul parare gli attacchi laterali, io sono riuscita a capire il tuo punto debole dal secondo combattimento, ciò significa che potrebbe capirlo anche un villan non credi?" mi dice, avevo notato che nei combattimenti mirava sopratutto ai fianchi, ora capisco.

"mhm" annuisco soltanto guardando avanti, lei si gira improvvisamente verso di me con occhi spalancati e la bocca aperta.

"davvero hai capito!?!? hai davvero accettato un mio consiglio?!?!?"

"MA STA ZITTA COMPARSA DI MERDA!!"  

"sono arrivata, a domani Bakugou" mi saluta mentre si allontana, io non rispondo, guardo la sua figura allontanarsi fino a scomparire dietro alla porta, poi riprendo per la mia strada.

entro e trovo la cena pronta, quindi mi siedo, mi sarei lavato più tardi.

Ceniamo, i miei genitori parlano ma io rimango in silenzio riflettendo su quello che è successo oggi.

Mi faccio una veloce doccia per poi andare a dormire, anche domani mi sarei svegliato presto.

angolo autrice:

TRE CAPITOLI PUBBLICATI IN UN SOLO GIORNO!!! MI SONO SUPERATA!!!