cap.8

18 1 0
                                    

Mi sveglio alle 5, indosso una tuta, le cavigliere ed esco di casa per mettermi a correre.

Corro per circa 40 kilometri, raggiungo il parchetto abbandonato dell'ultima volta e inizio a riscaldarmi.

Finito il riscaldamento mi  guardo attorno: ci sono tanti alberi diversi ma nessuno sembra essere abbastanza resistente ma poi ne trovo uno, con un tronco molto grasso e forzuto.

Inizio ad allenare le mie mosse di kung-fu.

Pugni, calci, colpi ai nervi dominanti, parate.

Il mio respiro iniziava a diventare pesante, è da 2 ore che continuo così senza fermarmi un secondo, divento pian piano più veloce e lascio dei segni sul tronco senza usare il quirk.

Poi mi fermo, mi metto per terra e inizio a fare tanti piegamenti.

Solo ora sento una presenza vicino a me, avevo scollegato il cervello perciò non me ne sono accorta prima, mi fermo e giro la testa verso la figura in piedi che mi guardava.

è Bakugo!

Non so da quanto tempo fosse lì, era immobile e sembrava interessato al mio allenamento.

"Bakugou, che ci fai qui?" dico alzando il busto per respirare e asciugarmi il sudore con l'avambraccio.

"sono qui per allenarmi, cosa ci fai TU qui!?!" dice scontroso non aspettandosi di rivedermi.

"ho scoperto questo parchetto qualche settimana fa quindi ho iniziato a venirci ogni sera per allenarmi, ora che non abbiamo le lezioni però posso venirci pure di mattina"

"tsk, ti do il permesso di rimanere, basta che non mi disturbi" dice per poi mettersi a riscaldarsi dall'altra parte del parchetto.

Io continuo con il mio allenamento e ritorno a esercitarmi sulle arti marziali contro il tronco scheggiato.


pov Katsuki:

MA CHE CAZZO CI FACEVA NEL MIO PARCHETTO?!?!? 

E SENZA NEANCHE CHIEDERE, MA CHI SI CREDE DI ESSERE?!?!?!

(katsuki dovresti calmarti, il parco è abbadonato, non è tuo)

no Bakugou, calmati e ricordati che ti devi allenare, le permetto di rimanere anche se infastidito e mi metto nel mio angolo a riscaldarmi.

Poi faccio piegamenti, addominali per poi esercitarmi con le esplosioni.

Mi scappa un occhio verso la comparsa e la vedo mentre si allena contro un albero in stile wooden dummy (omino di legno).

Mi viene strano pensarlo ma, sembra avere molta tecnica, la tranquillità con cui attacca è straordinaria.

Rimasi quasi incantato davanti all'immagine della ragazza che si allena, mentre una goccia di sudore le scivola lungo la clavicola.

Che bella che è...EH COSA?? MA A CHE CAZZO PENSI BAKUGOU?!!?!?

Si ferma per massaggiarsi le braccia arrossate dai colpi che subivano, e il suo sguardo si incrocia con il mio.

"forza allenati, tra poco combattiamo" dico con tono menefreghista per poi tornare nel mio allenamento, volevo capire la sua forza.

Lei mi guarda stupita e poi ritorna al suo allenamento.

"con piacere..." dice per poi sedersi per terra a gambe conserte con le spalle contro l'albero di prima, prende una benda dalla tasca e se la lega sugli occhi per poi rimanere ferma.

immobile.

Ma che cazzo sta facendo?

Sembra essere concentrata su qualcosa, ma non riesco a capire cosa.

"allora? non ti alleni più?" mi chiede tutto d'un tratto.

come cazzo sapeva che mi ero fermato?

"forse non sembra ma mi sto allenando io, fallo anche tu, dopo combatteremo no?" mi dice senza sbilanciarsi dalla sua posizione.

Meglio se per ora non mi faccio domande e ritorno ad allenarmi, inizio a fare diversi piegamenti.

Dopo circa 40 minuti di duro allenamento mi fermo, ero pronto per combattere.

Mi giro verso la ragazza che era ancora immobile al suo posto, da prima.

Mi avvicino a lei cercando di non farmi sentire ma lei mi precede.

"aspetta, ho quasi finito" mi dice, ripeto, come cazzo faceva?

Passa un minuto e si toglie finalmente quella benda, strizzando gli occhi per la luce che era ritornata a contatto con i suoi occhi.

"ma che cazzo stavi facendo??" le chiedo cercando di mantenere il mio menefreghismo.

"analizzavo il prato" dice come se nulla fosse, ma si era drogata o cosa?

"ma sei scema?!?!" dico iniziando ad irritarmi, forse mi stava prendendo per il culo.

"ci sono 345802 formiche, 59 ragni, 13 scarabei e 82 cavallette" dice sorridente mentre si alza, rimango stupito, anzi stranito.

"allora? combattiamo senza quirk giusto?" dice mentre si stiracchia i muscoli.

"siamo in un parco del cazzo, non possiamo usare i quirk" le dico con fare ovvio mentre anche io mi stiracchio.

Ci mettiamo in posizione al centro del parchetto e lancio in aria un sasso, appena tocca per terra ci scaraventiamo uno verso l'altro.

Lei riusciva a schivare i miei colpi anche senza usare il quirk, cosa che mi infastidiva,e non poco.

Poi inizia lei ad attaccare ma non riesco a schivare i colpi, lei in qualche modo non me lo permetteva, in quel momento ero solo in grado di pararli.

Certo che i colpi che sto parando sono davvero forti, è possibile che mi lascino dei lividi sulle braccia.

Riesce a tirarmi un pugno, poi un altro nello stomaco, mi tira un calcio sulla gamba che mi fa perdere l'equilibrio e infine mi atterra, si trovava sopra di me mentre mi bloccava le braccia e teneva un pollice sul mio collo.

"se schiaccio qui tu sverresti in un attimo, ho vinto"  dice per poi sorridere ed alzarsi, ero rimasto scioccato, lei, è riuscita a battermi?

Si allontana per prendere le sue cose, se ne stava andando?!?!

"TE NE VAI?!?! VOGLIO UN ALTRO COMBATTIMENTO!!" le urlo, avrei vinto questa volta.

"magari un altra volta, ora devo tornare a casa" mi dice, dannazione non devo sembrare debole!

"TONRA QUI ORA CAZZO!! VOGLIO COMBATTERE ORA!!" dico alzandomi per poi seguirla, mentre si allontanava.

"ti ho detto di no, devo riposare altrimenti domani non riuscirò ad allenarmi al massimo delle mie forze" dice tranquilla mentre cammina per strada, io la seguo.

Per tutto il tragitto le urlo di ritornare indietro e combattere contro di me, mentre lei mi evita e continua a camminare.

"io sono arrivata, nei prossimi giorni sarò sempre al parchetto ad allenarmi dalle 6, se vuoi combattere allora raggiungimi."mi dice entrando nel cancello di casa sua.

"a domani Bakugou" mi saluta per poi entrare in casa, non le rispondo.

"tsk" dico soltanto per poi continuare la mia strada, sarei tornato a casa pure io.

Entro a casa e sento quella strega di mia madre.

"Katsuki, ti sei già allenato?" mi chiede 

"si" dico soltanto per poi andarmene in camera.

Anche se non sembra non mi da troppo fastidio l'idea che la comparsa oggi mi abbia battuto azi, ora so di avere qualcuno con cui posso confrontarmi in questi giorni prima del festival sportivo, e la batterò!!

una ragazza particolareDove le storie prendono vita. Scoprilo ora