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Mi sento come una merda.

Anzi lo sono.

Perché? Sono passati esattamente cinque giorni da quando stavamo in quella mensa, e da quel giorno ho evitato tutti, tranne Chloe, pure se l'ho trascurata.

Mi sento una merda per essere così debole e cadere nelle mie debolezze, e questo mi fa stare male ma è più forte di me, non ci riesco a fare il contrario.

Mi sento una merda perché non riesco a guardare negli occhi i miei amici di quando ero piccola, quelli che mi sono stati sempre a fianco, quando avevo bisogno di un abbraccio, oppure di piangere su una spalla.

Mi sento una merda perché mi sento in colpa e specialmente mi sento una merda perché sono una pessima amica.

Sono esattamente le 11 del mattina, oggi è domenica quindi niente scuola però non so che fare, col cazzo che studio, e mi scoccio di stare da sola. L'unica soluzione è scrivere alla persona che negli ultimi 6 mesi non mi ha abbandonato.

"𝑒ℎ𝑖𝑖, 𝑐𝑖𝑎𝑜, 𝑐𝑜𝑚𝑒 𝑣𝑎?" le scrivo, no cancello subito.

"𝑒ℎ𝑖𝑖, 𝑐ℎ𝑒 𝑓𝑎𝑖? 𝑆𝑐𝑢𝑠𝑎 𝑝𝑒𝑟-" noo che schifo.

"𝑐𝑖𝑎𝑜, 𝑎𝑙𝑙𝑜𝑟𝑎 𝑒̀ 𝑙𝑎 𝑡𝑒𝑟𝑧𝑎 𝑣𝑜𝑙𝑡𝑎 𝑐ℎ𝑒 𝑠𝑐𝑟𝑖𝑣𝑜 𝑞𝑢𝑒𝑠𝑡-" no, non va bene.

" 𝐸ℎ𝑖𝑖, 𝑠𝑒𝑛𝑡𝑖 𝑡𝑖 𝑣𝑜𝑙𝑒𝑣𝑜 𝑐ℎ𝑖𝑒𝑑𝑒𝑟𝑒 𝑠𝑐𝑢𝑠𝑎 𝑝𝑒𝑟 𝑞𝑢𝑒𝑠𝑡𝑖 𝑔𝑖𝑜𝑟𝑛𝑖 𝑐ℎ𝑒 𝑡𝑖 ℎ𝑜 𝑠𝑡𝑟𝑎𝑠𝑐𝑢𝑟𝑎𝑡𝑎, 𝑒 𝑠𝑡𝑎𝑣𝑜 𝑝𝑒𝑛𝑠𝑎𝑛𝑑𝑜, 𝑠𝑒 𝑡𝑖 𝑎𝑛𝑑𝑎𝑠𝑠𝑒 di 𝑓𝑎𝑟𝑒 𝑠ℎ𝑜𝑝𝑝𝑖𝑛𝑔 𝑐𝑜𝑛 𝑚𝑒, 𝑒 𝑛𝑒𝑙 𝑐𝑎𝑠𝑜 𝑡𝑖 𝑝𝑜𝑠𝑠𝑜 𝑐𝑜𝑚𝑝𝑟𝑎𝑟𝑒 𝑢𝑛 𝑏𝑒𝑙 𝑔𝑒𝑙𝑎𝑡𝑜 𝑝𝑒𝑟 𝑓𝑎𝑟𝑚𝑖 𝑝𝑒𝑟𝑑𝑜𝑛𝑎𝑟𝑒, 𝑞𝑢𝑒𝑙𝑙𝑜 𝑐ℎ𝑒 𝑡𝑖 𝑝𝑖𝑎𝑐𝑒 𝑡𝑎𝑛𝑡𝑜" lo invio senza pensarci.

Sembro così tanto disperata? penso proprio di sì, è stato un parto scriverlo.

Subito dopo mi arriva una risposta affermativa con scritto 10 minuti e sto da te. Tutta felice vado a prepararmi per uscire.

Come aveva detto 10 minuti, e poi sento un clacson, e capisco che è lei. Corro per le scale fino ad uscire dal palazzo.

Quando entro in macchina neanche il tempo di salutarla che lei di slancio mi abbraccia, e io mi irrigidisco per la sorpresa. "Giuro non ce la facevo più a resistere a non scriverti però volevo vedere se lo facevi tu per prima" rido per quello che mi ha detto. "Mi sento davvero in colpa , e che sono stati giorni strani per me" scuote la mano per farmi intendere che non le importava. "Non scusarti, l'importante che ora stiamo insieme e mi compri un bel gelato" batte le mani felice per poi partire.

***

Stiamo camminando da un'ora per i negozi, e sono stanca morta. Per il momento Chloe si è presa una maglia che le piaceva particolarmente, io niente.

L'ennesima volta che la ragazza mi tira il braccio per farmi entrare in un negozio, tra poco me lo strappa.

"Guarda quanti bei vestiti- passa un secondo, fino a quando i suoi occhi non trovano un vestito che le illumina gli occhi- oddio guarda quaa, che bello questo, c'è pure uno a fianco anch'esso bello." li prende, uno è nero con uno scollo a triangolo molto aderente, e poi un altro sempre aderente però color pesca. "Per favoree provati questo, ti starebbe bene" mi porge quello color pesca, lo prendo, e devo dire che è carino.

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