AMORE IN CUCINA

CAPITOLO 5

Steph

Passa un altro mese dove arriviamo alla seconda prova questa volta dobbiamo affrontare le patate, dopo le lezioni con Matt Smith ci prepariamo per la prova, appena passano le due settimane andiamo di nuovo al capannone, dopo che facciamo la prova ci dicono di entrare, ma prima che dicono il nome Matt Smith decide di parlarci.

Matt Smith: la prima prova non e stato facile decidere chi dovevo mandare via siete stati tutti molto bravi nella prima prova, con questa e stato difficile solo perchè nessuno e stato cosi fantastico quindi dovevo trovare il problema enorme, mi dispiace ma mi aspettavo un lavoro diverso da ognuno di voi, ogni prova che dovrete fare sarà sempre più difficile e mi aspetto il meglio, i piatti erano buoni ma non sentivo l'emozione nel farli devo dire che mi sento un po deluso e se la terza prova rivedo questi risultati deciderò di mandarne più di uno a casa mi dispiace ma come ho detto qui non stiamo giocando, comunque i due eliminati di oggi sono Giulio e Luisa.

Dopo che dicono i nomi salutiamo tutti quanti, dopo i saluti Matt Smith ci manda a casa.

Devo dire che questa volta non sono felice come l'altra volta, l'idea di aver vinto solo perchè qualcuno a sbagliato mi fa sentire davvero male, devo impegnarmi di più c'è il mio futuro in gioco.

Due settimane dopo

Dopo quel giorno passano due settimane devo dire che siamo tutti un pò giù e nervosi, non ci aspettavamo questi risultati nel frattempo che sto leggendo un libro di cucina si avvicina Cristopher.

Cristopher: ehi e il mio turno di fare la spesa, vieni con me?

Steph: possiamo andare entrambi?

Cristopher: si, ho chiesto alla produzione.

Steph: ok va bene ho bisogno di cambiare aria.

Prendo la borsa e lo raggiungo saliamo in macchina, nel frattempo che guardo il paessaggio mi accorgo che non stiamo andando verso il mercato.

Steph: dove stiamo andando?

Cristopher: una piccola pausa prima di fare la spesa.

Steph: io non voglio che mi squalificano.

Cristopher: non succederà, ti prometto che torniamo entro le 19.

Steph. ok va bene.

Dopo poco sento l'odore del mare mi rendo conto che stiamo andando alla spiaggia, apro il finestrino e mi affaccio, sento quel meraviglioso odore che mi mancava da tanto.

Dopo un paio di minuti rientro.

Steph: stiamo andando alla spiaggia.

Cristopher: yes.

Dopo poco arriviamo scendiamo e ci sediamo sulla sabbia, mi e mancata cosi tanto cavolo.

Cristopher: in queste settimane ti ho visto giù e ho pensato di portarti qui.

Steph: grazie, la spiaggia e il mio posto preferito quando arriva l'estate vengo spesso qui.

Cristopher: anche a me piace specialmente la notte, mi piace sedermi e sentire il rumore delle onde.

Steph: ti capisco e davvero rilassante.

Cristopher: infatti comunque non ci rimanere male per quello che dice Matt.

Steph: parliamo di uno chef pluri premiato che a lavorato in tutto il mondo.

Cristopher: lo so ma sinceramente penso che tra tutti noi due siamo quelli che andranno in finale.

Steph: come lo sai?

Cristopher: perchè entrambi abbiamo passione e almeno una volta abbiamo lavorato in cucina.

Steph: e vero gli altri non hanno mai lavorato in cucina, penso che tutti quanti lo fanno solo per i soldi.

Cristopher: infatti e li capisco i soldi sono importanti ma so che lui vuole la passione e noi siamo gli unici che ci teniamo per davvero.

Steph: già, solo che la prossima sfida voglio impegnarmi come si deve, devo dimostrargli che valgo.

Cristopher: e lo farai tranquilla.

Steph: e la prima volta da quando ti conosco che mi tratti cosi mi chiedo come mai.

Cristopher: la verità e che sto cercando di farmi perdonare da te, non ho scusanti per come mi sono comportato al liceo e mi dispiace davvero tanto.

Steph: ok, quindi vuoi il mio perdono?

Cristopher: spero un giorno di averlo, non so se lo merito ma ci spero.

Steph: ci penserò, tanto dobbiamo stare per altri tre mesi insieme.

Cristopher: infatti comunque so che hai notato le mie cicatrici sulla schiena.

Steph: si ma non volevo chiederti il motivo e una cosa personale.

Cristopher: voglio che ti fidi di me e cambia idea, quindi ti dirò la verità.

Steph: ok.

Cristopher: avevo due sogni nella mia vita, la cucina e il motocross e devo dire che ero bravo in entrambi ma un giorno durante una gara sono caduto molto male e mi sono fatto le cicatrici, per quasi nove mesi sono stato con l'aiuto di una sedia rotelle perchè non riuscivo a camminare bene ma per fortuna alla fine sono guarito completamente.

Steph: cavolo.

Cristopher: da quel momento non sono più salito su una moto e mi sono concentrato solo sulla cucina e devo dire che non mi e andata cosi male.

Steph: mi dispiace.

Cristopher: tranquilla alla fine sono solo cicatrici, passeranno ne sono sicuro.

Steph: capito.

Cristopher: ora e meglio che andiamo prima che facciamo tardi.

Steph: va bene.

Saliamo in macchina e andiamo al mercato, dopo che prendiamo tutto quello che ci serve torniamo a casa.

Appena torniamo mi cambio e do una mano agli altri con la cena, dopo che finiamo vado a letto ma priam che vado do la buonanotte a Cristopher.

Steph: vado a letto, a domani.

Cristopher: mi piacerebbe se per te va bene, che diventiamo amici che ne dici?

Dopo che lo dico ci penso devo dire che sono ancora un po ferita dal passato ma durante questi mesi mi sono accorta che lui e un ragazzo diverso e che vuole davvero il mio perdono, penso che piano piano posso perdonarlo e magari costruire qualcosa di bello in futuro.

Steph: va bene, amici.

Cristopher: grazie a domani, notte.

Steph: notte.

Torno nella mia stanza prendo il libro di cucina e ripenso alla gara devo impegnarmi decisamente di più stiamo parlando del mio futuro e devo impegnarmi per realizzarlo.