- Il libro riguarda Harry. - Harry pensò di scomparire, abbassandosi sul tavolo. - Quindi l'hanno detto ad Harry! Hanno detto ciò del padre davanti a lui, e se gli avessero detto altre cose non vere?! - Harry guardò Remus: lui non aveva saputo niente dai suoi zii dei suoi genitori fini all'arrivo di Hagrid. - Perciò potrei dir loro qualche parola... conversare da persone civili... - disse Remus con un tono che era il contrario dall'essere adatto per una conversazione civile. - Ah, no. Mi sbagliavo. Non si può: loro non sono persone civili. - continuò Remus.
Felpato l'ascoltò e abbaiò in approvazione. Harry, Ron, i gemelli, Lee, Charlie, Bill, il signor Weasley e qualche altro ragazzo risero, cercando di non farsi vedere.
- Remus! - lo richiamò la signora Weasley. - E smettetela di ridere, ragazzi! Anche tu, Arthur! -
- Ha ragione la signora Weasley: non c'è proprio nulla di divertente! -
Seppur c'era qualcosa che non sopportavano di quei Babbani, Hermione e Molly non avevano ancora le prove per condannati. Odiavano ciò che era stato detto su James Potter, ma il tono di Remus stava diventando un po' troppo vendicativo.
- Oh, si che c'è, Hermione! Remus ha detto proprio bene! - rispose Harry.
- Grazie, Harry. -
- Harry, come puoi dire così?! -
- Hermione, hanno dato a suo padre e al suo migliore amico del buon a nulla. Mi vuoi dire che tu non diresti nulla per tuo padre o il tuo migliore amico? - ride Ron.
- Non si risolve nulla in questo modo e anche se fosse, loro non possono sentirvi. -
- Ha ragione Hermione! Potremmo andare a dirgli qualche parola, no? - disse Remus a Tartufo, entusiasta della sua idea.
Nessuno, a parte Harry, sentì ciò che disse Remus a Sirius.
[...]
- E per fortuna! - disse Remus.
[...]
- Sicuramente non avrebbero preso Lily per la sorella di Petunia. Non l'avrebbero presa neanche per una lontana parente! - disse il professor Piton, più a bassa voce di prima, dato che aveva notato lo sguardo di Potter di prima.
[...]
Coloro vicino a Harry e alcuni insegnanti guardarono Harry e sorrisero.
[...]
- Ma non ha vissuto con loro? - chiese Leanne, una Tassorosso amica di Katie Bell, ad una sua compagna di Casa.
[...]
- Chi vorrebbe stare con Potter? - disse Malfoy ironico.
- Quasi tutto il Mondo Magico? - rispose Tiger stupidamente.
- Lo so, Tiger. Era una domanda retorica. È ovvio che il Mondo Magico pagherebbe per stare con il grande Harry Potter! - i Serpeverde intorno a lui risero.
- Domanda re-che? - chiese ancora Tiger.
- Lascia stare. -
[...]
- Quali cose? - chiese Seamus Finnigan non capendo.
- Cose strane e... -
- ...misteriose. Non senti? - dissero rispettivamente Fred e George.
- Le vostre parole sono state preziose, grazie. - disse Seamus ironico.
- Prego. - risposero in sincrono i gemelli.
[...]
- Canterà Sicuramente come un usignolo! - scherzò Susan.
[...]
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The Legend Of Harry Potter - Book 1
FanfictionIl 24 maggio del 1995, il preside della Scuola di Hogwarts, Albus Silente, rientrando nel suo ufficio, ritrova sulla sua scrivania sette libri e una lettera. Nei libri sarà rivelato il passato, il presente e il futuro dell'Eroe del Mondo Magico, ma...