12 ♡ Mi fai impazzire

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Domenica

Apro gli occhi

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Apro gli occhi. Un raggio di sole mi colpisce in pieno viso. Sono sdraiata su di un fianco e Alessandro mi abbraccia da dietro stringendomi forte. La sua mano destra è appoggiata sul mio cuore. Sull'avambraccio ha un bellissimo tatuaggio che raffigura una croce avvolta da un rovo di rose e di spine. Cerco di girarmi a pancia in su senza svegliarlo, ma fallisco. Appena mi sente muovere, apre gli occhi sbadigliando e mi sorride. Con ancora la mano sul mio seno, mi bacia dolcemente sulle labbra.

«Buongiorno...»

«Buongiorno...» arrossisco.

«Hai fame? Vuoi un caffè?» sposta la mano dal mio seno e mi accarezza il viso dolcemente.

«Sì, grazie» sussurro mentre mi avvicino alle sue labbra e gli stampo un bacio.

Sono così irresistibili le sue labbra!

Alessandro va in cucina a preparare la colazione. Io, nel mentre, cerco di darmi una sistemata davanti allo specchio. Nonostante il trucco sbavato e i capelli arruffati, sono abbastanza carina. Raccolgo i capelli in uno chignon e con la saliva correggo il trucco.

«Eccomi di ritorno» Alle entra in camera con in mano un vassoio pieno di dolci e altre cose buonissime.

«Wow» esclamo alla vista di tutto quel ben di Dio.

Ha portato due tazzine piene di caffè fumante, due brioche, una alla marmellata di ciliegie e una alla crema di nocciole, infine un pacchetto di biscotti.

«Spero che tutta questa roba sia sufficiente per saziare la tua voglia di dolci» mi dice sorridendo.

«Oh, è tutto fantastico! Ma non penso riuscirò a mangiare tutto!» gli rispondo entusiasta.

«Tranquilla, ti aiuto io» dice sorridendomi maliziosamente. Afferra la merendina al cioccolato, apre la confezione e me la passa. «Inizia con questa...»

Gli sorrido e provo a morderla in modo sexy, ma mi viene da ridere, così, senza volere, gli soffio tutto lo zucchero a velo in faccia. Alle scoppia a ridere e me lo soffia indietro. Poi afferra la brioche alla crema di nocciole dalle mie mani, la spezza a metà e si sporca l'indice. Mi spalma la crema sul naso e io afferro quella alla marmellata e faccio lo stesso, ma lui riesce a spostarsi veloce e ad afferrarmi la mano, con la quale mi sporca la guancia e i capelli. Scoppiamo a ridere.

«Ora sei tutta da mangiare, Rebecca» dice spostando il vassoio sul comodino e buttandomi sul letto.

Inizia a leccarmi la marmellata di ciliegie dalla guancia, poi il cioccolato sul naso, e infine mi bacia sulle labbra. Piano piano, intrufola una mano sotto alla maglietta e mi accarezza la pancia dolcemente. Sento un brivido di piacere scorrere in tutto il corpo, fino ad arrivare tra le mie cosce. Stringo le gambe e afferro le lenzuola con le mani.

Mi sento in paradiso e non voglio più trattenermi.

I miei muscoli si rilassano, sento che tutta la tensione si sta sciogliendo e Alessandro se ne accorge. Mi solleva la maglietta e inizia a baciarmi vicino all'ombelico, mentre con le mani mi accarezza i fianchi. Piano piano, continuando a darmi dei baci, sale su fino ad arrivare tra il mio seno.

«Sei bellissima...» mi guarda eccitato.

Inizia baciandomi sul reggiseno di pizzo, poi me lo sposta di lato facendomi sussultare. Lui mi accarezza e mi bacia, mentre io sono completamente immobile, in estasi. Stringo le lenzuola tra le mani e mi sento così impacciata. Con una mano, mentre continua a baciarmi il seno, inizia ad accarezzarmi in mezzo alle gambe. La mia mente vaga in un vortice di sensazioni ed emozioni, dal piacere alla paura. Lui è abituato a rapportarsi con ragazze più grandi ed esperte e io mi sento una bambina a confronto. Lui però non sembra farci caso e continua a toccarmi rapito dal mio corpo. Mi sposta le mutandine a lato, accarezzandomi. Poi scende piano piano con la sua faccia tra le mie gambe e ritorna a baciarmi. Mi viene da gemere, provo a trattenermi, ma lui continua ancora più intensamente. Sento la sua lingua lì sotto e non posso fare a meno di spostare le mani dalle lenzuola ai suoi capelli. Lui, con una mano, mi afferra il seno, mentre con l'altra si slaccia i pantaloni.

«Alle...» dico a bassa voce, quasi bisbigliando.

Mi zittisce, tornando con la sua faccia verso di me e baciandomi le labbra. Sento il mio sapore e, piano piano, lo sento anche entrare dolcemente dentro di me. Avverto un po' di dolore e stringo le gambe. Lui rallenta continuandomi a baciare con passione, fino a che il dolore passa lasciando spazio solo ad un enorme piacere. Gli avvolgo le braccia attorno al corpo e lo stringo forte a me. Il mio seno è schiacciato sul suo petto e ansimiamo insieme. All'improvviso, dopo qualche minuto, lui si toglie da me ed esplode di piacere.

Non ci credo, ho appena fatto l'amore per la prima volta. È stato tutto così intenso!

In silenzio, ci rivestiamo. Lui si avvicina a me aiutandomi con la cerniera del vestito e dandomi un leggero bacio sul collo.

«Ti è piaciuto?» mi chiede un po' imbarazzato.

«Sì, è stato bellissimo» gli rispondo completamente rossa e ancora in estasi.

«Anche a me è piaciuto molto» mi sussurra vicino all'orecchio.

Mi giro verso di lui, ci abbracciamo forte e ci baciamo.

«Ora vorrei portarti in un posto...» Alessandro si infila le scarpe e lo seguo fuori di casa.

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