𝔄𝔭𝔬𝔠𝔞𝔩𝔦𝔰𝔰𝔢 ℨ𝔬𝔪𝔟𝔦𝔢...

Cap. 8 Un nuovo aiuto

Urlavo a squarciagola, ma nessuno mi sentiva, ed Emma non rispondeva.
Le lacrime mi rigarono il viso, ero terrorizzata all' idea di rimanere da sola.
E i miei genitori? Che fine avevano fatto? La risposta me la diede il tempo, quella notte non tornarono, oramai non avevo piú speranze.
Ero da sola, fuori era freddo, non avevo un posto dove rifugiarmi, e non avevo cibo o acqua.
Tuttavia, non volevo arrendermi, e perlomeno morire cosí disperatamente: presi un po' di attrezzi dal garage di casa mia almeno sarei stata pronta in eventuali scontri con gli zombie o gente folle.
Avevo una meta ben precisa: la scuola.
Probabilmente vi starete chiedendo il perché, beh, almeno era un posto sicuro. Voglio dire lí c' era del cibo, sarebbe stato scomodo dormire ma in situazioni estreme bisogna adattarsi, giusto?
Gli zombie erano fuori l' istituto, e a scuola gli insegnanti e gli studenti erano stati morsi, ciononostante potevo rimanere tranquilla perché erano andati tutti via dalla scuola, li avevo visti io assieme ad Emma, poco tempo prima della sua scomparsa.
Ovviamente, se ci fosse stato un sopravvissuto, non l'avrei lasciato lí da solo a morire, ma l' avrei aiutato, non che io non sappia cavarmela da sola, ma avevo perso la mia migliore amica e non avrei potuto più accettare la perdita di un' altra vita. E poi, bisogna solamente mettersi nei panni di " quella persona " per capire quanto puó essere frustrante stare da soli affidati al destino che non sarebbe stato sicuramente generoso.

*

Entrai silenziosamente, stando attenta a cosa mi stava sotto i piedi: gomme da masticare, sangue freddo, gambe, teste, braccia... Decisamente ripugnante, quasi mi misi a piangere, pensare a quella povera gente morta... No, basta, non voglio piú pensarci!
Ad ogni modo, nonostante il dolore, andai avanti ed arrivai fino alla mensa, non c' era nessuno fortunatamente.
Cosí entrai nella cucina e chiusi a chiave la porta.
Non so se avrei dormito quella notte, dopo quello che era successo, Emma, i cadaveri...Oh, ma sul serio, sarei riuscita a chiudere un occhio? Nessuna persona sana di mente ci sarebbe riuscita!
Avevo paura, paura per tutto, paura dell' indomani, paura per la mia migliore amica che era misteriosamente scomparsa, paura per gli zombie, non sapevo nemmeno se sarei ritornata sana e salva dopo tutto questo inferno...

*

Non so che ora era quando mi svegliai tutta grondante di sudore, dopo un incubo: ero circondata da zombie e non riuscivo and urlare, non ero libera, non potevo correre...
Quando aprii gli occhi vidi di fronte a me un viso sconosciuto, balzai all' indietro. Ma non era uno zombie, anzi, una ragazza meravigliosamente bella...

*

👹✨ Spazio autrice 👹✨
🍄☘️✨AAA RAGAZZII!?!?! Mi dispiace tantissimo che sono stata assente per tutti questi giorni, questo capitolo é molto corto, lo so tuttavia ho bisogno di chiedervi una cosa che andrà ad influenzare molto la storia: avete presente l' ultima frase :"Una ragazza meravigliosamente bella."??
Beh volevo chiedervi se volete una "storia d' amore" tra questo personaggio e la protagonista, oppure se questa ragazza si rivela solamente una grande amica che poi aiuterà Jade -e, chi lo sa, forse anche Emma - , a far finire l' apocalisse?? Fatemi sapere tutto nei commenti, e se vi va seguitemi.
Melanie Martinez sopra è meravigliosa HAUAHAH.
CIAUU <33🍄☘️✨