niente è come sembra

due

le giornate passavano sempre così lentamente qui dentro, io e Nicoló non ci siamo più rivolti la parola non penso che riuscirò a fare ciò che mi ha chiesto, ci sono così tante cose irrisolte tra noi

"ciao bella"
mi sorride Cricca con fare dolce

"ciao a te"
sorrido

"ho fatto una lezione e sono già morto immagino a fine giornata"
sorride

"guarda a me aspetta una lezione con la maestra e non penso sarà semplice"
sorrido

"non lo credo neanche io ma penso che faccia al caso tuo, sembri uno che richiede tanto da se stessa"
mi guarda serio

"lo sono"
sorrido

"sei brava Ludovica molto brava, penso tu possa fare molto bene qui dentro, alla scuola, a gli altri e a me"
mi guarda sincero , ci sta provando?

"io vado a lezione ci vediamo dopo"
gli sorrido dolcemente e mi saluta con un tenero ciao è un bel ragazzo, simpatico, dolce e sembra anche una persona intelligente ma non penso che faccia al caso mio avere un ragazzo ad oggi

"cos'è questo sorrisino"
esce Rita dall'aula di danza

"ma no è che Cricca mi ha fatto ridere"
dico alla mora che è pronta al gossip

"mm si sì solo per quello"
sorride

ci passa Nicoló davanti senza dire neanche una parola

"io vado a lezione ci vediamo dopo"
sorrido a Rita

faccio la lezione con la Celentano ed è andata da dio è stata la lezione più bella che ho fatto fino ad oggi, mi piace il progetto che a per me è sono pronta a dare il meglio di me per riuscirci

sto andando verso la casetta ma ho il pensiero di Nicoló che passa dritto, perché dire una cosa e poi farne un'altra?

"mi hai rotto il cazzo okay"
la voce di Wax mi risveglia dai miei pensieri, che sta succedendo?

"non hai idea di quanto tu lo abbia rotto a me, che cazzo centri tu"
la voce di Nicoló fa calare un silenzio assurdo

"basta tutti e quattro non è possibile fare come i bambini, se loro due hanno qualcosa da risolvere è giusto che se la risolvano tra di loro"
si intromette Tommy, sinceramente io per il momento non ne voglio sapere nulla vado a farmi la doccia

"ma lo sai ve che Nicoló ha preso a parole Cricca per te"
entra Samuel in stanza urlando

"cosa ha fatto Nicoló"
dico urlando

"ho visto tutta la scena , nicoló è andato da cricca e li ha detto che non si deve azzardare a provarci con la sua ex eh vabbè tante altre cose"
gesticola mentre mi dice queste cose

"io vado ad ammazzarlo"
esco di corsa e mi dirigo nella stanza verde

"cosa hai fatto tu"
dico con fare nervoso, alza leggermente la testa ha gli occhi rossi dal pianto e una lacrima sta scendendo dalla sua guancia sinistra , mi guarda per qualche secondo e riabbassa lo sguardo

"niente lascia stare e tutto apposto ogni uno è libero di fare ciò che vuole"
dice vago

mi sento una cretina in questo momento, vado a sedermi accanto a lui

"guardami"
alza leggermente lo sguardo verso di me
"perché lo hai fatto Nic"
dico guardandolo fisso

"non voglio problemi qui dentro, mi sono fatto prendere dal momento"
mi guarda triste

"come sempre Nicoló , mi hai lasciato tu e lui non sta facendo nulla di male"
dico vaga

"e tutto apposto basta perfavore"
dice e si volta di nuovo

"non è tutto apposto"
dico, prendo e lo abbraccio.. da quanto tempo , da quanto tempo che non lo toccavo.. il suo profumo.. le sue mani

"come è andata la prima lezione"
si tira e mi guarda serio

"bene Nicoló , molto bene mi piace stare qua"
sorrido

"io ho un po' di problemi nell'ultimo periodo però passerà"
mi guarda

"a me piace ciò che stai facendo e mi piace soprattutto il tuo inedito nuovo"
sorrido pensando alle parole, chissà per chi è

"ragazzi si mangia"
sorride Aaron, interrompe il nostro gioco di sguardi e la nostra conversazione, mi alzò lentamente e mi dirigo verso la cucina

mangiamo e come sempre a tavola si ride e si scherza , mi metto a lavare i piatti con Tommy

"posso farti una domanda Ludo?"
mi sorride

"mm si perché no"
sorrido

"come mai vi siete lasciati tu e Ni"
mi guarda serio
"te lo chiedo perché lui non parla mai di come vi siete lasciati"

"io e Ni sembravamo fatti per stare insieme ad un tratto è semplicemente sparita quella scintilla da parte sua ed è stata la fine della nostra relazione"
gioco con il piatto che ho tra le mani

"non è andata così.. si vede"
mi fa un lieve sorriso
"lui non ne parla perché dice che li fa male e immagino che faccia male più a te che a lui ma un amico fa sempre bene qui dentro soprattutto ora che lo hai rivisto"

"Tommy so che voi siete amici e che stai cercando di stare vicino a lui ma non penso di dover essere io a dirti come ci siamo lasciati scusami"
lascio il piatto lì e mi dirigo nella stanza a mettere il pigiama, non volevo risultare scortese ma proprio non ce la faccio sarà la decima persona che mi chiede e io non so cosa rispondere

"Ludo vieni con noi di la"
mi guarda la biondina

seguo Maddalena in salotto e appena arrivo io Nicoló si alza

"volevo mettere in chiaro una situazione, io ho lasciato Ludovica, sono stato io lo stronzo lei non ha sbagliato nulla con me, l'ho lasciata , mi sono presentato sotto casa sua solo per lasciarla , diluviava quel giorno e lei tremava e io ho fatto ciò che ritenevo giusto fare in quel momento fine della storia che interessa così tanto a tutti"
dice a volte alta e mi lascia senza parole, poi si sposta e va vicino ad Edoardo cioè Aroon , nessuno parla , nessuno ora riesce a dire una parola , mi dirigo fuori con una coperta e mi siedo su una panchina con le mie amate heets alla menta

"come ti senti"
mi si avvicina Cricca dolcemente

"un po' più sollevata pensando che nessuno mi chiederà altro"
mi volto verso di lui

"ma risentire la storia ti ha fatto male"
si siede affianco a me

"mi ha fatto male ricordare come sono stata per lui, avevo perso completamente la testa"
dico in modo così sincero

"da quanto non vi vedevate?"
chiede curioso

"l'ultima volta che l'ho visto è stato di sfuggita in centro a Milano ma me ne sono andata subito, l'ultima vera volta che ci siamo visti è stato una settimana dopo la rottura ero andata a Roma solo per parlarci e lui non ne voleva sapere ci siamo urlati le peggio cose e da lì non ci siamo più sentiti"
feci un finto sorriso

"una vera e propria storia d'amore"
mi sorride

"una bella storia finita male, ma sono una che crede nel destino quindi doveva andare così"
sorrido

"fai bene a crederci"

passiamo il resto dell'ora a parlare di cavolate sinceramente ma penso sia stato il momento più bello della giornata , solo grazie a Giovanni