~ Rey ~
Un corno risuonó per il Campo Mezzosangue, destando i semidei dal loro dolce sonno.
Rey aprí gli occhi di scatto. Sopra di sé vide un tetto a lui sconosciuto, poi si ricordó di non essere a casa. Era nella cabina di Ermes, al Campo Mezzosangue.
Si tiró su a sedere, guardando verso April. Anche lei si era appena tirata su.
-Buongiorno Rey, dormito bene?-.
-B-buongiorno a te April. Tutto bene, te, invece?-.
-Tutto okay. Pronto per il nostro secondo giorno al Campo?- chiese la ragazza, alzandosi in piedi.
Rey ci pensó un po'. Era davvero pronto ad affrontare tutto quello che l'avrebbe aspettato al di fuori di quella piccola capanna?
Il giorno prima non avevano fatto granché, avevano solo fatto il giro del Campo e nient'altro. Quel giorno avrebbero dovuto iniziare ad addestrarsi insieme agli altri semidei, facendo chi sa quale attività pericolosa.
-April tu non hai paura?-.
La ragazza sembró pensarci un po'.
-Se ti devo dire la verità? No, non ho paura. Dopotutto ci siete tu, Percy e Annabeth. Cosa dovrebbe spaventarmi?- rispose April con un sorriso.
Rey la guardó, sopreso. Come faceva ad essere così tranquilla in un posto sconosciuto? Non la capiva per niente.
-April! Rey! Muovetevi se non volete perdere la colazione!-.
La voce di Connor risveglió dai suoi pensieri il sedicenne.
-Rey, potresti girarti? Dovrei cambiarmi- disse l'italiana, le guance leggermente colorate di rosso.
Rey divenne rosso come un peperone e annuí energicamente, dando le spalle ad April.
Il ragazzo prese la sua maglietta del Campo e i jeans e inizió a cambiarsi anche lui.
Cinque minuti dopo i due ragazzi erano pronti per dirigersi nel padiglione della mensa.
Una volta arrivati, videro Annabeth e Percy seduti al tavolo di Poseidone come la sera prima. Stavano ridendo per qualcosa assieme ad una ragazza dai capelli color cioccolato e un ragazzo dai capelli biondi.
-Ragazzi!- esclamó April raggiungendo il quartetto. Rey la seguì, rimanendo dietro di lei.
-Ehy sorellina, dormito bene?- chiese Percy sorridendo alla cugina.
-Benissimo. Anche se potevo sentirti russare dalla capanna undici- lo prese in giro April facendo scoppiare a ridere tutti tranne il diretto interessato.
April e Annabeth si batterono il cinque, poi la prima lo fece anche con la ragazza dai capelli color cioccolato.
L'italiana si giró verso Rey, prendendolo per un braccio. -Piper, lui é Rey White. Ci siamo conosciuti ieri, é indeterminato anche lui-.
-P-piacere- rispose Rey, imbarazzato.
-Ah sei tu Rey! Annabeth mi ha parlato di te! Il piacere é tutto mio! Io sono Piper McLean- disse la ragazza dai capelli color cioccolato sorridendo.
Percy prese per il braccio la cugina, facendola sedere vicino a sé. Guardava verso il ragazzo dai capelli biondi vicino a Piper.
Il ragazzo era un po' piú muscoloso di Percy ma più o meno erano simili di corporatura, forse lo superava di qualche centimetro in altezza, aveva corti e ordinati capelli biondi e gli occhi azzurro ghiaccio, coperti da un paglio di occhiali da vista.
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Le (Dis)Avventure di due semidei
FanficApril Greco era una semplice ragazza di quindici anni,dislessica,che soffriva di deficit dell'attenzione e che si era appena trasferita da un paese della campagna della Lunigiana all'immensa città americana di New York. O almeno,così credeva. Tutto...