<<Sei incinta ! Dovevi dirmelo all'istante ! Che cavolo ti é passato per la testa ??>> si agita
<<Siamo andati via...Poi se né andato e mi é passato di mente...Ne sei sicura non sono ancora in tempo per prenderla ?>> scuote la testa passandosi una mano sul viso
<<Non funziona cosi Nicole, dobbiamo comprare un test di gravidanza all'istante>>.
<<Fai un bel respiro su, qualsiasi sia l'esito lo affronteremo insieme>> mi stringe la mano prima di girare il test
<<Piccola>> mi abbraccia <<Diventerò zia>> non riesco a realizzare, prendo fra le mani il test
<<Come posso tenerlo ? Non ho nemmeno idea di dove sia Zaccaria...Non lo conosco nemmeno, che stupida, che cosa ho fatto>> scoppio a piangere
<<Riuscirò a parlargli, lo diremo a Raul e lo farà ragionare vedrai...>> tutte parole inutili, non cambierà nulla...
<<Nicole !>> esclama al piano di sotto mentre dopo che Nora era andata ad aprirgli stavo tentanto di raggiungerli <<Vieni qui amore>> mi abbraccia triste
<<Come stai ? Che domande>> banalizza sentendosi stupido <<Tranquillo Ra, sto cercando di vederla in un altro modo>> annuisce deglutendo, sono certa voglia dirmi il contrario
<<Hai sentito...>> il suo viso comunica ancor prima che pronunci un solo suono <<Non so dov'è...É sparito anche dalla zona>> dice desolato facendomi scoraggiare
Tutte le sicurezze che mi ero costruita pensando che gli avesse parlato crollano portandomi in un mare di disperazione che creano le mie lacrime
<<Non piangere>> mi stringe a sé accompagnato da Nora.
<<Non credo dovresti dirglielo se dovesse ripresentarsi, aspetta che esca da solo dai guai, non ci vorrà molto conoscendolo>>
Non capisco come questo dovrebbe aiutarlo, sapere che aspetto suo figlio sono certa lo spaventerebbe ma...Non lo so nemmeno io
<<Pensa a stare tranquilla okay ? Io vengo a trovarti il più possibile va bene ?>> annuisco abbozzando un sorriso <<Sei forte piccolina>> ricambia il sorriso andando via.
Ho comprato assieme a Nora delle scarpette, e due body bianchi che ho messo sopra la cassettiera in camera mia
Nn so se lo dirò a mio padre non appena sarà tornato o aspetterò ancora, l'ultima volta che é stato qui ci ho litigato per le assenze a scuola, non credeva alla mia giustificazione dello star male.
<<Hai diciotto anni Nicole, sei risoluta e pronta per affrontare il discorso>> cerco di convincermi allo specchio restando un po' troppo a fissarmi riflessa, scoppio a piangere...Che speranza penso di avere ? Mi sono incasinata con le mie stesse mani
*Din Don*
Il campanello interrompe il mio piagnisteo costringendomi a scendere senza alcuna prospettiva
<<Chérie>> mi ci lancio fra le braccia quasi facendolo cadere <<Entriamo prima>> sorride portandomi dentro <<Mi manchi così tanto>> prende a baciarmi
<<Non immagini tu a me>> sussurro sconsolata <<Ho raggiunto un accordo che mi farà guadagnare tempo per un altra soluzione>> dice non troppo felice
<<Ovvero ?>> esita un attimo <<Durante i live spacceranno fra la folla>> questo basta a farmi passare ogni framento di gioia nel avverlo qui
<<Ma sei pazzo ?? Vuoi farti arrestare e non rivedermi mai più ?>> lo spingo <<Che altra soluzione ho ? Se non farò così se la prenderanno anche con te>>
Scuoto la testa delusa, come posso dirgli di aspettare un figlio da lui se le "soluzioni" che trova per la nostra vita sono queste ?
<<Non posso fare diversamente, credimi se avessi potuto lo avrei già fatto, voglio essere certo che almeno tu sia al sicuro>> mi viene da piangere
<<Ma...>> singhiozzo <<Ti avevo detto che avrei dovuto starti distante sin da subito, so di aver sbagliato>> le lacrime contagiano anche lui
<<Pensavo sarei riuscito a gestire la cosa e sbarazzarmene...Invece i bei finali non esistono per quelli come me>> mi appoggia il viso nell'incavo del collo mentre lo abbraccio.
<<Mangi con me prima di andare ?>> chiedo trovando un si come risposta, se pur le condizioni non siano le migliori sono contenta sia qui con me, sia tornato dimostrandomi che mi ama.
<<Ha un aspetto meraviglioso>> si complimenta <<Speriamo arrivi almeno a tre forchettate>> ironizzo fra me e me sapendo che sicuramente avrò la nausea, i primi mesi é normale
<<Non ti piace ?>> chiede non avendo capito la battuta <<Si, si, lascia stare parlavo fra me e me>> rispondo in imbarazzo
<<Raul lo hai sentito ?>> mi chiede <<Tu ?>> annuisce <<Prima di venire qui>> sicuramente mi avrà scritto ma per la compagnia di Zaccaria non ho ancora guardato il telefono
<<Ora capisco perché oggi non é venuto>> mi osserva confuso <<Perché viene qui tutti i giorni ?>> chiede con in tono infastidito forse fraintendendo...
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𝐕𝐮𝐨𝐭𝐨 // 𝐁𝐚𝐛𝐲 𝐆𝐚𝐧𝐠
Roman d'amour> 𝐬𝐩𝐢𝐞𝐠𝐨̀ 𝐚𝐜𝐜𝐚𝐫𝐞𝐳𝐳𝐚𝐧𝐝𝐨𝐦𝐢 𝐝𝐨𝐥𝐜𝐞𝐦𝐞𝐧𝐭𝐞 𝐢𝐥 𝐯𝐢𝐬𝐨 𝐪𝐮𝐚𝐬𝐢 𝐟𝐨𝐬𝐬𝐞 𝐥𝐚 𝐜𝐨𝐬𝐚 𝐩𝐢𝐮́ 𝐦𝐨𝐫𝐛𝐢𝐝𝐚 𝐞 𝐝𝐞𝐥𝐢𝐜𝐚𝐭𝐚 𝐜𝐡𝐞 𝐚𝐯𝐞𝐬𝐬𝐞 𝐦𝐚𝐢 𝐭𝐨𝐜𝐜𝐚𝐭𝐨, 𝐪𝐮𝐞𝐥 𝐜𝐚𝐥𝐨𝐫𝐞 𝐬𝐨𝐭𝐭𝐨 𝐢𝐥 𝐬𝐮𝐨 𝐭...