//Il tempo ci dirà chi siamo\\ Mikey×reader

*maledetto amore* ct.30

~mikey pov's~

Bussò alla porta.
Nessuno rispose.
Bussò dinuovo, non li aprì.
Non volevo essere ferito nuovamente.

Caricai la pistola e la nascosi in tasca, e mi guardai allo specchio.
Che schifo mi facevo, il tatuaggio che mi ero fatto era per nascondere una cicatrice e i capelli corti per non avere intralci durante il lavoro.
A lei piacevano i miei lunghi capelli dorati che ormai erano diventati neri, ma dopo quello che mi aveva fatto era il minimo toglierli una delle poche ragione, per tornare da me.

E se fossi te a tornare da lei?
E Manjiro?
avresti potuto rintracciarla
andare da lei come se nulla fosse.
Non lo hai fatto, perché?!

Io lo avevo fatto ma non abbastanza, mi ripeteva la mia coscienza. Stavo ormai delirando. Lei mi aveva abbandonato non io, lei mie aveva spezzato il cuore.
Mi stavo irritando così tanto da stendere il braccio e stringere il lavandino attorno ai miei pialmi.

"Questa non è una cazzo di storia dove il ragazzo ha problemi e spezza il cuore alla povera ragazza indifesa"
Sentivo i miei tendini tirarsi non c'è la facevo più, "questa è la mia vita, questa vita di merda deve finire" dissi alzando la pistola. Me la portai alla tempia.

E...

Non feci in tempo di dire altro che il cellulare suonò

Lo presi e controllai chi era "verme che vuoi?" Dissi rispondendo a Hanma.
"Su Mikey vieni alla posizione che ti dò ti aspetto"
E buttò giù

"Grazie eh" dissi spengendo il cellulare.
Mi sistemai velocemente e uscì di casa. Mi diressi nel punto prestabilito.

E bussai.

~yuu'pov~

Sentì una grande confusione provenire dal salotto, c'era una voce tremolante che piangeva e singhiozzava e delle urla, volevo andare a controllare cosa fosse successo. Ma Mika mi prese la spalla.
"Yuu lascia stare sono gli amici di nostro fratello" disse con il suo solito tono calmo.
"Non impicciarti!" Chiarii io.

"... E poi sembra che una ragazza stia piangendo" cercai di continuare
"Yuu per favore non mettiamoci in mezzo alle litigate di nostro fratello, è come dire alla maestra che ha sbagliato" sorrise
"Cioè?"
"Cioè che lo ammetterà ma si continuerà a lamentare" disse alzando un libro ponendo la sua attenzione su di esso. "Già hai ragione" scivolai sulla sedia e continuai a giocare con la mia switch.

Continuavo a sentire rumori forti e quasi urla. Il salotto era lontano eppure potevo sentirne il disagio della situazione, mio fratello, Alexander è sempre stato il ragazzo perfetto. All'elementari era il primo della classe e alle medie è iniziato un po' a peggiorare, ma non so cosa ha fatto per essere così alle superiori.
Già al primo anno non era più se stesso e per quanto possa essere stupido ho sempre saputo che lui e il suo "fidanzatino" in realtà non si amassero. Tutta una finta, tutta una bugia. Eppure per me era tutto mio fratello.

Amavo mio fratello Mika,amavo mia sorella, mio fratello Alex e tutta la mia famiglia.
Ma è tutto cambiato 2 anni fa,dalla partenza di una certa ragazza di cui si era innamorato alexander.

Maledetto amore che hai rovinato mio fratello e chiunque gli stesse accanto.

Quella ragazza della sua classe delle medie che non lo considerava gli ha fatto perdere la testa. E dopo essere scomparsa ha instaurato un vuoto dentro Alex facendolo privare della sua vera felicità.

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Hallo scusate per le assenze, ho iniziato la prima superiore e è un delirio sul serio
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Spero vi stia piacendo.
Non manca moltissimo alla fine