Capitolo 17

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Cit. Daisy
Ormai sono da un'ora sopra questo aggeggio alla ricerca di qualcosa da fare. Camilla se ne è andata dalla stanza e più mi convinco del fatto che non è arrabbiata con me per la storia della festa, più mi rendo conto di essere una scema. E se davvero ho ferito i suoi sentimenti per il mio atteggiamento? Okay, mi sono comportata dalla solita ragazzina svogliata che ha voglia di divertirsi un pò. Ma che dovevo fare? Lui mi ha portata a questo. Lui mi ha dato quello che avrei sempre voluto. E non posso farci niente se a Camilla piace, perché comincia a piacere anche a me. Svolgo lo sguardo al muro mentre chiudo lentamente gli occhi alla ricerca disperata di una soluzione. Jenny ormai è un'ora che parla con sua madre! Mi sta dando il nervoso. Penso a James. Non riesco a toglierlo dalla testa. E se fosse per questo che mi sono lasciata andare con Kendall? Sono confusa. Ma credo di non essere l'unica. Non sono stupida, vedo che qualcosa non va. Mi guardo attorno. Jenny sta rispondendo ad un messaggio: lo vedo dalle sue dita in quella corsa irrefrenabile nell'intento di scrivere. La lascio in pace. Spero che non stia litigando. Lei è così fragile e sensibile. Dopo poco spegne il telefono. È arrabbiata. Ecco. La guardo con un pò di pena. Poverina. Si vede che qualcuno l'ha turbata. Squilla il telefono. Ci metto un secolo ad accorgermi che qualcuno mi sta chiamando dato che sono concentrata nei social. È Kendall? Le mani cominciano a sudare. Non so come mai, ma questo periodo sono sempre più insicura soprattutto con me stessa.

Io:"Pronto?".

Kendall:"Ciao piccola come stai?".

Io:"Be, bene, grazie...".

Kendall:"Vorresti venire con me al parco?".

Io:"Ah okay".

Kendall:" Sono già qui fuori".

Rimango abbastanza sorpresa. Sono in preda al panico. Prendo una piccola pochette per infilare il telefono.

Io:"Ciao Jenny vado da Kendall!".

Jenny:"Okay ci sentiamo dopo".

Mi dirigo verso il salone per poi aprire il portone principale. Ecco Kendall spuntare facendomi anche un pò spaventare. Ha una piccola margherita in mano. Ma quanto può essere dolce questo ragazzo? La prendo, regalandogli un immenso sorriso.

Kendall:"Allora come andiamo?".

Io:"Non male dai!".

Caccio una risatina euforica mentre lo prendo a braccetto. Mi sento sempre a mio agio, con lui. Ci avviamo velocemente al parco. Il sole acceca i nostri sguardi. Indosso un semplice abito color verde acqua con delle ballerine del medesimo colore.

Kendall:"Anche oggi sei uno splendore, lo sai?".

Stranamente ammutolisco. Mi guardo intorno alla ricerca di qualcosa da fare.

Kendall:"Vieni...".

Cominciamo a camminare verso la via. I nostri sguardi s'incontrano più e più volte, per poi nella maggior parte dei casi finire in una risatina smorzata. Stiamo a circa 30 cm l'uno dall'altro. Sento una presa: siamo mano nella mano. Un brivido sale sulla mia schiena. La porta vicino a se. Abbasso la testa arrossendo. Mi guarda stupito. Con le sue dita alza il mio mento.

Kendall:"Te l'ho detto che ogni volta che incrocio il tuo sguardo mi perdo nei tuoi occhi?".

Io:"Be, non lo pensavo...".

Lui è così sicuro di sé, mentre oggi io sono così...impacciata. Sarà perché forse mi sto innamorando di lui? Lascia la mia mano e mi afferra per i fianchi facendomi volare in aria. Mi lascio andare, di nuovo. Mi diverto, e non mi frega del pensiero degli altri. Mi lascia cadere a terra dopo una incontrollabile risata.

Io:"Sei fantastico".

Kendall:"Tu di più".

Si siede accanto a me nell'erba ancora bagnata dalla rugiada, dato che è l'unica parte ombreggiata. Prende il mio viso tra le mani. Mi unisco a lui legando le mie braccia intorno al suo collo. Si avvicina sempre di più. Ed ecco, di nuovo: ci stiamo baciando. Rimango sempre ammaliata dai suoi baci. Per un minuto restiamo là, appiccicati come due calamite, attratta una dall'altro. Ci stacchiamo un attimo. Prende il telefono ed infilando una cuffietta sul mio orecchio ed un'altra sul suo ci mettiamo ad ascoltare "love me like you do" di Ellie Goulding. Sorrido. Ci alziamo mano nella mano. Cominciamo a cantare assieme alla canzone. Aumentiamo il passo fino ad arrivare ad una corsa scatenata come due cavalli impazziti. Ridiamo mentre ci stuzzichiamo. Odio il solletico, ma con lui è tutto più bello.

Kendall:"Love me like you do, lololove like you do".

Io:"Touch me like you do, tototouch like you do".

Stringo più forte la sua mano e comincio a oscillare assieme a lui.

Kendall:"Senti è dalla sera in piscina che volevo farlo, ma non ho avuto il coraggio...".

Rimango un po stupita.

Continua:"Be, vorresti diventare la mia ragazza?".

Urlo più forte che mai. Non m'importa degli altri.

Io:"Sì".

Mi giro verso lui sempre con il ritmo nelle orecchie. Gli prendo le mani. Corriamo come mai. Ed è la prima volta che dico veramente ad una persona:

Io:"Ti amo".

Kendall:"Anche io".

Mi avvicina a se e stringendomi fortissimo mi lascia un bacio sulla guancia. Mi piace quando è così dolce. Riprendiamo tranquillamente la nostra camminata. Chiudo gli occhi. E James? Spero mi faccia scordare una volta per tutte di lui. Oh no! Eccolo arrivare dall'altra parte della via. Ci viene incontro.

James:"oh oh oh".

Inarca le sopracciglia.

James:"Vedo che ti sei fatta una nuova amichetta eh kendall?".

Io:"Sì, è il mio ragazzo".

La sua attenzione cade su di me. Sembra deluso ma alla fine non importa:ho trovato finalmente qualcuno che mi ama veramente.

James:"Be sono felice per voi! Anche io...".

Si stoppa improvvisamente tappandosi la bocca. Io e Kendall ci guardiamo dubbiosi.

Kendall:"Tu cosa?".

James:"Ah no niente. Mi sono ricordato che adesso devo proprio andare!".

Scappa velocemente. Che stupido. Rido a più non posso. Anche Kendall sembra divertito.

Io:"Lo andiamo a dire agli altri?".

Annuisce felicemente. Improvvisamente vedo Cami arrivare come di sorpresa. Oh cavolo! Mi allontano velocemente da Kendall, che sorpreso, mi segue. Mi nascondo dietro una siepe, e con lui accanto non credo di essere nella posizione migliore.

Io:"Ma perché mi hai seguito oddio!".

Devo ammettere che oltre ad essere imbarazzante, dato che sono compressa al suo corpo per colpa del cespuglio, è una situazione anche divertente. Sento dei passi. Camilla sta passando ma non credo che si sia accorta di noi. Comincio a sudare.

Io:"Kendall ti prego sto morendo!".

Ridendo si alza e tende una mano per far rialzare anche me. Ormai Cami se ne è andata da un bel pezzo.

Io:"Che situazione!".

Kendall:"Okay piccola mi accompagneresti per andare dai ragazzi? Così ne approfitterò per dire la notizia".

Io:"Amore certo!".

Spazio autrici: speriamo vi sia piaciuto. Abbiamo sempre più impegni ma ci impegniamo molto a scrivere quindi finiti gli esami dedicheremo tutta l'estate nella continuazione del libro. Dopo il capitolo di Camilla pubblicheremo solo i sabati sera. Ci dispiace❤ Baci dalle vostre sognatrici rusher❤

Ho cercato il tuo nome|| BTRDove le storie prendono vita. Scoprilo ora