Capitolo 6

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Pov Draco

Quando salii sul treno, sentii tutti gli occhi puntati su di me. La gente sapeva chi fossi e cosa avevo fatto. Mi ero unito a Voldemort ed ero diventato uno di loro, senza volerlo. Avrei voluto togliere il marchio con un'incantesimo, ma ho letto da un libro, che purtroppo è una cosa impossibile e che quindi dovrò conviverci per tutta la vita. Mi piace leggere, mi piace sia leggere che disegnare. Un tempo, prima della guerra quando volevo stare per conto mio, andavo nella foresta oscura o nella torre di Astronomia per leggere o fare qualche disegno. Entravo in un mondo solo mio, dove nessuno mi giudicava, ricevevo amore e attenzioni e avevo un sacco di amici. Ora vi chiederete. Ma Blaise, Pancy, Tyger e Goyle non sono tuoi amici? Per la verità non lo sono mai stati, mi stavano alle costole solo perché sono bello e vengo da una famiglia aristocratica. Non ho mai avuto un'amico e nemmeno un'amico del cuore. Sono sempre stato da solo. Avrei voluto essere amico di Potter, ma quello sfregiato aveva rifiutato soltanto perché avevo risposto male a lenticchia, ma dico è stato lenticchia ad incominciare, è stato lui a ridere per il mio nome. Provai ad entrare in una cabina ma venni scacciato in malo modo, persino da Pancy e gli altri. E poi mi presero in giro chiamandomi " mangiamorte " la cosa mi ferì, così andai in bagno, gli occhi mi si diventarono lucidi e le lacrime iniziarono a scorrere sul mio viso, stavolta non le trattenni, volevo piangere e basta. Mi odio. Mi odio con tutto il cuore. Vorrei non essere mai nato. Dopo un po' uscii e attirò l'attenzione una bambina con i capelli rossi che vagava per il corridoio, sembrava preoccupata e triste e quasi sul punto di piangere. La mia prima domanda fù: ma che cosa ci fa una bambina su un treno? Decisi di andare da lei. Le diedi una pulsatina e la bambina si girò verso di me. Era molto carina e quei capelli rossi le donavano molto. Appena mi vide, sgranò gli occhi e mi fissò a bocca aperta per poi dire:

" ma tu sei il plincipe azzulo"

Arrossì come un peperone, non mi aspettavo questo complimento e per giunta da una bambina.

" ehm-non proprio " risposi imbarazzato

" ma sei bellissimo" disse la bambina

" beh, grazie anche tu sei molto carina" le dissi sorridendo facendola arrossire.

" dimmi piccola, ti sei persa? Stai cercando la tua mamma?" le chiesi dolcemente

La bambina abbassò il capo e con viso triste mi disse:

" la mia mamma è morta "

Mi sentii terribilmente in colpa, diavolo avrei dovuto immaginarlo, perfetto Draco, neanche arrivato ad Hogwarts e hai appena ferito i sentimenti di una bambina. Direi perfetto.

" sto celcando il mio papà, ma mi sono persa, mi potlesti aiutare signor plincipe?" mi chiese

Signor principe? Certo che non suonava male, non sembrava arrabbiata per il fatto che le avessi chiesto della madre, anzi sembrava piuttosto tranquilla.

" certo" risposi io " ma prima dimmi come ti chiami"

" Medleine " rispose lei

" che bell nome, io invece mi chiamo Draco Malfoy " mi presentai

" Drago Malfoy?"

Risi e sorrisi allo stesso tempo.

" no, Draco Malfoy non " Drago Malfoy " la corressi io

" Drago" ripetè lei

Capii che non riusciva a dire il mio nome, ma non mi dispiaceva il fatto che mi avesse chiamato " Drago" e non Draco. Anche se in realtà nessuno mi chiamava Draco a parte i miei cosiddetti " genitori ". Tutti gli altri mi hanno sempre chiamato Malfoy.

" vieni" dissi dandole la mano " andiamo a cercare il tuo papà "

Facemmo il giro delle cabine ma non trovammo il papà della bambina. Finché non vidi davanti a me qualcuno che non mi aspettavo di vedere. Potter.

" Papà!!" esclamò la bambina correndo verso lo sfregiato per poi abbracciarlo.

Aspetta lo aveva chiamato papà? Seriamente? Potter aveva una figlia? E da quando? Potter prese in braccio la bambina e l'abbraccio forte.

" scusami amore di papà, mi ero dimenticato che tu non sai contare, è colpa mia, mi potrai mai perdonare? " le chiese Harry asciugandosi le lacrime. La bambina annuì.

" è stato il signor Drago ad aiutalmi a cercalti " disse la bambina indicandomi

Potter rimase pietrificato nel vedermi e anche io. Ci fissamo per un po' e non sapevamo cosa dire. Non potevo credere che Potter avesse una figlia, non sapevo che lui e lenticchia femmina avessero avuto una figlia. Sono sicuro che fosse di lenticchia femmina perché ha i capelli rossi anche se scuri.

" Potter"

" Malfoy "

" non sapevo che avessi messo su famiglia Potter" dissi incrociando le braccia

" non è proprio così " disse lui arrossendo " non è la figlia di Ginny "

Rimasi senza parole, aspetta, non era figlia di lenticchia? Ma allora perché la bambina lo aveva chiamato " papà " ? Ma perché mi sto interessando a questo??

" glazie Drago per avelmi aiutato a tlovale il mio papà " mi ringraziò Medleine con un sorriso.

Lo sfregiato la fissò con aria sorpresa.

" Drago?" ripeté Potter

" si Drago" disse la bambina " è il suo nome"

Io arrossì e decisi che era ora di togliere il disturbo.

" ehm-di niente piccola, ci vediamo a scuola, Potter"

Poi me né andai lasciando Potter e la sua cosiddetta figlia che mi guardarono andare via, senza aggiungere nemmeno una parola.

Io, te e nostra figlia||Drarry Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora