Capitolo 8: Manuel Roba

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"Manuel Roba?" chiese Simon, stupito. "Abbiamo già avuto a che fare con quel tizio," disse il capo. "Sicuramente avrà ricevuto una quantità enorme di droga mentre noi eravamo distratti a non fare un bel niente. Dobbiamo trovarlo."
"Non sappiamo neanche come è fatto né dove si trova," disse Sparks. "Cercherò io, voi intanto andate," disse il capo, e i quattro uscirono dalla stanza. Simon non aveva mai sentito parlare di questo Manuel, ma era chiaro che non fosse arabo.

Negli anni successivi, i cartelli della droga continuarono ad espandersi. In Spagna, a Saragozza, era guidato da un boss molto potente. Avviava spedizioni, riceveva e, secondo i dati ottenuti, era un ex-militare che si dedicò presto alla droga, ma non si sapeva il nome. Fino a quando non fu inviata una spedizione per scoprire di più su questo boss. La squadra era formata da 15 operatori, nessuno tornò in vita, tranne uno che riuscì a salvarsi. Quando ritornò alla base, fu trovato pieno di sangue e sembrava privo di sensi. La corazza antiproiettile era completamente spaccata e aveva tagli e lividi dappertutto. Fu immediatamente portato al pronto soccorso, dove si avviò anche il capo dell'esercito. Quando si riprese, cominciò ad essere interrogato.
"Che cosa è successo a Saragozza?"
"Signore... tutti i 14 soldati sono morti... sparati davanti ai miei occhi."
"Chi è stato a farli fuori?"
"Le guardie del boss, signore... si trovava lì in quel momento."
"Hai informazioni su questo tizio?"
"Ricordo che... venni preso e torturato, mi presero a pugni e cominciarono a tagliarmi da tutte le parti."
"E poi?"
"Mi distesero davanti a una stradetta deserta, poi comparve un tizio grasso davanti a me. Aveva una barbetta e capelli molto corti neri."
"Ti ha detto qualcosa?"
"Mi disse parole americane."
"Quali parole?"
"Queste parole... Tell that bastard of your boss that I am unstoppable, the drugs will never stop... by Manuel Roba (dite a quel bastardo del vostro capo che io sono inarrestabile, la droga non si fermerà mai... da Manuel Roba)."
"Manuel Roba? Si chiama così?"
"Sì, signore."
Il capo rimase pallido, uscì dalla sala dove si trovava quel soldato ricoverato. Quando raggiunse la sala di controllo, convocò Sparks, Washington, Climberland e Simon nel suo ufficio.
"Abbiamo ottenuto informazioni."
"Che tipo, signore?" chiese Simon.
"A Saragozza, il cartello è enorme, ed è guidato da una sola persona."
"Chi sarebbe?" chiese Sparks.
"È Manuel Roba. Le sue guardie hanno annientato la squadra che ho mandato contro il cartello."
"Quindi... che cosa facciamo, signore?" chiese Simon.
"Combatteremo. Non ci arrenderemo finché non porremo fine a quel suo circolo di miseria da due soldi, e avrò bisogno di voi quattro per porre rimedio."
"Signore, faremo del nostro meglio," disse Climberland.
"Bene. Ora fuori dal mio ufficio. Vi contatterò non appena avrò trovato delle tattiche."
"Arrivederci, signore," disse Riley, e poi tutti e quattro uscirono dall'ufficio.

GHOST: La storia di Simon RileyDove le storie prendono vita. Scoprilo ora