GHOST: La storia di Simon Riley

Capitolo 13: Solo

Riley prese il telefono dal borsone e chiamò il capo per avvertire della situazione:

"Signore?"
"Dimmi Simon, hai novità?"
"Sì, signore. Sparks e Washington hanno provato ad uccidermi. Sono stati mandati da Manuel in persona."
"Ok, c'è altro?"
"Ho eliminato Sparks e Washington. Hanno ucciso mia madre e mio fratello."
"Va bene, grazie delle informazioni Riley, a presto."
"Aspetti, tutto qui?"

E chiuse la telefonata. Riley sapeva per certo che il capo avesse paura di reagire contro Roba, e che avrebbe dovuto fare da solo. L'unico che rimaneva era Climberland, ma non si sapeva niente.
Quando Simon ritornò dentro casa notò che dietro al corpo morto di Sparks c'era un biglietto sporco giallo. Lo prese e si accorse che c'erano delle coordinate. Molto probabilmente erano le coordinate della casa di Manuel.
Ma Riley non riuscì comunque a capire come mai fosse stato tradito in quel modo e perché si sono fatti mettere sotto gamba da Roba. La cosa che più lo rese triste era il fatto di non avere più una famiglia: suo padre fu arrestato, sua madre e suo fratello erano morti senza poter fare qualcosa.
Il capo non voleva quasi avere più contatti con Simon, ed egli non aveva neanche compagni di squadra con cui lavorare, era da solo.

Capì subito che per porre rimedio a tutto questo doveva eliminare Roba anche a costo di giocarsi la propria vita e porre fine al cartello.
Prese il biglietto con le coordinate della posizione di Manuel e cominciò a prepararsi. L'equipaggiamento era pronto, stordenti, granate rubate da Sparks, così come l'equipaggio e le corazze.

Le armi invece le prese le stesse con dei disegni di scheletri, e Riley, prima di partire, si fece una bandana a mano. Strappò una parte dalla sua maglietta a maniche corte completamente nera e sopra dipinse un teschio.
Poi prese del trucco dal bagno che usava la madre e si truccò anch'esso da teschio. Preparò il borsone e partì verso il taxi più vicino per andare all'aeroporto. Riuscì a superare la sicurezza mostrando il distintivo da militare.
Arrivato a Saragozza, la sera, di nascosto rubò la macchina di una guardia di Roba che si trovava in mezzo a una strada. Prima di prenderla, uccise la guardia con la sua Renetti silenziata, in modo che nessuno potesse sentirlo. Dentro la macchina c'era droga ovunque, anche sul posto di guida, ma a Simon non interessò, e partì verso la villa di Manuel.
Non era tanto distante da Saragozza, ma si trovava in mezzo all'erba alta, isolata da tutti. Arrivato, si fermò in una zona lontana dalla casa, circondata da un muro di erba in modo che nessuno li potesse vedere mentre agivano.
Riley prese il binocolo e guardò verso le finestre. Si poteva vedere Manuel disteso sul letto, nella stanza c'era un guardaroba con vicino un cassetto, poi anche una scrivania con sopra banconote di soldi.
Posò il binocolo e si diresse lentamente verso la casa, con le armi e l'equipaggiamento pronti.