CAPITOLO CINQUE
-ˋˏ ༻❁༺ ˎˊ-
POV'S BENEDETTA
Tenevo stretto tra le mani il volante della macchina di Thessa mentre l'accompagnavo dal ginecologo per controllare il feto che pian piano cresceva nella sua pancia, la nuova vita che tra qualche mese avrebbe messo al mondo. Manuel era agli allenamenti mattutini con la squadra e quindi toccava a me accompagnarla.
« Grazie amo, grazie infinite. » Mi ringraziò appena fermai il suo veicolo dinanzi alla struttura. « Al ritorno ci penserà Manu a prendermi, te vai pure a casa tranquilla. »
« Sei sicura? Non vuoi che ti aspetti fuori? »
« No, no. Hai già fatto tanto, anzi troppo. Vai e stai serena. Se ci dovessero essere dei problemi ti chiamo subito, ok? »
« Va bene. » Le sorrisi e le diedi un dolce ed affettuoso bacio sulla guancia. « Allora ci vediamo a casa, così inizio a preparare il pranzo! »
« Ti adoro! » Ricambiò il sorriso a trentadue denti e sbattette le mani contenta come una bambina, da quando era incinta adorava sempre di più i dolci, più in particolare le torte ed io gliene avrei preparata una al cioccolato, una delle sue preferite. « A dopo. »
« A dopo. » La salutai un'ultima volta osservandola mentre entrava nella struttura ospedaliera camminando lentamente.
Una volta accertata che fosse entrata e che fosse tutto ok, misi in moto la macchina e mi diressi verso il supermercato più vicino per comprare le gocce di cioccolato che a casa mancavano.
Ne approfittai per acquistare anche qualche altro alimento che gradiva particolarmente e che avrebbe reso la mia torta ancora più speciale: optai per dei cioccolatini che avrei posizionato in cima insieme a dei frutti di bosco come mirtilli, more e lamponi.Feci tutto il possibile per distrarmi dalla chiamata misteriosa della scorsa notte.
Nella mia testa continuava a rimbombare quella voce, quella di Federico, che sussurrò solo una semplice parola. Mi chiesi almeno un milione di volte il perché del suo gesto e dove voleva arrivare per davvero, ma niente, nessuna risposta. Ero così confusa.I miei pensieri vennero interrotti dall'auto che si bloccò improvvisamente per strada mentre ero sulla via del ritorno verso l'abitazione di Manuel e Thessa.
« Cazzo! » Esclamai sgranando gli occhi ed andando immediatamente nel pallone. Premetti sull'acceleratore, ma nulla, la macchina non aveva alcuna intenzione di partire. « Che diavolo è successo? » Scesi di fretta dalla macchina per vedere se tutte le ruote fossero apposto, ma non era così: una era completamente a terra, l'avevo bucata. « Non ci credo... » Mormorai piegandomi verso il basso per osservarla meglio e comprendere la situazione. Si, la ruota decisamente a terra, così non esitai a prendere immediatamente in mano il telefono per digitare il numero del carro attrezzi.
STAI LEGGENDO
AGAIN | FEDERICO CHIESA
Romance« Non ti farò a pezzi di nuovo. » Iniziata: 10/11/2022 Finita: in corso...