𝕯𝖔𝖈𝖙𝖔𝖗 𝖂𝖍𝖔

rapimento del dottore 👨‍⚕⛓️

La mattina dopo era il giorno libero di Tn dal lavoro e quindi il dottore decise di andare su Alvear, pianeta abitato interamente da api umanoidi.

Doc: mi raccomando non farti accorgere da nessuno che hai delle emozioni o che sei un signore del tempo.
Tu: va bene, ci proverò. Però sai com'è fatto il mio carattere.
Doc: lo so perciò ho voluto avvertirti.

Il dottore le spiega la storia di queste api umanoidi, le fa vedere i monumenti e poi vanno al mercato. Si comprano qualcosa, ma quando tn vede un gattino, si allontana dal dottore per accarezzarlo, non riuscendo a resistere e quindi la copertura salta e alcune api umanoidi se ne accorgono e accerchiano tn minacciandola. Il dottore sente le sue urla e quindi si mette a correre più veloce che può, mentre gli vengono in mente i ricordi di quando sono riusciti a rapire la sua tn.

Dopo averla raggiunta, si mette davanti a lei proteggendola e in modo da far capire alle api, che lei era di sua proprietà e non le si doveva far del male.

Doc: non vi avvicinate a lei.
Ape: bzz chi sei? bzz
Doc: sono il dottore e lei è mia moglie.
Ape: bzz come ti chiami umana? bzz
Tu: tn tc ma non sono un umana, sono come lui.
Ape: bzz sei un signore del tempo? bzz
Doc: si, lo è, ma non vi azzardate a toccarla. Anzi, prendete me al suo posto.
Ape: bzz va bene bzz
Doc: oh, pensavo che avrebbero fatto un pò di resistenza.
Tu: no dottore, non farlo ti prego. È colpa mia, non tua.
Doc: non permetterò che altri esseri ti facciano del male, una seconda volta.
Tu: ma adesso sono come te quindi non corro pericolo.
Doc: non preoccuparti tornerò subito da te, tu invece, devi raggiungere il TARDIS e tornare a casa.
Tu: no, non voglio lasciarti.
Doc: tranquilla starò bene, ora vai.

Il dottore l'abbraccia per l'ultima volta, le asciuga le lacrime e poi le da una chiave per aprire il TARDIS e farlo partire da solo. Lei nota la scritta su di essa e gli occhi le si fanno più lucidi di prima.

Dopo lui viene preso e tn gli da un ultimo bacio per poi iniziare a correre verso il TARDIS.

Dal dottore

Il dottore viene portato in una stanza, dove lo fanno sedere su una sedia legandolo, per poi imbavagliarlo e rimanerlo lì. Le api umanoide vanno dal loro capo per discutere su cosa fare.

Dopo un pò tornano con il loro capo, lo slegano e lo portano in una cella così da poterlo interrogare e avere delle informazioni.

Ape: bzz chi sei? bzz
Doc: lo sapete benissimo chi sono, non serve che ve lo dica.
Ape: bzz ma noi vogliamo una conferma da te bzz
Doc: lo sapete.
Ape: bzz sappiamo dov'è tua moglie quindi fai quello che ti diciamo o lei sarà in grave pericolo bzz
Doc: non dovete toccarla, in nessun modo.
Ape: bzz senò cosa farai? Bzz sei chiuso qui dentro, non puoi ne avvertirla ne salvarla. Bzz uindi ti tocca rispondere alle nostre domande bzz
Doc: va bene.

Il dottore risponde a tutte le loro domande omettendo qualche cosa e dopo un pò loro se ne vanno. Il dottore cerca di chiamarli ma senza successo, quindi si arrende nel farlo.

Intanto da Tn

Tn fermò il TARDIS alzando la maniglia e prendendo la chiave che le aveva dato il dottore. La osserva per poi mettersela vicino al cuore e scoppiare a piangere, ma all'improvviso sente una voce che le stava parlando quindi alza la testa asciugandosi il viso dalle lacrime.

Tu: chi sei?
TARDIS: sono l'anima del TARDIS.
Tu: fatti vedere.
TARDIS: con piacere.

Tu: come fai a materializzarti?
TARDIS: beh il dottore ha usato tutta la mia energia per poterti salvare, ma fermandomi hai liberato questa mia forma.
Tu: quindi sai cos'è successo?
TARDIS: si lo so. Avrei dovuto continuare a muovermi, poratandoti a casa ma voglio salvarlo come anche tu vuoi farlo. Abbiamo vissuto un sacco di avventure, ho conosciuto tutti quelli che l'hanno accompagnato in esse e non intendo abbandonarlo, ma non so come fare e non posso farlo da sola.
Tu: non siete mai stati su quel pianeta?
TARDIS: no quella era la prima volta.
Tu: va bene prima di tornare, dobbiamo studiarli e capire i loro punti deboli.
TARDIS: visto che in parte sono api uno dei loro punti deboli è la Regina.
Tu: e non hanno emozioni.
TARDIS: anche quello, esatto.
Tu: bene, ora mi serve soltanto crearmi un cacciavite sonico come quello del dottore.
TARDIS: io posso darti una mano a trovare i pezzi.
Tu: ottimo.

TN si mette all'opera mentre miss TARDIS la osservava e le passava i pezzi e ogni vedeva la ragazza che avvertiva un piccolo dolore alla pancia ogni volta che si abbassava o faceva uno sforzo.

TARDIS: posso farti una domanda?
Tu: certo dimmi.
TARDIS: ma tu sei incinta?
Tu: ehm si, ma come te ne sei accorta?
TARDIS: ogni tanto fai una smorfia di dolore.
Tu: beh si, il mio corpo si sta adattando a questa novità.
TARDIS: capisco, ti do una mano in più allora.
Tu: tranquilla, va bene cosi, grazie.
TARDIS: insisto.

Intanto il dottore stava cercando di aprire la cella ma non ci fù nulla da fare, il cacciavite sonico non poteva usarlo perché quelle api gli presero sia quello che la carta psichica, quindi doveva solo sperare in un lampo di genio o di essere liberato dalle api stesse.